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I borghi perfetti per chi ama i gatti: quali visitare nella Giornata del Gatto

Se sei amante dei gatti, questo articolo è proprio per te! Sai che in giro per l'Italia ci sono curiosi borghi abitati da felini?

I gattofili non potranno perdersi queste destinazioni in giro il Paese.

Il 17 febbraio si celebra la Giornata del gatto, quale migliore occasione per scoprire questi piccoli paesi?

In Piemonte probabilmente conoscerai Brolo, il paese dei gatti, ma non è l'unica destinazione interessante da scoprire. Ecco i 5 borghi perfetti per chi ama i gatti. 

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Brolo, Verbania-Cusio-Ossola

Brolo

In Piemonte c'è un paese affacciato sul Lago d'Orta che è conosciuto come il paese di gatti. Si chiama Brolo, è una frazione di Nonio e si trova nella provincia di Verbania-Cusio-Ossola.

Perché è il paese dei gatti? Di certo non per il numero di felini che lo abitano ma per una antica storia che risale al 1756.

Secondo la leggenda, i cittadini di Brolo volevano distaccarsi a livello parrocchiale da Nonio e chiesero alla Curia di Novara di costituire un'unità pastorale che facesse riferimento alla chiesa dedicata a sant'Antonio Abate impegnandosi a pagare gli arredi della chiesa e saldando i debiti con Nonio. Questa richiesta fu accolta con scherno e commentata ironicamente con la seguente frase "Quand al vien parrocchia Brol al ratt metarà su al friol" (quando Brolo diventerà parrocchia, il topo si metterà il mantello").

Circa 10 anni dopo gli abitanti di Brolo videro approvata la loro richiesta e qualcuno fece trovare a Nonio un topo con un piccolo mantello. Ecco perché, fiero di questa antica storia, Brolo è il paese dei gatti: lo testimoniano i cartelli d'ingresso al paese. 

Ciubiz, Udine

Ciubiz è un piccolo borgo della provincia di Udine ed è frazione di Prepotto. Si trova nella Valle dello Judrio, al confine con la Slovenia ed è famoso per essere il paese abitato più da gatti che da persone: qui infatti troverete 5 abitanti e ...26 gatti (24 neri e 2 grigi). 

Seborga, Imperia

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In provincia di Imperia, in Liguria, non perdete una passeggiata al borgo di Seborga dove troverai per i suoi vicoli numerosi felini che passeggiano indisturbati.

Qui troverete gatti ovunque, sui davanzali, sulle sedie e le viuzze del borgo in pietra. Il piccolo borgo dove vivono poco più di 300 persone ha 3 colonie feline. 

Malamocco, Venezia

Malamocco

Malamocco è invece l'isola italiana dei gatti. È un quartiere e una località del comune di Venezia, situata nella parte meridionale dell'isola del Lido ed è il paradiso dei gattofili, qui dovete assolutamente raggiungere il gattile gestito dall'associazione Dingo che si prende cura dei felini della zona. Qui trovate le informazioni per visitarlo.

Nella storia dell'associazione si legge l'interessante legame dei veneziani con i gatti: da secoli i Veneziani rispettano e amano i gatti.

La loro presenza e il loro odore nei campi e nelle calli hanno tenuto lontani i ratti dalle navi mercantili, dai magazzini e dalle case. Il gatto veneziano, autoctono o importato dall’oriente, era considerato un animale di pubblica utilità e come tale era rispettato e curato.

Verso la fine del XIII secolo, i gatti erano imbarcati, e annotati nei registri di bordo, come assicurazione e protezione dall’assalto dei roditori, con un marinaio incaricato della loro cura.

Su Pallosu, Oristano

Su Pallosu

In Sardegna, c'è un piccolo angolo di paradiso dove i gatti vivono beati. È su Pallosu, un piccolo centro in provincia di Oristano dove vivono più gatti che persone.

Qui troverete una colonia felina gestita dall’Associazione Culturale Amici di Su Pallosu che si prende cura di circa sessanta gatti. 

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