Non basta una vita intera per scoprire le meraviglie d'Italia.
Da nord a sud il Paese è puntellato di piccoli paesi dove il tempo sembra essersi fermato. Se siete alla ricerca di luoghi sospesi tra fiaba e realtà che sembrano non esistere per davvero, vi facciamo scoprire i borghi italiani che si raggiungono solo a piedi.
Strade secondarie, antiche mulattiere e cammini conducono a paesi (quasi) segreti immersi in paesaggi spettacolari, dove vivere atmosfere sospese nel tempo e dove le automobili non sono ammesse.
Pronti a fare un viaggio nel tempo?
Civita di Bagnoregio, Viterbo
A confine tra racconto e realtà c'è Civita di Bagnoregio in provincia di Viterbo, una città collegata al resto d'Italia da un ponte sospeso nella valle dei Calanchi, in un paesaggio che sembra appartenere ad un altro pianeta.
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Lasciate l'auto e percorrete rigorosamente a piedi il ponte lungo circa un chilometro che vi proietterà in un mondo che sembra fiabesco.
Cornello dei Tasso, Bergamo
Adagiato su uno sperone roccioso in provincia di Bergamo, nella Val Brembana, Cornello dei Tasso è un paese fermo al medioevo, dove fare un viaggio nel passato.
Il suo isolamento ha permesso al paese di conservare le caratteristiche di paese di montagna con casette in pietra dai tetti in legno, perfettamente conservate.
Il paese si raggiunge esclusivamente a piedi attraverso antiche mulattiere. Cornello dei Tasso si trova lungo il percorso della Via Mercatorum.
Sul sito ufficiale del Museo dei Tasso trovate le indicazioni sui sentieri da percorrere.
Stavoli di Moggio Udinese, Udine
Isolato dal resto del mondo, Stavoli di Moggio udinese è un paesino di montagna del Friuli Venezia Giulia che si raggiunge solo a piedi attraverso un sentiero di montagna.
Nell'incantevole paesaggio delle Prealpi Carniche, Stavoli è una frazione di Moggio Udinese. Il sentiero, di circa 35 minuti parte da Campiolo Alta e costeggia il Torrente Glagnò.
Chamois, Aosta
A 1815 metri di quota, Chamois è un paese della Valle d'Aosta dove non ci solo auto: potrete raggiungerlo a piedi, in bicicletta o in funivia.
Se volete sfuggire allo stress e immergervi nella natura, è il posto che fa per voi. Potrete salire a Chamois a piedi seguendo la vecchia mulattiera che collega Chamois al fondovalle oppure partire dal comune di La Magdeleine.
Dal borgo partono numerosi sentieri che conducono alle piccole frazioni dei dintorni.
Pentadattilo, Reggio Calabria
Incastonato tra le guglie di pietra del monte Calvario sull'Aspromonte, in Calabria, c'è un borgo abbandonato che vale una visita.
Si chiama Pentedattilo e prende il nome proprio dalla forma della roccia su cui giace: una mano gigante con cinque dita. Il paese si raggiunge a piedi da Melito San Paolo.
Savogno, Sondrio
In Valtellina, Savogno è un borgo fermo al medioevo fatto di vicoletti e casette in legno.
Il paesino, sospeso sulle cascate dell'Acquafraggia si raggiunge solo a piedi percorrendo una ripida mulattiera di 2800 gradini.
Monteviasco, Varese
Nella Val Veddasca, in provincia di Varese, Monteviasco è un paese che si raggiunge attraverso una mulattiera con circa 1600 scalini oppure attraverso una comoda funivia.
Passeggiate tra le abitazioni del borgo dove i muri sono dipinti con scene religiose.
Cammino dei Borghi Silenti
In Umbria c'è un cammino che passa per antichi sentieri di montagna e strade sterrate e collega i borghi meno conosciuti della regione.
Il Cammino si snoda sul versante nord dei Monti Amerini, è suddiviso in quattro tappe e si percorre in 4 giorni.
Passa per i borghi di Toscolano, Melezzole, Morruzze, Morre, Acqualoreto, Scoppieto, Civitella del Lago, Cerreto, Baschi, Montecchio e Tenaglie.