La Basilica di San Pietro è il centro della cristianità nel mondo, luogo di culto per eccellenza di milioni di fedeli e meta irrinunciabile per chiunque visiti la Roma e Città del Vaticano.
La Basilica di San Pietro è uno dei più grandi edifici del mondo: è lunga ben 218 metri e alta fino alla cupola 132,30 metri, per una superficie totale di circa 23.000 metri quadrati. All’interno, con la capienza massima, può contenere anche 60.000 persone.
Si affaccia sull’altrettanto maestosa Piazza San Pietro, protetta dal colonnato progettato da Gian Lorenzo Bernini ed è collegata al Palazzi Vaticani tramite un corridoio sopraelevato disposto lungo la navata destra e dalla Scala Regia a margine della facciata su Piazza San Pietro; due corridoi invece lo uniscono all'adiacente Sacrestia.
Tutto l’esterno è realizzato in travertino bianco, all’interno sono presenti ben 45 altari e 11 cappelle che ospitano diversi capolavori di inestimabile valore storico e artistico, tra cui famose opere di Gian Lorenzo Bernini e la statua bronzea di san Pietro, attribuita ad Arnolfo di Cambio.
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Basilica di San Pietro: la storia
L’attuale Basilica di San Pietro è stata realizzata sulle ceneri della cosiddetta “primitiva Basilica di San Pietro”: un edificio di dimensioni paragonabili all’attuale che fu eretta intorno al 320 dall’imperatore romano Costantino, nel luogo esatto in cui, secondo la tradizione, fu sepolto l’apostolo Pietro, fondatore della Chiesa Romana.
La costruzione dell’attuale Basilica iniziò, invece, a metà del XV secolo ebbe e durò circa duecento anni. Collaborarono al progetto, nel corso del tempo, artisti e architetti di primissimo livello, conosciuti e famosi in tutto il mondo come Bramante, Michelangelo e Bernini.
La facciata, in pieno stile seicentesco, è opera di Carlo Maderno e presenta lesene e colonne corinzie sormontate da un attico coronato da tredici colossali statue.
Al centro della Basilica si trova la Loggia delle Benedizioni: da qui il papa benedice i fedeli nelle occasioni più solenni ed è sempre dalla Loggia che si annuncia al mondo l’elezione di ogni nuovo papa dopo l’attesissima fumata bianca.
Non si può parlare di Basilica di San Pietro senza ricordare la meravigliosa cupola – cupolone per tutti i romani e vero simbolo della città di Roma – progettata da Michelangelo e completata tra il 1588 e il 1589 dagli architetti Della Porta e Fontana.
Foto: © Zoran Karapancev / Shutterstock
L’interno della Basilica
Se L’esterno della Basilica di San Pietro è famoso in tutto il mondo e compare in tutte le cartoline e i manifesti pubblicitari che parlano di Roma e del Vaticano, anche l’interno della struttura è parimenti ricco di storia, opere d’arte e architettoniche di primissimo livello.
Entrando nella Basilica, nella prima cappella della navata destra si può ammirare il più famoso dei capolavori contenuti all'interno di San Pietro: La Pietà di Michelangelo (1498-99), opera realizzata dall’artista tra il 1498 e il 1499 e icona dell’arte e del genio del “Divino” Buonarroti.
Al centro della Basilica, sopra l’altare papale, si erge in tutta la sua imponenza il Baldacchino in bronzo del Bernini, commissionato da papa Urbano VIII e caratterizzato dalle enormi colonne tortili.
Tra i monumenti più importanti che si possono visitare all’interno della Basilica di San Pietro ci sono la tomba di Pio VII nella cappella Clementina, opera di Bertel Thordvaldsen, scultore danese, esponente del Neoclassicismo e maggior “rivale” dell’italiano Canova. Continuando la visita si può ammirare la tomba in bronzo dorato di Innocenzo VIII, realizzata dal Pollaiolo nel 1498, il monumento a Urbano VIII realizzato da Bernini, il monumento a Papa Clemente XIII del Canova e la stele funeraria nota a tutti come “Monumento Stuart”, realizzata sempre dal Canova.
La tomba di San Pietro si trova nella Necropoli precostantiniana.
Per accedervi bisogna passare dalle Grotte Vaticane, luogo di sepoltura di numerosi papi importanti come Pio XII, Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II.
Come visitare la Basilica
L’ingresso nella Basilica di San Pietro è gratuito anche se bisogna sempre affrontare una lunga coda a causa dell’alto numero di visitatori. È possibile prenotare il proprio ingresso “senza coda” e la visita guidata su numerosi siti internet che si occupano di turismo nella Capitale. L’accesso alla Cupola è a pagamento. Il biglietto per salire in ascensore fino al livello terrazzo e poi a proseguire piedi (320 gradini) costa dieci euro. Per salire soltanto a piedi (551 gradini) si pagano 8 euro.
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Foto: Javen / Shutterstock