Itaca è conosciuta più per il nome, indissolubilmente legato alla mitologia greca, che come destinazione e meta di una vacanza al mare in Grecia. Itaca infatti è un'isola piccolina, senza aeroporto e quindi ancora poco frequentata dal turismo, cosa che per noi è molto molto apprezzabile (qui trovate tutte le isole più belle della Grecia e qui quelle con aeroporto).
Itaca è l'isola delle vacanze tranquille, delle spiagge poco affollate e poco turistiche e del mare celeste. Se siete amanti della sabbia però non è l'isola che fa per voi perché quasi tutte le spiagge di Itaca sono fatte di ciottoli e/o pietrisco. A Itaca ci sono anche resti archeologici, paesini e villaggi di pescatori e una bella macchia mediterranea in cui passeggiare.
Cosa vedere a Itaca
- Vathy
- Kioni
- Frikes
- Alalkomenes
- Monastero di Panagia Katharon
- Sarakiniko Beach
- La scuola di Omero
- Grotta delle Ninfe
- Gedaki Beach
- Fonte di Arethousa
(Foto: © Heracles Kritikos / Shutterstoc)
Itaca
Itaca fa parte delle isole Ionie e si trova all'ombra ed a breve distanza (solo un paio di km) dalla più grande e più conosciuta Cefalonia. Fanno parte delle isole Ionie anche Corfù (alla quale è collegata in estate da un traghetto) e la famosissima Zante (o Zacinto).
Itaca è una delle isole più piccole dell'arcipelago e ha una lunghezza di appena 29 km. La abitano poco più di 3000 abitanti e pochi turisti la raggiungono in piena estate facendone un paradiso solo per pochi.
La forma dell'isola è quella di due penisole grandi più o meno uguale e legate insieme da un istmo: l'istmo di Aetos.
Ugo Foscolo dedica un sonetto alla natìa Zante (a Zacinto) ma non può fare a meno di nominare la piccola Itaca: Onde non tacque / Le tue limpide nubi e le tue fronde / L’inclito verso di colui che l’acque / Cantò fatali, ed il diverso esiglio / Per cui bello di fama e di sventura / Baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Secondo la mitologia greca Itaca è infatti la patria di Ulisse che, dopo aver vinto la battaglia di Troia, impiega 10 anni a tornare alla sua amata isola, dalla moglie Penelope e dal figlio.
In realtà non siamo del tutto certi che l'Ithaca di cui parla Omero sia la stessa isola che porta oggi il nome di Ithaca. Probabilmente l'isola di cui Ulisse era il re era la più grande Cefalonia. Resta però che Itaca è abitata da sempre e che sulla sua terra brulla sono passati Micenei, Romani, Bizantini, Normanni, Turchi e Veneziani. Fu occupata dalla Francia, conquistata dal Regno Unito nel 1809 e passò nel 1864 alla Grecia.
Le spiagge più belle di Itaca
Itaca è piccola, ma conta pur sempre 100 km di costa frastagliata ed è ricca di calette strette tra le rocce, piccole insenature di ciottoli bianchi e scogli bassi da cui non è difficile l'accesso al mare. L'isola è montuosa e ricoperta di macchia mediterranea densa e profumata.
Quasi tutte le spiagge di Itaca sono perfette per una giornata al mare rilassante e tranquilla.
Le spiagge di Aetos e di Sarakiniko hanno un fondale basso e sabbioso, adatto anche ai bambini.
Le spiagge del Golfo di Afale, di Frikes e di Kioni sono quelle un po più vivaci e con locali, lidi e turisti. Filiatro beach è la spiaggia più vivace in assoluto e un po' più affollata delle altre. È la più vicina a Vathi, la capitale di Ithaca, motivo per cui è anche la più frequentata e colorata di locali con musica e stabilimenti privati.
Vicino alla spiaggia di Stavros, nel nord dell'isola, ci sono le rovine della città antica di Ithaca e quelle del cosiddetto Palazzo di Ulisse.
Dexa Beach è la spiaggia che è secondo alcuni quella dove avrebbe approdato Ulisse al termine del suo sofferto e travagliato ritorno ad Itaca. Polis, la spiaggia di Stravos, e Gidaki sono probabilmente le spiagge più belle dell'isola.
Ecco la lista delle spiagge da vedere assolutamente ad Itaca:
- Dexa beach
- Mnimata
- Gidaki
- Filiatro beach
- Pisaetos
- Polis
- Agios Ioannis
- Sarakiniko
- Skinos
Con una barca o in canoa si possono raggiungere molte più spiagge e tantissime calette sperdute. Qui trovate tutte le spiagge più belle della Grecia.
Cosa vedere
Ma cosa vedere ad Itaca? Qui sotto trovate le cose da vedere assolutamente sull'isola.
- Vathi
Vathi è la capitale di Itaca e si trova sul versante sud-orientale di Itaca. È il punto d’approdo principale dell'isola ed ha l'atmosfera dolce e piacevole di un paesino con le case colorate di fronte al mare e circondate dalle colline a picco.
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- Kioni
Il paesino più bello dell'isola però è Kioni che in estate diventa un'isola pedonale con una nota chic. Vicino al paese ci sono la chiesa di Agios Ioannis ed il monastero di Agios Nikolaos da visitare.
- Stavros
Stravos è un'altra delle mete imperdibili ad Itaca. Secondo il mito, Ulisse viveva proprio qui e si possono visitare i resti di quello che secondo alcuni è stato il suo palazzo. Sono stati scoperti solo nel 2010 e di certo sono i resti di una dimora di un re miceneo vissuto sull'isola.
- Anogi
Anogi è la vecchia capitale dell'isola e gli antichi fasti veneziani e bizantini sono ancora visibili. Visitate la chiesa con gli affreschi bizantini e il campanile veneziano.
- Grotta delle Ninfe
La grotta delle Ninfe è un piccolo anfratto che si trova vicino alla spiaggia di Dexa. Secondo il mito era abitato dalle ninfe a cui Ulisse affidò il suo tesoro una volta tornato da Troia.
- Fonte di Arethousa
A sud di Vathi, c'è un altro luogo suggestivo, più per la mitologia che per il posto stesso. Secondo la leggenda alla Fonte di Arethousa, Eumeo portava i porci di Ulisse ad abbeverarsi.
Come arrivare
Come arrivare ad Itaca? Ad Itaca non c'è un aeroporto e l'isola si raggiunge solo in traghetto dal porto di Patrasso, da quello di Cefalonia, di Lefkada o di Astakos.
Dall'Italia partono i traghetti diretti per Cefalonia che, aggiungendo altri 20 minuti di navigazione, raggiungono Itaca.
In estate Itaca è collegata aanche a Paxi e Corfù. Tra le compagnie di navigazione che raggiungono Itaca ci sono la Strintzis Ferries, la Endeavor Lines, la Ionian Pelagos Lines, la Agoudimos Lines, la Kefalonian Lines e la Hellenic Mediterranean Lines.
Da Atene partono gli autobus che vengono imbarcati sui traghetti per Cefalonia e che da lì raggiungono Itaca.