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I borghi più belli d’Italia perfetti per l’autunno

Borghi Autunno

Ci sono posti che in autunno sembrano appartenere alle fiabe

Tavolozze di colori tra il rosso e l’ocra, fanno da contorno a piccoli paesi dove il tempo sembra essersi fermato e che evocano un antico passato: i borghi più belli d’Italia.

Durante i weekend d’autunno alcuni dei piccoli centri italiani meritano assolutamente una visita, per ammirare i colori del foliage, per degustare qualche buon frutto della terra o per assaggiare del buon vino.

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Lontano dalle rotte ufficiali e dalle grandi città, andiamo alla scoperta dei borghi italiani perfetti per l’autunno, piccole gemme da scoprire anche in cammino.

Canale di Tenno, Trento

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Viaggio nel Medioevo alla scoperta di Canale di Tenno, uno dei borghi più belli del Trentino. 

Il paese, interamente in pietra è un insieme di vicoletti, discese e salite, sottopassi e volte a botte. Da qui un’antica mulattiera vi condurrà a piedi, al lago di Tenno, il lago turchese del Trentino.

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Barbaresco, Cuneo

Barbaresco
Barbaresco

Nel cuore delle Langhe, Barbaresco è un piccolo borgo di circa 600 abitanti.

È il posto perfetto per esplorare le meraviglie della zona del Piemonte e per degustare il famoso vino omonimo. Non perdete una sosta ad Alba, famosa per il tartufo e Neive.

Bienno, Brescia

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Nel cuore della Val Camonica in provincia di Brescia, Bienno è uno dei posti più belli della Lombardia, che potrete raggiungere percorrendo il Cammino di Carlo Magno.

Visitate il centro storico del borgo conosciuto come il paese delle sette torri. Prima di lasciare Bienno, fatevi servire i Casoncelli, una sorta di ravioli ripieni di lesso o arrosto di carne, salsiccia, pane, formaggio grattugiato e formaggio.

Bressanone, Bolzano

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Bressanone in autunno è un sogno. 

Dopo una passeggiata alla scoperta del centro storico con vicoli e mura di cinta avventuratevi alla scoperta del paesaggio intorno al borgo, la Valle Isarco, un territorio che sembra disegnato.

Troverete foreste, colline e montagne vestite dei colori autunnali che fanno spettacolo.

Borgo di Mezzano, Trento

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Mezzano è uno dei paesi più affascinanti d’Italia. Oltre alle casette in pietra, vicoli stretti, cortili e ballatoi, c’è un altro motivo per visitarlo e sono le opere d’arte realizzate con la legna.

Il borgo è famoso per le artistiche architetture fatte con le cataste di legno, conosciute come “cataste&canzei”.

Ma non è solo questo il motivo per raggiungerlo: il borgo regala una spettacolare vista sulle Dolomiti.

Apricale, Imperia

Apricale
Apricale

Protetto dalle Alpi Marittime, il borgo in provincia di Imperia sorge tra i boschi di ulivi dell’estremo lembo della Liguria al confine con la Francia.

Una città fatta a scale che collegano case, piani e parti di città. Apricale è anche la città delle poesie fatte in strada, degli atelier di artisti o rifugio per viaggiatori che cercano tranquillità.

Bevagna, Perugia

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Nella terra del Sagrantino, in Umbria, Bevagna è un gioiello da visitare.

A Bevagna si incontrano le acque che confluiscono nella Valle Umbra, quelle trasparenti del Clitunno, del Timia e del Teverone.

Il borgo è dolcemente adagiato alle spalle di Assisi, con il suo carico di spiritualità, e davanti a Spoleto.

Pienza, Siena

Pienza
Pienza

Pienza è il punto di partenza perfetto per esplorare i colori d’autunno della Val d’Orcia. Il borgo, tra i più belli della Toscana è stato e progettato e costruito per farne la città ideale del Rinascimento italiano.

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La camminata tra i luoghi più significativi del borgo di Pienza parte dalla sua piazza centrale intitolata a Papa Pio II che va considerata come una delle più suggestive di tutta la regione Toscana e uno dei pochi esempi ancora intatti di urbanistica rinascimentale.

Pitigliano, Grosseto

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Pitigliano è un borgo antichissimo della Maremma che conserva tra i suoi vicoli, le sue cantine e le sue casette in pietra le testimonianze dell’antico passato.

Il borgo era conosciuto sin dai tempi degli etruschi, quando furono fondati numerosi insediamenti scavati nel tufo.

Il paese domina le valli dei torrenti Lente, Meleta e Prochio regalando un panorama mozzafiato da ogni suo scorcio.

Scanno, L’Aquila

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Adagiato tra valle del Sagittario, fra la Montagna Grande e il Monte Godi, Scanno è una meraviglia ai confini del Parco Nazionale d’Abruzzo.

Ve ne accorgerete già percorrendo la strada a tornanti che porta al paese e che offre uno sguardo speciale sulla Riserva del Sagittario e sul Lago di Scanno.

Cusano Mutri, Benevento

Cusano Mutri
Cisano Mutri

Cusano Mutri sorge su uno sperone roccioso sull’estremo lembo orientale del massiccio del Matese, è un luogo fermo nel tempo dove ancora è forte il suo carattere medievale.

È una cittadina arroccata intorno al castello, con case a strapiombo sulla valle sottostante, strette e bianche per la pietra calcarea, con i vicoletti e le scalinate tortuose.

Castel Can Vincenzo, Isernia

Castel San Vincenzo
Castel San Vincenzo

Al confine con il Parco Nazionale d’Abruzzo, Castel San Vincenzo è un piccolo e delizioso borgo caratterizzato da un paesaggio meraviglioso; è affacciato sul Lago di Castel San Vincenzo, uno specchio d’acqua che non sembra artificiale, una meraviglia color turchese circondato da boschi in cui si specchiano le vette delle Mainarde.

Gangi, Palermo

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A vederlo da lontano Gangi sembra un presepe.

In provincia di Palermo e ai piedi dell’Etna, il paese è circondato fitta vegetazione. È una delle tappe da non perdere in Sicilia.

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