
L’Abruzzo è una meraviglia della natura, non è un caso che sia conosciuta come la regione Verde d’Europa. Terra di paesaggi incantati, parchi nazionali, montagne e borghi sospesi dmel tempo, l’Abruzzo è una terra da scoprire con lentezza.
Il miglior modo per farlo è a piedi, allontanandosi dai percorsi principali e andando alla scoperta dell’Abruzzo meno conosciuto e più autentico, dalla montagna al mare. È per questo motivo che abbiamo realizzato una guida ai più bei cammini da fare in Abruzzo almeno una volta.
10 cammini più belli in Abruzzo
Il Cammino di San Tommaso è un percorso segnato che attraversa l’Abruzzo e il Lazio: dalla costa di Ortona, dove sono custodite le spoglie di San Tommaso, a San Pietro. L’itinerario ripercorre il pellegrinaggio compiuto circa 650 anni fa da Santa Brigida. Il sentiero è lungo 316 km ed è suddiviso in 16 tappe. Il percorso passa per il Convento Francescano di Tagliacozzo, Alba Fucens, le Pagliare di Tione e Fontecchio, quindi l’Oratorio di San Pellegrino a Bominaco, la Basilica del Volto Santo di Manoppello, il Castello ducale di Crecchio, fino ad arrivare alla Cattedrale di San Tommaso Apostolo ad Ortona.
Il Sentiero dello Spirito è un cammino di almeno 4 giorni che collega gli eremi celestiniani dell’Abruzzo, in una zona della Majella che, a causa della sua inaccessibilità, era considerata un rifugio perfetto per gli eremiti dediti alla preghiera ed alla meditazione. Si dorme nei rifugi di montagna o nei paesi che troverete lungo il percorso.
Il Cammino dei Briganti è un percorso ad anello di 7 giorni che si snoda lungo i sentieri battuti 150 anni fa dai briganti della Banda di Cartore, uomini che avevano scelto la clandestinità ed una vita alternativa fatta di violenza e stenti. Si cammina a quote basse (tra gli 800 e i 1300 m.s.l.m) tra la Val de Varri, la Valle del Salto e le pendici del Monte Velino.
La partenza e l’arrivo sono nel comune di Sante Marie, in provincia de L’Aquila; lì trovetete l’ufficio di accoglienza dei camminatori che rilascerà salvacondotti e attestati.
Il Cammino nelle Terre Mutate attraversa i sentieri escursionistici e ciclabili di due importanti aree protette: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. L’itinerario passa per borghi, aree protette ricche di storia e biodiversità ma lo fa con uno spirito diverso, uno spirito di conoscenza e solidarietà per non dimenticare questi luoghi completamente trasformati dal terremoto. Da Fabriano all’Aquila, l’itinerario di 200 chilometri attraversa il cuore dell’Appennino passando per quattro regioni: Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.
- Sentiero della Libertà
Il sentiero della libertà è un cammino lungo circa 60 Km suddiviso in 3 tappe e 3 giorni, che attraversa il Parco della Majella. Il cammino ripercorre quella che era la via di fuga di migliaia di prigionieri alleati e di giovani italiani che lottavano per la liberazione d’Italia. Il sentiero va da Sulmona a Carsoli.
- Tratturo Magno
Da L’Aquila a Foggia, lungo la più importante via della transumanza italiana: il Tratturo Magno, un sentiero che dall’Abruzzo arriva fino al Tavoliere delle Puglie, passando per Molise e la Basilicata. Il sentiero è lungo 244 km, parte dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila per giungere in piazza Epitaffio a Foggia.
- Valle delle Abbazie
In provindia di Teramo c’è un sentiero che vi porterà alla scoperta delle abbazie benedettine nelle valli dei fiumi Mavone e Vomano. È il cammino nella Valle delle Abbazie ed è un sentiero lungo 50 km da percorrere in tre giorni che passa per natura incontaminata e borghi. Il percorso parte dalla chiesa di Santa Maria di Ronzano, per giungere alla chiesa di Santa Maria di Propezzano.
- Cammino Naturale dei Parchi
Il Cammino Naturale dei Parchi è un percorso che collega Roma a l’Aquila, passando per zone poco conosciute, aree protette e borghi. Il Cammino Naturale dei Parchi è lungo 430 km ed è suddiviso in 25 tappe.
A questo link trovate tutte le informazioni utili.
Dal Lago di Scanno all’Eremo di Sant’Egidio, il Sentiero del Cuore parte dal lago di Scanno, è una bella strada adatta a tutti che nel un punto panoramico, vi permetterà di ammirare il lago a forma di cuore. Dall’Eremo di S. Egidio si sale verso un’altra zona boscosa che vi porterà ad una piccola cengia da dove vedere il lago con la forma di cuore. Il percorso è lungo 2,1 chilometri ed ha un dislivello di 289 metri.
- Pellegrinaggio di San Martino
Un percorso spirituale, sulle tracce di San Martino, eremita vissuto in una grotta nei pressi di Fara San Martino, attorno a cui sorse un monastero. Il percorso è lungo circa 30 km e va da Atessa, luogo di nascita del Santo fino a Fara San Martino. Il pellegrinaggio si tiene ogni anno nel mese di maggio, qui trovate tutte le informazioni.