Borghi della Val di Chiana, i più belli da visitare

Compresa tra le province di Arezzo e Siena in Toscana e tra quelle di Perugia e Terni in Umbria con due laghi quello di Chiusi e quello di Montepulciano la Val di Chiana è un territorio di terme, arte, cultura, luoghi sacri ottimo cibo e paesaggi da cartolina, una zona piena di tesori nascosti che meritano di essere riscoperti e apprezzati.

Borghi Val di Chiana

I borghi più belli e caratteristici della Val di Chiana sono disseminati in ugual misura sui territori delle provincie aretine e senesi e sono così suddivisi:

Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana e Monte San Savino sono i borghi gioiello della Valdichiana aretina mentre Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda e Rapolano Terme che invece costellano la Valdichiana senese.

Castiglion Fiorentino, Arezzo

Vicino Cortona e Arezzo, su una collina che domina i tipici paesaggi della Val di Chiana, troviamo il borgo di Castiglion Fiorentino, Bandiera Arancione del Touring Club italiano e uno dei centri più vivaci dell’aretino.

Circondato dalle incantevoli colline della Val Di Chio, Castiglion Fiorentino vanta un panorama unico osservabile dalla Piazza del Municipio, un vero e proprio balcone architettonico da cui ammirare il panorama della Val di Chio dall’interno del loggiato cinquecentesco del Vasari di fronte al Palazzo Comunale.

Passeggiando nel suo centro storico  attraverso la Porta Fiorentina, s’incontrano i musei cittadini nella zona del Cassero, la Chiesa di San Francesco e la Pinacoteca Comunale, dove sono conservati preziosi manufatti di oreficeria e alcune opere di Gaddi e Vasari.

Cortona, Arezzo

In cima a un piccolo promontorio nella provincia di Arezzo c’è l’incantevole borgo di Cortona uno dei comuni più affascinanti della Val di Chiana e dell’intera Toscana.

In posizione strategica vicino al confine umbro, Cortona nasce come importante centro etrusco e conserva ancora oggi monumenti di elevato interesse storico-culturale risalenti a epoche differenti con antiche mura del v sec. e un’impronta medioevale con palazzi, vicoli acciottolati, piccole botteghe artigiane e tipica atmosfera da borgo toscano.

Le sue due piazze principali, Piazza della Repubblica e Piazza del duomo ospitano rispettivamente due tra gli edifici più rappresentativi del borgo come il Palazzo Comunale e la Cattedrale di Santa Maria Assunta, mentre il resto del centro storico è costellato da chiese, palazzi nobiliari, vicoli, case in pietra e scorci panoramici di grande suggestione.

Da non perdere ci sono poi il MAEC – Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona che raccoglie reperti archeologici importanti e numerose opere d’arte di varie epoche, un Parco Archeologico itinerante che si snoda tra i vicoli della città e fuori dalle mura e il Museo Diocesano, dove sono raccolte numerose opere tra cui l’“Annunciazione” del Beato Angelico.

Lucignano, Arezzo

Il piccolo borgo aretino di Lucignano è caratterizzato da una forma ovale ad anelli collegati fra loro di tipico impianto urbanistico medievale rimasto inalterato.

Le stradine labirintiche e i vicoli acciottolati del centro conducono fino alla piazza principale su cui sorgono la chiesa di San Francesco, la Collegiata di San Michele Arcangelo e soprattutto il Palazzo comunale che ospita al suo interno il Museo Comunale con il suo incredibile “Albero della Vita“, ovvero un magnifico reliquiario d’oro e pietre preziose a forma di albero e ammantato di antiche leggende.

Fuori dalle mura, nella campagna circostante si possono visitare i resti delle fortezze medicee e il Santuario della Madonna delle Querce progettato da Giorgio Vasari.

Monte San Savino, Arezzo

Monte San Savino è una pittoresca cittadina collinare fortificata sul versante occidentale della Valdichiana aretina.

Caratterizzata da un felice insieme di edifici medievali come il Cassero ed eleganti strutture rinascimentali come la Loggia dei Mercanti ed il Palazzo comunale, questo borgo di origine etrusca vanta un piccolo museo comunale composto da collezioni di ceramiche e il giardino pensile, situati lungo la strada principale del paese insieme a tante piccole botteghe artigiane.

Civitella in Val di Chiana

Tipico borgo antico della Val di Chiana, Civitella è un borgo protetto da secoli da un castello che domina il centro con una spessa cinta muraria con torri quadrate e una porta di accesso detta Porta Aretina.

Salendo fino in cima alla parte vecchia del borgo si scopre la magnifica rocca antica e un panorama mozzafiato sulla vallata sottostante.

Nel percorso si può fare tappa presso il trecentesco Palazzo Pretorio, la chiesa in stile romaico di Santa Maria in parte ricostruita dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e in piazza Lazzeri dove si trova una cisterna di origine medievale.

Accedendo alla Rocca da Porta Senese invece si arriva a un antico tabernacolo del Cinquecento raffigurante una Madonna col Bambino.

Cetona, Siena

Considerato uno dei borghi più belli d’Italia, Cetona è un piccolo borgo posto ai piedi del monte da cui prende il nome.

Questo gioiello incastonato nelle campagne della Val di Chiana ha mantenuto la caratteristica atmosfera e struttura urbana dei borghi medievali, con vicoli e stradine acciottolate che si snodano a spirale salendo fino alla Rocca fortificata e la cinta muraria e le sue porte d’accesso.

Intorno a Piazza Garibaldi, nel cuore del borgo, sorgono le chiese della Santissima Annunziata e di San Michele Arcangelo e i Palazzi nobiliari Terrosi e Vitelli.

Il Palazzo Comunale ospita le stanze del Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona, mentre non lontano dal centro storico si può fare una visita didattica presso il Parco Archeologico Naturalistico di Belverde e l’Archeodromo di Belverde.

Sinalunga, Siena

A Sinalunga, non lontano da Siena, si gode di un panorama suggestivo dal belvedere che si affaccia sulla Val di Chiana.

Il borgo di Sinalunga è una tappa imperdibile quando si visita la Val di Chiana grazie a un centro storico che custodisce arte, cultura e tradizioni locali in eleganti edifici come il Teatro Ciro Pinsuti, la chiesa di Santa Maria delle Nevi e quella di Santa Croce, oltre alla seicentesca Collegiata di San Martino.

Passeggiando tra le sue stradine e vicoli si giunge poi fino in Piazza Garibaldi costeggiando una serie di case ed edifici di grande rilevo artistico e culturale ricche di tesori come il Convento Francescano di Poggio Baldino, che conserva l’immagine della Madonna del Rifugio.

Trequanda

Situato al confine tra le Crete Senesi e la Val d'Orcia, Trequanda è un borgo inserito nel prestigioso elenco della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.

In paese spiccano una Rocca medioevale con mura merlate e un bel giardino all’italiana, la Chiesa dei Santi Pietro e Andrea in Piazza Garibaldi nel centro del borgo e la Pieve di Santo Stefano a Cennano appena fuori dal comune. Non lontano dal centro si può visitare anche la “Torre del Molino a Vento”, un colombaio di fine Settecento.

Montepulciano, Siena

La suggestiva località di Montepulciano a cavallo tra la Val d’Orcia e Val di Chiana rappresenta un punto d’incontro ideale tra tradizioni storiche e sapori regionali, la sua particolare disposizione su un dislivello naturale rende possibile la presenza di numerose cantine sotterranee costruite sotto la città in uno scenario unico.

Proprio per questo Montepulciano offre l’opportunità di visitare le cantine sparse nel borgo medievale passeggiando tranquillamente sulle sue stradine alla ricerca della degustazione migliore.

Il piccolo borgo gioiello di architettura rinascimentale è raggruppato armoniosamente intorno alla Piazza Grande, dominata dal palazzo del Comune e protetta da mura medioevali con la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta da un lato e il Municipio con la sua Torre dell’Orologio, Palazzo Contucci e Palazzo Tarugi dall’altro.

Rapolano Terme, Siena

Il borgo di Rapolano Terme grazie alle sue preziose acque termali dalle potenti proprietà curative garantisce momenti di assoluto relax da passare nei suoi due stabilimenti termali alimentati da sorgenti d’acqua sulfurea che sgorgano ad una temperatura di 39 gradi.

Oltre ai bagni termali Rapolano vanta la pieve di San Vittore, la chiesa di San Bartolomeo e la graziosa frazione fortificata di Serre di Rapolano con porte cittadine, il Palazzo Gori Martini, la Chiesa dei Santi Lorenzo e Andrea e l’antica Grancia, al cui interno si trova anche un museo dedicato all’agricoltura e all’olio d’oliva.

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