Al canale Saint Martin (dove Amèlie Poulain andava a lanciare i sassi) c’è un posto che dovete assolutamente conoscere.
Le Comptoir Général è uno spazio sociale e culturale, ma soprattutto un luogo di relax bellissimo, da osservare e fotografare centimetro per centimetro.
Un lungo corridoio rosso che sembra uscito da un film di David Lych conduce ad una hall di un albergo abbandonato degli anni 30. La sala più grande ha il tetto completamente in vetro ed ospita piante enormi e vecchie poltrone in uno stile simil-coloniale. Ci sono libri di ogni genere e un soppalco con un mercatino vintage.
Un’altra sala è collegata alla prima attraverso un giardino in finto stato di abbandono dove ci si può sedere a fumare e rilassarsi.
C’è anche il cabinet de la sorcellerie, una mostra inquietante che mette in mostra aggeggi voodoo, animali imbalsamati, ossa e ogni ingrediente che potrebbe essere utile in un rituale magico dagli accenti macabri.
Un enorme bancone serve bevande e all’ora di pranzo e di cena cibi etnici a un prezzo più che ragionevole.
E poi c’è una piccola sala dedicata alle proiezioni cinematografiche, eventi e concerti quasi tutte le sere. I live iniziano intorno alle 21:00 o anche prima perché il Comptoir chiude presto la sera.
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