09-05-2024
Al largo della costa sud-ovest della Cornovaglia, le Isole Scilly sono una destinazione selvaggia e incontaminata dove è possibile allontanarsi da tutto.
Spiagge appartate, paesaggi mozzafiato e una meravigliosa fauna selvatica rendono le isole perfette per una gita di un giorno indimenticabile e diversa da ogni altro luogo del Regno Unito.
Questo magico arcipelago è composto da 140 isole e le cinque isole principali sono abitate da circa 2000 persone in totale, in ordine di grandezza: St Mary's, Tresco, St Martin's, St Agnes e Bryher, oltre a innumerevoli isole disabitate da esplorare.
La maggior parte dei visitatori tende a soggiornare a St Mary's e Tresco dove ci sono vari servizi per i visitatori.
Ogni isola ha un'atmosfera distinta e diversa: St Mary's è la più grande con la sua capitale, Hugh Town, sede amministrativa; Tresco è stata la terra a cura del Ducato di Cornovaglia dal 1834; poi ci sono la selvaggia e aspra Bryher, la pittoresca St Martin's piena di fiori e la tranquilla e remota St Agnes.
Il modo principale per spostarsi da un'isola all'altra è tramite un’imbarcazione delle compagnie nautiche locali, mentre molti residenti hanno le proprie barche per muoversi in autonomia.
Le isole si trovano all'interno della Corrente del Golfo e godono di un clima mite e soleggiato - più caldo della terraferma - e di aria pura e limpida.
Costituiscono una destinazione di vacanza perfetta per chi cerca un rifugio caldo e tranquillo di bellezza e tranquillità.
Ci sono spiagge di sabbia bianca, uccelli marini, foche, focene e delfini. Nell'entroterra ci sono stradine tranquille, passeggiate in campagna e una profusione di fiori, per i quali le isole sono famose.
Come arrivare alle Isole Scilly
A seconda del punto di partenza, raggiungere le Isole Scilly può essere un viaggio avventuroso.
Si può arrivare sulle isole in aereo, in traghetto o anche in elicottero, partendo da uno dei numerosi punti in Cornovaglia o Devon.
Il treno da Londra impiega dalle tre ore e mezza (per Exeter nel Devon, il più vicino) e cinque ore e mezza per Penzance.
Da Londra si può anche volare fino a Exeter o Newquay (un'ora e dieci minuti per entrambe le destinazioni).
In ogni caso la cosa più importante è non pianificare un programma di viaggio che dipenda da tempi precisi e da coincidenze strette.
Il meteo in questa parte del mondo può causare ritardi o cancellazioni a causa di vento, nebbia o mare mosso.
Chi dovesse tornare a Londra per un volo di ritorno, farebbe meglio a tenere un giorno o due in più di margine, nel caso di ritardo nella partenza dalle isole magari dovuti alle condizioni meteo avverse.
Qual è il periodo migliore per visitare le Isole Scilly?
Le Isole Scilly presentano alcune delle condizioni climatiche più miti e calde del Regno Unito. Anche fuori stagione, il gelo su Scilly è raro e la primavera arriva presto.
Luglio e agosto attirano più visitatori grazie al clima costantemente bello, ma quasi sempre le spiagge restano più tranquille rispetto alla terraferma.
Settembre è solitamente pieno di cieli sereni con una piacevole sensazione di fine estate nell’aria. A ottobre le temperature iniziano a scendere, i primi tocchi dorati dell'autunno sono in arrivo.
Questo è anche il mese in cui gli appassionati di birdwatching si riversano in gran numero sulle isole. Da novembre la maggior parte dei ristoranti e degli alberghi restano chiusi fino all'inizio di aprile.
St. Mary's
St. Mary's è il centro d'accesso principale all’arcipelago, grazie l'aeroporto di Scilly che riceve voli dalla terraferma ed è il porto d’arrivo per il traghetto da Penzance.
Hugh Town, la capitale delle Scillies, è poco più di un minuscolo villaggio per gli standard della terraferma, qui si trovano le attività commerciali e diverse gallerie d'arte e una buona selezione di pub e ristoranti.
È collegata al resto di St. Mary's da uno stretto lembo di terra con spiagge di sabbia bianca su entrambi i lati.
L'intera isola è percorribile con passeggiate costiere relativamente pianeggianti ma accidentate, sentieri naturalistici e solo poche strade asfaltate raggruppate intorno a Hugh Town.
St. Mary's è anche nota per le sue coltivazioni di fiori: i primi narcisi profumati disponibili nel Regno Unito. Merita una visita anche il Museo delle Isole Scilly a Hugh Town, per conoscere la storia di queste bellissime isole.
Tresco
Tresco è la seconda più grande dell'arcipelago, famosa per la sua Abbazia e i lussureggianti giardini subtropicali dove si trovano piante e fiori esotici provenienti da tutto il mondo.
Tresco offre un bel paese per passeggiate e belle spiagge, tra cui Pentle Bay di un bianco candido e Appletree Bay, disseminate di conchiglie e bordate d'acqua color turchese.
Tresco non è però solo spiagge deserte: ci sono due piccoli castelli in rovina, un'eredità del ruolo significativo delle Scilly nella guerra civile inglese, e paesaggi suggestivi.
L'isola è chiusa al traffico, il che significa che tutti gli spostamenti vengono effettuati a piedi, in bicicletta o in barca.
St Martin's
Con le sue spiagge e baie tranquille, St Martin's è il luogo perfetto per trascorrere una giornata di relax ammirando le barche a vela che costeggiano la costa.
Nell'entroterra si passeggia tra i campi di narcisi profumati presso la fattoria dei fiori di Churchtown o si assaggia il vino il gustoso vino dei vigneti locali.
St Martin's è anche un luogo eccellente per esperienze naturalistiche, come lo snorkeling con le foche e gli sport acquatici.
Qui c’è anche un nuovo osservatorio celeste a due cupole, l'osservatorio più a sud-ovest del Regno Unito che offre ai visitatori la possibilità di scrutare le stelle del cielo scuro di quest'isola.
Bryher
Bryher è la più piccola delle isole abitate con i suoi soli 80 abitanti e un'abbondanza di flora e fauna rare. Bryher è un'isola dalla bellezza selvaggia.
Il lato rivolto a ovest ha una costa frastagliata con scogliere rocciose di fronte all'Atlantico a Hell Bay.
Il lato est dell'isola è a poche centinaia di metri da Tresco, e in alcuni casi estremi con le maree primaverili, è possibile camminare sulla sabbia tra le due isole.
Quando l'acqua si ritira, rivela i contorni degli insediamenti dell'età del bronzo.
Una passeggiata su Watch Hill offre viste panoramiche delle isole a est e dell'Atlantico aperto a ovest. La spiaggia di Rushy Bay è adatta per una giornata in famiglia; in alternativa, si può trovare un posto appartato lungo la distesa di sabbia che risale la costa orientale.
St. Agnes
L'isola più meridionale dell'arcipelago, St Agnes offre uno scorcio della ricca storia delle isole. La brughiera di erica di Wingletang Down è costellata di tumuli e pietre erette dell'età del bronzo, nonché del labirinto medievale di Troytown.
Alcune compagnie locali propongono una gita agli isolotti protetti di Annet e Western Rocks, dove nidificano rari uccelli marini.
È un'isola piccola e tranquilla con una popolazione di soli 72 abitanti. Ha un centro per sport acquatici, St. Agnes Watersports, che offre kayak, paddleboard e snorkeling; una piccola chiesa con bellissime vetrate contemporanee dell'artista locale del vetro e l'unico caseificio delle Scillies.
L'isola è circondata da un sentiero che permette di circumnavigare il luogo, raccogliendo more selvatiche, cercando l'enorme gamma di fiori selvatici e piante grasse e avvistando i rari uccelli marini selvatici.
Isole deserte
Oltre alle cinque isole principali le Scilles comprendono un centinaio di piccoli isolotti disabitati che vale la pena visitare.
Due di questi, Tean e St Helen's, si trovano tra Tresco e St Martin. Entrambi hanno una storia interessante, inclusa una cappella paleocristiana. Tena ha un paio di spiagge degne di nota, mentre St Helen's conserva i resti della "Pest House", un vecchio ospedale di isolamento ed è anche sede del mitico spot per il surf Golden Ball.
Forse la migliore per esperienza su un'isola deserta è visitare Samson.
Qui oltre ai siti antichi ci sono i resti di alcuni cottage del XIX secolo che appartenevano a una comunità che tentò invano di vivere a Samson.
Dopo anni passati a vivere di patelle e patate si arresero e abbandonarono l'isola lasciandosi dietro un'aria di malinconia, ma anche una meravigliosa distesa di sabbia deserta.
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