Italia

I 10 borghi più belli lungo i fiumi (da vedere al più presto)

Borghi lungo i fiumi: i più belli da raggiungere
11-04-2022

Piccoli agglomerati di case colorate, paesini immersi nel verde dei boschi o centri abitati risalenti all’epoca medievale. I borghi sui fiumi hanno un fascino romantico che li rende irresistibili agli occhi dei turisti. 

Ecco quali sono i dieci più belli da vedere in Italia.

10 borghi più belli lungo i fiumi 

  • Pizzighettone (Lombardia)
  • Fara San Martino (Abruzzo)
  • Rasiglia (Umbria)
  • Borghetto di Valeggio sul Mincio (Veneto)
  • Loro Ciuffenna (Toscana)
  • Dolceacqua (Liguria)
  • Isola del Liri (Lazio)
  • Cividiale del Friuli (Friuli-Venezia Giulia)
  • Comacchio (Emilia-Romagna)
  • Visso (Marche)

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Pizzighettone (Lombardia)

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Una cinta muraria di epoca medievale circonda questo paesino che sorge in provincia di Cremona sulle sponde del fiume Adda. Questo centro è visitabile anche grazie ai giri in battello e, facendo parte del Parco dell’Adda, sul suo territorio è possibile avvistare aironi bianchi, cenerini, cormorani e garzette.

Fara San Martino (Abruzzo)

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Anche Fara San Martino attraversata dal fiume Verde è un luogo perfetto per gli amanti della natura. È infatti un luogo immerso nel verde, perfetto per le escursioni ma anche per i pic-nic: vale infatti programmare una passeggiata alla scoperta delle bellissime gole, create dall'incessante lavoro del fiume. 

Rasiglia (Umbria)

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Rasiglia è una piccola frazione di montagna di Foligno, in provincia di Perugia. È definito il borgo dei ruscelli perché è attraversato dal letto del fiume Menotre ma sul suo territorio si trova anche la sorgente del fiume Capovena. Le sue case in pietra lo rendono, inoltre, un luogo suggestivo e adatto alle passeggiate.

Borghetto di Valeggio sul Mincio (Veneto)

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Borghetto è una frazione di Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, che sorge proprio sul fiume Mincio. Questo piccolo centro abitato sembra un luogo uscito direttamente dalle fiabe: le case, i cui davanzali sono sempre adornati di fiori, danno direttamente sull’acqua e alcuni vecchi mulini sono recentemente stati rimessi in funzione e sono diventati una vera e propria attrazione turistica.

Loro Ciuffenna (Toscana)

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Non è propriamente un fiume, ma un torrente il Ciuffenna che divide in due parti questo borgo in provincia di Arezzo considerato tra i più belli d’Italia. A Loro Ciuffenna si trova il mulino più antico della Toscana che è tuttora in funzione. 

Dolceacqua (Liguria)

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In provincia di Imperia si trova il borgo di Dolceacqua, attraversato dal fiume Nervia. È dominato dal castello dei Doria ma è celebre soprattutto per essere riuscito, a suo tempo, a conquistare il cuore di Monet.

Diversi quadri dell’artista impressionista conservati nel museo a lui dedicato a Parigi, raffigurano infatti il paesino ligure.

Isola del Liri (Lazio)

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Se si parla di borghi italiani e artisti conquistati non si può non far riferimento a Isola dei Liri, in provincia di Frosinone. In questo luogo, infatti, si trovano addirittura le cascate del fiume Liri, riprodotte da George Bidault in un quadro attualmente conservato al museo Louvre.

Cividiale del Friuli (Friuli-Venezia Giulia)

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Attraversato dal fiume Natisone, Cividiale del Friuli deve la sua fondazione addirittura a Giulio Cesare che lo soprannominò Forum Iulli. Ed è da questa piccola cittadina che poi, l’intera regione, ereditò il suo nome. Il punto di massima altitudine del territorio di questo centro, che sorge sui colli del Friuli orientale, si trova a 508 metri di altezza.

Comacchio (Emilia-Romagna)

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Comacchio, in provincia di Ferrara, è addirittura soprannominato la piccola Venezia perché è attraversato da diversi canali e corsi d’acqua che altro non sono che diramazioni del Po’, il fiume che lo attraversa. Come Venezia con le gondole, anche Comacchio ha le sue imbarcazioni tipiche, le batane, utilizzate dai visitatori per giri turistici.

Visso (Marche)

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Visso è considerato uno dei borghi più belli d’Italia, è la sede del Parco Nazionale dei Monti Sibillini ed è anche il luogo in cui si trova il Museo dei manoscritti leopardiani, in cui si trovano ben 100 opere originali del poeta. Il territorio comunale è attraversato dal fiume Nera. 

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