
L’India del XIII secolo era molto più liberale di quella di oggi. Già tra il IV secolo e il II secolo prima di Cristo era stato scritto il primo trattato sul sesso della storia dell’umanità: il ben noto Kama Sutra.
Le vestigia di questi tempi liberali in cui corpo e spirito erano trattati in modo egualitario colorano ancora l’India di affascinanti figure.
- TEMPIO DEL SOLE DI KORNAK
I bassorilievi erotici del Tempio del Sole di Kornak (nello Stato di Orissa), oggi Patrimonio dell’Umanità Unesco e le sue nudità prorompenti ne sono uno degli esempi più iconici.
Il tempio ha la forma del carro di Surya, la divinità induista del sole. Tutt’intorno al perimetro del tempio ci sono motivi geometrici e floreali e statue di figure umane, divine e semidivine in pose sensuali, comprese quelle derivanti dal Kama Sutra.
Two high staone benches are also provided at the inner sides, possibly meant for the guards to sit. #RoyalGuard #Lion #Elephant #WorldArchaeology #WorldHeritageSites #SunTempleKonark #Sun #SunGod #Temple #Orissa #Odisha #Konark #BayOfBengal
- TEMPIO KANDARIYA MAHADEVA
L’esempio più fine e meglio conservato dell’arte erotica indiana si trova però nella piccola cittadina di Khajuraho, nello stato dell’India centrale di Madhya Pradesh. Solo 22 degli 85 templi originali rimangono in piedi.
Le figure che ne decorano le pareti sono quelle di dei e guerrieri, musicisti, animali ed uccelli. Guardando con più attenzione ci si accorge che ogni bassorilievo è di natura erotica.