Sei siti del Patrimonio Mondiale Unesco, oltre a due riserve della biosfera, due geoparchi globali e tre Città Creative, per un totale di tredici luoghi speciali. Il percorso è stato creato nel 2021.
La Scozia è il primo Paese al mondo a riunire 13 siti Unesco in un unico percorso.
Dal Vallo Antonino, antica frontiera dell’Impero Romano, a centri come Edinburgh e Glasglow, città della musica, ecco i 13 punti da conoscere per questa mappa unica al mondo.
ST KILDA
Composta da cinque isole, il remoto arcipelago di St Kilda fa parte delle Ebridi Esterne.
Intorno alle isole di Hirta, Dùn, Soay, Boreray e Levenish si elevano faraglioni e isolotti: il paesaggio e la sua storia creano un contesto di rara bellezza, con una straordinaria biodiversità grazie all’oceano.
Il sito, Patrimonio dell'Umanità, ospita le più importanti colonie di uccelli marini dell'Atlantico nord-orientale.
WESTER ROSS, BIOSFERA UNESCO
Wester Ross si trova nel nord-ovest delle Highlands scozzesi ed è il posto giusto dove incontrare una natura primordiale.
I laghi, incastonati nelle valli verdissime e circondate da pinete secolari, offrono uno spettacolo unico da esplorare facendo trekking e visitando la realtà locale, dalla vicina Inverness, perfetta per arrivare qui in treno, ai giardini come Attadale Gardens e il museo di Gairloch, creato in un ex bunker predisposto durante la Guerra Fredda.
NORTH WEST HIGHLANDS
Si trova nel lembo estremo della Scozia continentale, dove si estende per oltre 2.000 chilometri quadrati: all’interno del Geoparco delle Highlands è possibile studiare sul posto la storia geologica del mondo.
Qui vedrai Lewisian Gneiss, la roccia più antica d'Europa, e scoprirai le prime testimonianze di vita sul pianeta.
Il titolo Unesco è stato conferito proprio per l’incredibile ricchezza del paesaggio e l’incredibile età delle rocce. Una lezione di storia unica.
CUORE DELLE ORCADI NEOLITICHE
Non tutti conoscono questo posto unico al mondo, dove le antiche popolazioni delle Orcadi un monumento rituale in pietra capace di sfidare 5000 anni di tempeste e tempo.
Quello che sul Sentiero UNESCO della Scozia è indicato come “Il Cuore delle Orcadi neolitiche” comprende quattro luoghi situati nei pressi di Stromness: l’insediamento di Skara Brae, la tomba a camera di Maeshowe, il cerchio di pietre noto come Stones of Stenness e Il Ring of Brodgar, cerchio di pietre del diametro pari a circa 130 metri.
Le Orcadi neolitiche sono state riconosciute Patrimonio dell'Umanità nel 1999 per il paesaggio e la storia incredibile che testimonia l’inizio dell’umanità.
ISOLE SHETLAND
Le isole Shetland sono Geoparco Globale dell’Unesco. Il paesaggio è ricco di rocce e povere di alberi: qui scoprirai una testimonianza della storia geologica d’Europa fra le meglio conservate.
Nell’arco di una giornata è possibile esplorare un antico vulcano spento e camminare su fondali oceanici preistorici: alcune rocce hanno un'età fra 3 miliardi e 300 milioni di anni.
GLASGOW
Celebre per la scena musicale, Glasgow è stata eletta Città della Musica: è meta dei musicisti, ma anche di chi è in cerca di concerti ed esperienze.
Inoltre, Glasgow, servita da numerosi voli, è il punto perfetto da cui spostarsi per esplorare la Scozia e il sentiero Unesco.
Per gli appassionati di musica è consigliato tenere d’occhio gli eventi organizzati a Barrowland Ballroom, ex sala da ballo anni Sessanta, nell’incredibile design dell’anfiteatro OVO Hydro e al King Tut’s, celebre per i concerti rock.
DUNDEE
Ecco un’altra delle tre Città Creative presenti sul sentiero Unesco della Scozia: Dundee, città del design, un tempo nota per le industrie tessili e navali, oggi centro tecnologico all’avanguardia.
Nel 2014 è diventata la prima Città del Design UNESCO del Regno Unito. Situata lungo il Firth of Tay, a Dundee si possono fare piacevoli passeggiate sul lungomare e andare alla scoperta del centro, fra gallerie, fumetti, e raccolte d’arte.
Insieme ai bambini da non perdere una visita al Dundee Science Centre, per ispirare lo scienziato che vive in ognuno di noi.
Edimburgo
La terza Città Creativa del percorso Unesco in Scozia è Edinburgh. Eletta Città della Letteratura nel 2004.
Uno dei più importanti autori scozzesi è nato qui: Sir Walter Scott, senza contare Robert Louis Stevenson, Robert Burns, J. M. Barrie, Muriel Spark e J. K. Rowling, la celebre autrice di Harry Potter, tutti ispirati dall’atmosfera che si respira qui. Ma Edinburgh si trova nel sentiero Unesco anche per un altro motivo, che riguarda la sua antica storia.
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CITTÀ VECCHIA E NUOVA DI EDIMBURGO
Nel Settecento la città vecchia fu considerata inutile e poco igienica dalla classe aristocratica, che la soppiantò con la costruzione di una New Town georgiana di moderna concezione.
Di questa svolta pionieristica nella pianificazione urbana oggi rimane testimonianza nella due città: la Old e la New Towns di Edimburgo, che attraverso l’architettura raccontano la storia non solo di questo centro urbano, bensì di un intero periodo storico.
IL FORTH BRIDGE
Si tratta della prima grande struttura realizzata in acciaio dolce, ancora oggi utilizzato.
Grazie all’ingegnosità tecnologica di un progetto che all’epoca passò nella storia il ponte di Forth Bridge, inaugurato nel 1890, oggi è noto in tutto il mondo e dal 2015 è Patrimonio Mondiale Unesco. Potrai conoscere nel dettaglio la sua storia nell’affascinante museo Forth Bridge Heritage Centre, costruito all'interno di un’ex sala d'attesa della stazione ferroviaria vittoriana.
IL VALLO ANTONINO
Segnava la frontiera più a settentrione dell’Impero Romano il Vallo Antonino, una costruzione che oggi racconta la storia dell’Europa attraverso fortificazioni e fortini dove i soldati di tutto l’impero combattevano contro gli impavidi guerrieri delle tribù scozzesi.
Il bastione venne costruito per volere dell'imperatore Antonino Pio.
Intorno al 142 a.C. In tutta la Scozia centrale si trovano tracce delle mura antonine. Esplorando il territorio tutto intorno, inoltre, è possibile incontrare i resti delle antiche infrastrutture romane.
NEW LANARK
Patrimonio dell’Umanità Unesco, il cotonificio di New Lanark fu un luogo all’avanguardia. Rimase in funzione per quasi due secoli, dalla fine del Settecento al 1968.
Questo villaggio industriale, oggi aperto al pubblico, è diventato un esempio di come potrebbe e dovrebbe essere la vita di un lavoratore: assistenza medica gratuita, fine del lavoro minorile, giornate lavorative di otto ore per l’epoca segnarono una visione e un progresso senza precedenti.
GALLOWAY E AYRSHIRE MERIDIONALE
Grazie alle meraviglie geologiche Galloway e Ayrshire Meridionale sono stati insigniti del riconoscimento Biosfera Unesco.
Sull’area, che si estende per 5.269 km² nel sud-ovest della Scozia, si trovano le colline e le brughiere intorno al Merrick, originatesi dai ghiacciai.
Tra foreste antichissime e il paesaggio selvaggio lungo la costa scozzese è possibile scoprire una ricca varietà di piante e animali. Una full immersione in un’avventura all’insegna di una bellezza primordiale.