23-06-2023
Quando si pensa all’Abruzzo ci vengono in mente i monti e le sciate invernali o le distese di prati verdi in cui dedicarsi a ghiotti i pic-nic primaverili.
Ma l’Abruzzo è anche terra di mare e di sole in cui trascorrere una splendida vacanza estiva. E ospita, sul litorale adriatico, un delizioso tratto denominato la Costa dei Trabocchi.
Quali sono i borghi più belli da vedere?
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Costa dei Trabocchi: perché si chiama così
Il nome deriva da antiche macchine a palafitta (i trabocchi) presenti ancora oggi in molti borghi.
Un tempo queste palafitte permettevano a pescatori e abitanti della zona di pescare direttamente dalla costa e senza la necessità di andare per mare.
Anche Gabriele D’Annunzio ne rimase affascinato, descrivendoli ne Il trionfo della Morte come “ragni colossali”.
Ognuno dei centri della costa dei Trabocchi, oltre a essere accomunati dalle usanze sulla pesca, ha però delle peculiarità storiche, artistiche o turistiche che meritano di essere conosciute. Ma quali sono i borghi della costa dei Trabocchi? Scopriamoli insieme.
San Vito Chietino
È questo il paese delle ginestre raccontato da D’Annunzio. Oltre a diverse case costruite in stile liberty e diversi monumenti sacri, è qui che si trova anche Villa Italia, l’eremo molto caro al poeta in cui è seppellita la sua amante Barbara Leoni.
Le coste in questo centro di poco più di 5000 abitanti si adattano a ogni esigenza: ce ne sono infatti di sabbiose, di costituite da ciottoli ma anche di rocciose.
Il borgo è caratterizzato da una cinta muraria medievale ed essendo costruito su uno sperone roccioso offre una vista meravigliosa dal suo belvedere. Qui si trovano i Trabocchi Mucchiola, "Vento di Scirocco", "San Giacomo", Punta Fornace, Annecchini, Traforetto, Valle Grotte e il Trabucco Turchino, il più antico della zona.
Torino di Sangro
In questo piccolo centro sono soprattutto due le attrazioni turistiche da visitare: la riserva naturale Lecceta e la zona balneare le Morge.
La prima è un’area protetta di 175 ettari in cui oltre agli alberi di leccio si trovano soprattutto roverelle, orniello, cerro ed edere. Ma che, soprattutto, è la casa di molte specie di uccelli tra cui la capinera.
Le Morge invece sono una zona balneare piuttosto rinomata, la particolarità è che qui il trabucco omonimo è ancorato non alla riva ma a un grosso scoglio poco distante dalla battigia. Nella località Le Morge è presente anche il cimitero militare inglese di Torino di Sangro.
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Vasto
Forse il più celebre tra i comuni della costa dei Trabocchi di cui è capofila.
Vasto da il nome anche all’omonimo golfo e ospita uno dei maggiori porti del tratto adriatico abruzzese. Con i suoi 40.529 abitanti è uno dei centri più grandi del complesso dei comuni dei Trabocchi e i suoi rioni principali prendono il nome di Guasto d’Aymone (in cui si trovano tra le altre cose le antiche terme di Vasto, la Porta Nuova e il Teatro Rossetti) e Guasto Gisone dove sorge la Chiesa di Santa Maria Maggiore.
A Vasto si trova anche la riserva naturale Punta Aderici, considerata tra le più belle spiagge d’Italia.
San Salvo
Tra i borghi della Costa dei Trabocchi, San Salvo è quello posto più a sud, al confine con il Molise.
Ospita il Giardino botanico Mediterraneo – riconosciuto come sito di interesse comunitario – che è diventato l’habitat per la testuggine palustre europea e per la tartaruga marina.
Il porticciolo turistico di San Salvo, inoltre, collega la litoranea alle isole Tremiti.
Ortona
Famosa soprattutto per la battaglia del secondo conflitto mondiale a cavallo del Natale del ’43, che la ridusse a un cumulo di macerie.
Oggi Ortona è un centro importante, e uno dei porti maggiori d’Abruzzo, in cui storia e turismo balneare si incontrano. Il quartiere medievale, la Cattedrale di San Tommaso Apostolo e i luoghi della battaglia contro i Canadesi (qui si trova anche il cimitero militare canadese) si mescolano alla passeggiata orientale – un belvedere affacciato sul mare – e a spiagge insignite della famosa Bandiera Blu.
Fossacesia
Il comune che si trova nel golfo di Venere, caratterizzato da spiagge di ciottoli bianchi e dalle sue fontane. Quella delle Cinque cannelle, quella del Lavatoio e la Fonte di Venere.
Secondo la leggenda quest’ultima aveva il potere di influire sulla fertilità delle donne del posto. Chiunque desiderasse un figlio, infatti, doveva attingere dalle sue acque. Anche Fossacesia è Bandiera Blu.
Francavilla a Mare
Trai borghi della Costa dei Trabocchi, Francavilla è di certo quello in cui l’arte è più di casa.
Oltre a essere stato frequentato, come la quasi totalità dei comuni della zona, da Gabriele D’Annunzio, questa cittadina fu infatti anche la casa abituale del pittore Francesco Paolo Michetti che la trasformò, nel primo 900, in un vero e proprio cenacolo culturale.
L’arte continua ad essere protagonista anche in era contemporanea: nel 2016 e nel 2018 il piccolo centro divenne infatti un set cinematografico ospitando parte delle riprese di Un’avventura romantica di Davide Cavuti e Ti presento Sofia di Guido Chiesa (con Fabio de Luigi e Micaela Ramazzotti).
Casalbordino
È la sede dell’unione dei comuni dei Miracoli, che prende il nome proprio dal Santuario della Madonna dei Miracoli che si trova a Casalbordino e che compare anche nel romanzo Dannunziano.
La principale frangia turistica di questo borgo è quella sacra: oltre al Santuario si trovano infatti qui anche la Chiesa del Santissimo Salvatore, la Chiesetta di Sant’Antonio Abate, la Chiesa di Santa Maria Assunta e i ruderi dell’Abbazia di Santo Stefano in Rivomaris.
Rocca San Giovanni
Il trabucco più importante di questo comune è quello di Punta Cavalluccio ma a Rocca San Giovanni si trovano anche i Trabocchi di Punta Torre, Spezzacatena, La Foce, Punta Isolata, Valle Grotte e Punta Tufano.
Il comune però è famoso, oltre che per le splendide coste, per essere la sede dello Zoo Safari d’Abruzzo, che ospita decine di specie animali e anche un piccolo parco divertimenti.
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