
In Corsica c’è un itinerario di trekking che percorre le vette e le vallate dell’interno più selvaggio dell’isola. Si dorme ad alta quota nei rifugi e si cammina al cospetto di albe e tramonti indimenticabili, paesaggi lunari di granito, faggete, laghi glaciali e torrenti di montagna.
Ci sono boschi di pini larici, creste sferzate dai venti, i fantastici Lac de Capitellu e Lac de Melo, cime innevate, torbiere ed altopiani. Lungo il percorso si incontrano cavalli selvatici e mucche e gli altri viandanti che con lo zaino in spalla camminano alla volta del rifugio più vicino.
La particolarità del GR 20 è proprio questa: sentirsi lontani anni luce dalla civiltà. La fatica diventa quella dei propri passi, il cibo è meritatissimo al termine di ogni tappa, il sonno è dei più rigeneranti, non ci sono telefoni (in alcuni rifugi c’è elettricità, ma non sarà il caso di sprecare la batteria utilizzando whatsapp!) e non ci sono comodità, se non quelle sane e spartane offerte dai rifugi.
Il GR 20
Il GR 20 è uno dei trekking più difficili d’Europa, forse il più difficile, ma la fatica sarà ripagata dalla conquista e dai paesaggi completamente selvaggi che incontrerete.
Il GR 20 è un’Alta Via. Significa che si cammina spesso in cresta e ad alta quota (non si scende mai sotto 1200 metri s.l.m): ci si arrampica sulle rocce, compresi tratti di pareti verticali attrezzati con corde e catene fisse; si trasporta uno zaino pesante che oltre ai propri indumenti contiene le provviste per il pranzo ed acqua in abbondanza.
Ma non ci scoraggiamo. Il GR 20 può essere percorso anche per brevi tratti.
L’intero itinerario misura 180 km con un dislivello di 10000 metri ed è suddiviso in 16 tappe. Di solito si percorre da nord a sud, ma si può fare anche il tragitto inverso.
La parte finale, a sud, è quella un po’ più semplice, con dislivelli minori ed adatta anche a chi vuole percorrerne solo un tratto.
L’itinerario è ben segnato con i segnali bianchi e rossi del GR francese.
Tappe del GR 20
Il percorso inizia a Calenzana (vicino a Calvì) oppure a Conca (vicino a Portovecchio), se decidete di partire da sud.
Il GR 3 può essere diviso in due parti:
- Il GR 20 Nord è il tratto da Calenzana a Vizzavona (100 km, 7.000 metri di dislivello e 9 tappe in totale)
- GR 20 Sud è il tratto da Conca a Vizzanova (100 km, 5.500 metri di dislivello e 6 tappe in totale)
Calenzana si raggiunge da Bastia con il bus di linea diretto a Calvì. Da qui un altro autobus di linea porta a Calenzana. In alternativa potrete scendere alla fermata (bus/treno) nei pressi della caserma della Legione Straniera e del camping Dolce Vita e raggiungere il paese con 8 km a piedi.
Conca si raggiunge con l’autobus per Portovecchio. I 12 km che seprano i due paesi potrete percorerli a piedi per iniziare il cammino di rodaggio.
Dove dormire
I rifugi si trovano a 6 – 8 ore di trekking di distanza. Il campeggio libero è proibito lungo tutto il percorso ma si può dormire con tenda propria nei pressi dei rifugi.
I rifugi sono molto spartani ma dotati di pentole e fornelli per prepararsi da mangiare autonomamente e per comprare le provviste per il successivo giorno di cammino.
Sul sito del Parco Regionale Corso si possono trovare informazioni utili e prenotare attraverso un calendario i rifugi lungo l’itinerario.
Qui trovate altre informazioni utili, compresi i tracciati GPS.