Dai colori della Provenza alle cime imbiancate delle Alpi, dalle spiagge della Corsica alle falesie della Bretagna, dalla patinata Costa Azzurra ai borghi tradizionali affacciati sulla Manica, dal fascino mediterraneo di Marsiglia all’eleganza sofisticata di Parigi.
La Francia ha un’incredibile varietà di paesaggi, città e borghi da scoprire che fanno innamorare qualsiasi tipo di viaggiatore.
Una volta che inizierete a scoprirla capirete perché amanti dell’arte, della letteratura, della cucina e della moda di tutti i tempi sognano di ritrovarsi tra le meraviglie dell’Esagono.
Ecco la nostra guida per scoprire il meglio della Francia, il Paese più visitato al mondo con 89 milioni di turisti secondo l’ultima classifica di UNTWO, l'Organizzazione Mondiale del Turismo.
Parigi
La Ville Lumière è un sogno che seduce da secoli ogni viaggiatore. Parigi è una delle capitale europee più all’avanguardia, eppure rimane una città autentica a misura d’uomo.
È la capitale del "progresso" ridisegnata nell’Ottocento dal barone Haussmann, eppure resiste in certi quartieri un’atmosfera da villaggio. La Parigi monumentale di Napoleone convive con la città dalle stradine acciottolate nascoste tra i grandi boulevards.
Dalla città gallo-romana con le Terme di Cluny e l'Arena di Lutetia, a quella medievale di Notre-Dame e la Sainte-Chapelle, alla città classica con le belle residenze del Marais, a quella napoleonica con l’Arco di Trionfo e Les Invalides, fino alla città moderna dei grandi magazzini e alla città contemporanea del Centro Pompidou, la Bourse de Commerce - collezione Pinault e la Fondation Louis Vuitton.
Nei suoi arrondissement è stratificata la storia, basta curiosare tra palazzi, corti e giardini della capitale francese che vi apparirà come un grande museo a cielo aperto. Il suo immenso patrimonio artistico e culturale attrae viaggiatori da ogni dove. Parigi è la città degli artisti, degli intellettuali, dei fashionistas, dei nottambuli, dei girovaghi.
La capitale francese sa accogliere tutti e tutti possono ritrovare un po’ di mondo tra stradine e boulevards. Lasciatevi travolgere dalla magia della capitale francese. “Respirer Paris, cela conserve l’âme”, “respirare Parigi, conserva l’anima”, scrisse Victor Hugo in Les Misérables.
A poca distanza da Parigi si trova l’imperdibile Reggia di Versailles, uno dei capolavori dell’arte francese del XVII secolo, simbolo del Re Sole e patrimonio Unesco.
Lione
Lione attrae i visitatori fin dai tempi dei romani che la chiamarono Lugdunum nel 43 a.C. È una città dall’animo antico ma al passo con i tempi.
Lione custodisce il quartiere rinascimentale meglio conservato d’Europa ma sorprende anche per le creazioni architettoniche più all’avanguardia. Storico centro commerciale e industriale sorto alla confluenza dei fiumi Rodano e Saona, Lione è oggi la terza città più grande di Francia.
Bella, vivace ed elegante, Lione è chiamata la “piccola Parigi” per i suoi monumenti storici e la sua interessante vita culturale. Ricordata da alcuni come città del triangolo esoterico della magia bianca, insieme a Torino e Praga, da altri conosciuta come città natale del celebre chef Paul Bocuse, dello scrittore Antoine de Saint-Exupéry, ma anche del cinématographe dei fratelli Lumière.
Iniziate il giro dalla città vecchia, il più grande quartiere rinascimentale d’Europa dichiarato dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità.
Girovagate tra stradine lastricate, torri, corti di palazzi e gallerie all’italiana. Scoprite la Presqu’île, il quartiere centrale della città, e i traboules, i famosi passaggi coperti che collegano le strade di Lione attraverso corti e scale di palazzi. Dalla cattedrale di Saint-Jean prendete la grande scalinata che porta in alto sulla collina di Fourvière, dove sorge la basilica Notre Dame de Fourvière, un edificio neobizantino che domina Lione.
Strasburgo
Capoluogo dell’Alsazia e capitale europea, la città più tedesca di Francia incanta per la ricchezza del suo patrimonio artistico, la sua art de vivre e lo charme del suo centro storico.
Strasburgo custodisce nella Grande Île il primo centro di Francia iscritto al patrimonio mondiale dell’Unesco. Città-cerniera, il suo nome significa “città delle strade”, Strasburgo abbraccia tutte le influenze culturali e architetturali che ha visto passare, dal classicismo francese all’imperiale tedesco.
La sua cartolina più conosciuta è quella del pittoresco quartiere della Petite France con le case a graticcio tra i canali, ma scoprite anche le altre zone di questa città eclettica e cosmopolita.
Nel tempo la città, sede del Parlamento europeo e del Consiglio d’Europa, si è adeguata al suo statuto di capitale europea senza dimenticare la sua anima alsaziana.
Quindi tra nuovi quartieri in via di riqualificazione e musei contemporanei troverete ancora qualche Winstub tipica e l’antica tradizione dei mercatini di Natale.
Cominciate la vostra passeggiata dalla Grande Île, circondata dal fiume Ill, patrimonio mondiale dell’Unesco e centro storico di Strasburgo.
Ammirate la cattedrale Notre-Dame di Strasburgo in pietra rosa dei Vosges, un capolavoro dell’architettura gotica, la cui costruzione iniziò nel 1220. Girovagate nel centro di Strasburgo per scoprire le altre chiese medievali e le piazze della città.
Non perdete la Petite France, il quartiere più famoso, più pittoresco e sicuramente il più fotografato di Strasburgo, dove dimore storiche si riflettono nell’acqua di fiumi e canali in questa piccola Venezia del nord.
Costa Azzurra
La Costa Azzurra è un luogo mitico che affascina i viaggiatori di tutti i tempi.
Ha sedotto artisti come Renoir, Bonnard e Picasso per la sua bellezza e la luce mediterranea. Incanta star e dive del cinema internazionale, che si danno appuntamento ogni anno al Festival di Cannes.
Conquista gli amanti del glamour diretti a Monaco o a Saint-Tropez, ma anche chi sa uscire dai sentieri battuti.
Perché oltre il lusso sfrenato e l’atmosfera patinata, la Costa Azzurra ha anche un’anima più autentica da scoprire tra villaggi medievali, mercati di fiori, calette segrete e sentieri litoranei lungo il Mediterraneo. La riviera francese, ai piedi delle Alpi Marittime e a due passi dal confine italiano, è il volto più seducente e solare della Francia.
Partendo da Nizza, il capoluogo della Costa Azzurra, si può proseguire per Antibes che incanta con il suo delizioso porto, i bastioni cinquecenteschi e le stradine acciottolate della città vecchia, poi per Cannes, la capitale del cinema e del glamour.
Proseguendo lungo la costa si arriva a Saint-Tropez che fa sempre sognare le celebrità di passaggio, gli innamorati del mare, gli appassionati dell’arte e della storia, poi si può fare un giro all’isola di Porquerolles, una perla della Costa Azzurra.
Da non dimenticare Grasse, la città del profumo, a 17 km da Cannes, languidamente adagiata ai piedi delle Alpi provenzali.
Camargue
Una terra delimitata da fiumi, laghi, paludi e mare, completamente circondata dall’acqua, che la fa assomigliare a un’isola.
La Camargue è la zona umida a sud di Arles, in Francia, tra il mar Mediterraneo e i due bracci del delta del Rodano, il Grand Rhône e il Petit Rhône.
È un'area di oltre 930 km² che appartiene al dipartimento delle Bocche del Rodano, che vanta il più grande delta fluviale dell'Europa occidentale. Una pianura prevalentemente occupata da acqua e grandi distese di sabbia, popolata da fenicotteri rosa, tori e cavalli bianchi che vivono allo stato brado.
Borghi di pescatori e villaggi di campagna tramandano antiche tradizioni e folcloristiche feste. La Camargue è l’altro volto della Provenza, al di fuori dei rinomati percorsi della lavanda e della patinata Costa Azzurra.
Ha il fascino di una terra libera e selvaggia, ancora autentica, da scoprire, lentamente, a piedi, in bici o a cavallo. Un universo di pace, poesia, luce e acqua.
Arles
La città d’arte e storia alle porte della Camargue. Adagiata sulle rive del Rodano, Arles sembra riposare sotto la luce del sole mediterraneo da più di 2500 anni di storia.
Il comune più grande della Francia metropolitana e il più popolato della Camargue ha origini che risalgono al 550 a.C.
Dichiarata patrimonio mondiale dell'Unesco, la città conta più di 100 monumenti nel centro storico. Tra questi non bisogna perdere l’anfiteatro romano, oggi chiamato semplicemente l’arena di Arles. Costruito alla fine del I secolo d.C, è il più grande anfiteatro romano della Gallia, nonché uno dei monumenti romani meglio conservati della Provenza.
Ma vedete anche il criptoportico, le terme romane di Costantino, i resti del circo romano, il chiostro e il portale Saint-Trophime, e gli Alyscamps, per citare solo i più importanti.
Arles, inoltre, è la città in cui Vincent Van Gogh arrivò nel febbraio 1888 alla ricerca della luce, quindi visitate la Fondation Vincent Van Gogh che rende omaggio alla sua opera facendola dialogare con l'arte contemporanea.
Ripercorrete poi l’itinerario a piedi attraverso i luoghi che hanno ispirato le tele più famose del pittore olandese: dalla place du Forum immortalata nel Le café le soir, al quai del Rodano dove ha dipinto La nuit étoilée fino alla place Lamartine dove si trovava La maison jaune.
Vale la pena visitare poi il Museo Dipartimentale dell'antica Arles, situato in un edificio moderno sulle rive del Rodano, progettato da Henri Ciriani.
Provenza
La Provenza è una regione storica del sud della Francia.
Affacciata sul mar Mediterraneo, è delimitata a ovest dal fiume Rodano e a est dal confine con l’Italia. Una terra che incanta con profumi, sapori e colori del sud, la Provenza può essere riservata o mondana, raffinata o selvaggia, tumultuosa o voluttuosa.
Basta partire alla ricerca dei suoi famosi campi di lavanda allo sbocciare dell’estate, dei suggestivi villaggi del Luberon e delle Alpille, della natura più selvaggia della Camargue.
Per ammirare i suoi paesaggi più belli bisogna andare a tuffarsi nelle acque cristalline lungo la costa delle calanques di Marsiglia, salire sul Mont Ventoux, avventurarsi nelle gole del Verdon, pescare sull’isola di Porquerolles.
E poi immergersi nella cultura provenzale seguendo le tracce dei grandi pittori impressionisti come Van Gogh o Cézanne, girovagare per i mercati di Aix-en-Provence o Saint-Tropez fuori stagione, visitare il Palazzo dei Papi ad Avignone e il colosseo di Nîmes. Non dimenticate infine di vivere le ferias della Provenza in primavera e far le ore piccole a suon di musica e pastis.
Marsiglia
Marsiglia è la città più antica di Francia, dall’atmosfera mediterranea e il carattere difficile.
È una città che può essere caotica e sporca, ma allo stesso tempo frizzante e intensa. Una città dalle mille contraddizioni che comunque riesce a esercitare un fascino immutato nel tempo.
È una città multietnica dove, nei secoli, sono arrivati Greci, Romani, ebrei, armeni, italiani, corsi, spagnoli, nordafricani, vietnamiti, cambogiani, comoriani, turchi, abitanti delle Antille e della Réunion.
Perciò Marsiglia oggi è un melting pot unico. Iniziate a esplorarla dalla zona del porto, un’insenatura naturale incastonata tra il forte Saint-Jean e il forte Saint-Nicholas, dove ogni mattina si tiene il colorato mercato del pesce. Vicino alla zona del porto si trova l’imponente Cattedrale di Marsiglia, con la sua facciata bianca e nera che spicca sulla città. Esplorate poi il quartiere Le Panier fra negozi multietnici, laboratori artigianali, locali hipster e alloggi di charme, dove scoprire la vera Marsiglia.
Perdetevi quindi nel centro della città tra vicoli e case color albicocca, grano e mandorla che risuonano di diverse lingue e musiche. Ancora dal porto parte una magnifica passeggiata di 5 chilometri, detta La Corniche, che segue la costa ed è punteggiata da hotel di lusso e ristoranti di pesce.
Avignone
La città che per quasi 70 anni nel 1300 è stata il centro del mondo cattolico ha lasciato un’eredità di tesori architettonici e meraviglie artistiche da scoprire.
Avignone è l’antica città dei papi ma sempre al passo con i tempi che, oggi attraverso la realtà aumentata e le interattive ricostruzioni in 3D, vi farà rivivere il fasto e l’atmosfera della città ai tempi della corte pontificia.
Non perdete quindi il Palais des Papes, la monumentale residenza dei papi, simbolo dello splendore della chiesa nell’Occidente cristiano del XIV secolo, che costituisce il più importante palazzo gotico del mondo.
Cuore della Provenza, Avignone è inoltre un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta dei profumati campi di lavanda. Conosciuta, infine, per il Festival d’Avignon, la città si trasforma nel mese di luglio in un grande teatro a cielo aperto.
Bretagna
Il suo nome deriva da quello del popolo bretone che, fuggendo dalla nativa Britannia, si insediò nella parte nord-occidentale della Francia.
La Bretagna, affacciata sulla Manica e sull’oceano Atlantico, incanta per lo spettacolo della natura. Vertiginose falesie a picco sul mare, temerari capi battuti dal vento e dalle onde dell’oceano, immense spiagge sabbiose e isole verdeggianti rimangono impressi nella memoria.
Sono paesaggi mozzafiato che cambiano costantemente secondo le stagioni, il tempo e le maree. La Bretagna è anche una regione dalla storia millenaria dove scoprire importanti siti megalitici, rovine romane, città medievali e villaggi di pescatori.
Antico Stato indipendente, la Bretagna mantiene vive le proprie radici culturali e linguistiche che da sempre la distinguono dal resto della Francia. Ogni zona della Bretagna saprà affascinarvi. Quindi create l’itinerario in base ai vostri interessi.
Da Cancale, patria delle ostriche, alle feste medievali di Dinan e alla punta del Raz, passando per i paesaggi selvaggi dipinti da Monet a Belle-Île-en-Mer. Visitate Rennes, capoluogo della Bretagna e una città a misura d’uomo dove è piacevole vivere e passeggiare.
E non perdete la suggestiva Saint-Malo, la città corsara situata sulla punta nord dell’Ille-et-Vilaine, al confine con la Normandia e a poca distanza dal Mont Saint-Michel. Ammirate le scogliere di arenaria rosa di Cap Fréhel, a picco sul mare, fino ad arrivare alla Pointe du Raz nel Finistère, dove una sequenza di alte falesie rocciose, battute dal vento e dalle onde dell’oceano si tuffano nel profondo blu.
Castelli della Loira
Fortezze medievali, residenze reali, palazzi di piacere, sono circa 300 i castelli della Loira che re, nobili e cortigiani, sedotti dall’incantevole paesaggio, hanno fatto costruire nel tempo.
Si trovano lungo le sponde di fiumi o sulle colline della Valle della Loira, la più vasta regione di Francia dichiarata patrimonio mondiale Unesco.
In gran parte costruiti o ristrutturati durante il Rinascimento per competere con la finezza dell’arte italiana, i castelli della Loira raccontano la storia di Francia.
Hanno ospitato personaggi illustri come Giovanna d'Arco, Leonardo da Vinci, Riccardo I d'Inghilterra, Caterina de' Medici, Cartesio e François-René de Chateaubriand solo per citarne alcuni. Sono stati teatro di importanti pagine della storia di Francia. Oggi visitare i castelli della Loira e i loro spettacolari giardini significa ritornare al tempo della corte di Francia.
Tra i tanti vale la pena vedere il castello di Chenonceau, conosciuto anche come il "castello delle signore", quello di Chambord, il più grande dei castelli della Loira, o il castello di Blois, la residenza preferita dei re di Francia durante il Rinascimento.
Normandia
La Normandia è ricordata per lo sbarco degli alleati durante la Seconda guerra mondiale ed è conosciuta per le sue cattedrali, le abbazie e i castelli (Rouen, Évreux, Caen, Coutances, Lisieux, Jumièges, Les Andelys).
Oggi è l’enclave gastronomica dove rinomati chef fanno brillare ristoranti di charme. Facilmente raggiungibile in un paio di ore di macchina da Parigi, la Normandia inoltre conquista per i suoi paesaggi, le testimonianze della storia e la quiete di questa regione affacciata sul canale della Manica.
Da non perdere, nella regione, l’abbazia di Mont Saint-Michel, patrimonio mondiale dell’Unesco. Valgono il viaggio poi le imponenti scogliere di Étretat ma anche le ninfee nei giardini di Monet a Giverny.
Si può tornate indietro nel tempo nelle abbazie quasi millenarie lungo la valle della Senna, scoprire l'urbanistica moderna di Auguste Perret a Le Havre, fare un giro al mercato di Honfleur, assistere alla produzione del formaggio Livarot in un caseificio e concedersi delle ostriche di Saint-Vaast-la-Hougue. I cinefili invece vorranno andare al festival del cinema americano a Deauville.
Mont Saint-Michel
Un’abbazia su un monte o su un’isola, una messa in scena della natura che cambia secondo le maree, i venti, la luce.
Mont Saint-Michel, patrimonio Unesco, è uno dei siti turistici più visitati di Francia. “Il Mont Saint-Michel è per la Francia quello che la Grande Piramide è per l’Egitto”, disse Victor Hugo.
Tra la Normandia e la Bretagna, questo luogo magico è teatro delle più grandi maree d’Europa. Nei giorni di alta marea il monte, dunque, diventa isola per qualche ora.
In cima al monte, l’abbazia benedettina o la terrazza a ovest sono il belvedere ideale per ammirare lo spettacolo. L’abbazia che risale al 709 d.C., inoltre, servì da ispirazione per il film Disney, Rapunzel, a conferma dell’atmosfera da sogno del Mont Saint-Michel.
Champagne
Infinite pianure coperte di campi e coltivazioni si alternano a foreste millenarie, come quelle delle Ardenne o della Haute-Marne.
La regione della Champagne-Ardenne è il cuore dell’antica Gallia. Per un tuffo nella storia visitate la cattedrale di Reims, capolavoro di arte gotica nella quale sono stati incoronati i re di Francia, da Ugo Capeto, nel 987, fino a Carlo X, ultimo re di Francia, nel 1825.
Oppure il castello di Sedan, la più grande fortezza medievale d’Europa. Merita, infine, Châlons-en-Champagne, una città d’arte e di storia che vanta molti musei, chiese gotiche, autentiche case a graticcio e la collegiata di Notre-Dame-en-Vaux con un carillon di 56 campane, dichiarato patrimonio Unesco.
Ma la regione oggi è soprattutto meta del turismo eno-gastronomico. Lo champagne ha fatto la fortuna di questa regione del nord-est della Francia, a poca distanza da Parigi. Per un giro nei vigneti della Champagne partite da Epernay, sede di importanti case di produzione.
La maestosa Avenue de Champagne ospita alcune delle più prestigiose cantine tra cui Moët & Chandon, Pol Roger, Perrier-Jouët, Mercier dove si producono milioni di bottiglie del prezioso nettare che ha conquistato il mondo. Dirigetevi poi a Sainte-Ménehould, ai margini della foresta di Argonne, dove è nato Dom Pérignon, l’inventore dello champagne.
Bordeaux
Capoluogo della regione della Nuova Aquitania, elegantemente adagiata sul fiume Garonna tanto da esser soprannominata “la bella addormentata”, Bordeaux è famosa per l’omonimo vino.
L’innovativa Cité du Vin è una tappa imperdibile per tutti, dove partecipare a laboratori di dégustation e immergersi nella cultura dell’enologia. La città vecchia è un gioiello di vie e palazzi nel grande stile del XVIII secolo, stradine dall’impianto medievale e vecchi quartieri in via di gentrificazione.
La città è stata infatti dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per il suo enorme centro storico, che riunisce più di 300 monumenti. Partite dalla spettacolare place de la Bourse, che risale al 1720 ed è uno dei simboli di Bordeaux.
Oggi inoltre è diventata ancora più bella grazie all’aggiunta di un’opera contemporanea, lo specchio d’acqua del paesaggista Michel Corajoud.
Dopo aver visitato la città fate una passeggiata sulle banchine lungo il fiume, in particolare quelle della Rive Gauche chiamate anche Porto della Luna, per la forma del fiume, che invitano a scoprire splendidi monumenti.
Non perdete poi Les Bassins de Lumière, un museo ricavato in una base sottomarina risalente alla Seconda guerra mondiale, con 4 piscine lunghe 110 m, 12.000 m² di superficie di proiezione e 90 videoproiettori, che ne fanno il più grande centro di arte digitale del mondo. Bordeaux è dunque una città dai mille volti che ha saputo coniugare la sua anima antica con quella più moderna.
Alvernia-Rodano-Alpi
La regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi si trova a ridosso del confine italiano e svizzero, nel cuore delle montagne francesi.
I suoi paesaggi spaziano dalle cime innevate ai laghi e ai vulcani. Molto amata dagli appassionati di sport invernali, la regione offre 200 impianti sciistici e piste adatte a tutti.
Una delle mete sciistiche più rinomate è Chamonix, ideale per chi cerca una vacanza di sport e vita notturna. Un’altra capitale dello sci e delle vacanze sulla neve è sicuramente Les Deux Alpes, nella valle dell’Isère.
Se poi volete assistere a uno spettacolo emozionante andate nel Rodano-Alpi a dicembre, quando ospita le gare di discesa libera e slalom gigante della Coppa del Mondo di sci alpino. Ma la regione vanta anche borghi antichi di grande bellezza, città ricche di arte e di cultura e metropoli vivaci.
Da non perdere Grenoble, la capitale delle Alpi francesi, Annecy, chiamata la Venezia delle Alpi, e l’incantevole Lione.
Corsica
Incontaminata e selvaggia, la Corsica incanta con le spiagge dai colori caraibici, le scogliere mozzafiato, le lussureggianti colline e i pittoreschi borghi.
D’estate località balneari, spiagge e porti sono affollati da turisti, ma la vera Corsica si scopre nell’entroterra montuoso.
Pinete, boschi ma soprattutto vigneti, dai quali si ricava un ottimo vino, disegnano i paesaggi interni dell’isola. Immergetevi nella cultura corsa visitando le città storiche come Bastia, Ajaccio e Porto-Vecchio, oltre ai paesini dove resistono antiche tradizioni.
Chi ama il trekking può andare alla scoperta dello spettacolare sentiero GR20 all’interno del Parc Naturel Régional de Corse. Un viaggio in auto o in moto è l’ideale per scoprire la Corsica.
Borgogna
La Borgogna è una magnifica regione nella Francia centrale ricca di luoghi iconici, borghi e villaggi da sogno e paesaggi da scoprire.
È conosciuta per le sue colline e i vini famosi in tutto il mondo, ma non solo: troverete castelli e luoghi fermi nel tempo che meritano assolutamente una sosta.
Paesi e villaggi della Francia
- LES SAINTES-MARIES DE LA MER, CAMARGUE
- PONT-AVEN, BRETAGNA
- MONT SAINT-MICHEL, NORMANDIA
- GIVERNY, NORMANDIA
- EGUISHEIM, ALSAZIA
- CARCASSONNE, OCCITANIA
- PÉROUGES, AUVERGNE-RHÔNE-ALPES
- ÈZE, PROVENZA-ALPI-COSTA AZZURRA
- GRIGNAN, AUVERGNE-RHÔNE-ALPES
- RIQUEWIHR, GRAND EST
Spiagge della Francia
- SPIAGGIA DI PAMPELONNE, SAINT-TROPEZ
- SPIAGGIA DEL PETIT SPERONE, BONIFACIO (CORSICA DEL SUD )
- SPIAGGIA DELLA CÔTE DES BASQUES, BIARRITZ (PIRENEI ATLANTICI)
- SPIAGGIA DI NOTRE DAME – PORQUEROLLES
- PLAGE DE L’ÎLE VIERGE – CROZON- FINISTÈRE
- SPIAGGIA DI PALOMA, SAINT-JEAN-CAP-FERRAT (ALPI MARITTIME)
- SPIAGGIA DI ETRETAT, NORMANDIA
- HENDAYE BEACH (PIRENEI ATLANTICI) NUOVA AQUITANIA
- SPIAGGIA DI ESPIGUETTE – PORT-CAMARGUE
- SPIAGGIA DI PALOMBAGGIA, PORTO VECCHIO (CORSICA DEL SUD)
- SPIAGGIA DI SAINT-CLAIR A LE LAVANDOU (VAR)
Territori d’Oltremare
I Territori d’Oltremare fanno parte della Repubblica Francese ma si trovano fuori del continente europeo. Si dividono in dipartimenti, regioni e collettività e si tratta di territori che facevano parte dell’impero coloniale francese.
Sono sparsi in America, Oceania, Africa e Antartide. Tra le mete più conosciute e frequentate da un turismo d’élite ci sono la Polinesia francese, Saint Barthélemy e Saint Martin nelle Antille francesi, l’isola della Réunion e la Nouvelle Calédonie.
Cosa mangiare in Francia
La cucina francese è conosciuta nel mondo per le sue raffinate prelibatezze e i piatti sofisticati, ma esiste anche cucina francese regionale, fatta di piatti più semplici, tradizionali e genuini.
Ecco alcune specialità da provare in Francia: la crêpe bretonne dolce o salata, la galette de sarrasin (variante salata della crêpe bretonne a base di grano saraceno), le coquilles Saint-Jacques à la crème (capesante con sorta di besciamella tipiche della Normandia), la flamiche aux maroilles (torta salata con formaggio della regione Hauts de France), il croque monsieur (toast ripieno di formaggio e prosciutto dell’Île de France), la flammenkueche (pizza alsaziana), les oeufs en meurette della Borgogna (uova in camicia in salsa meurette a base di vino rosso, pancetta, cipolle e scalogni fatti rosolare nel burro), l’aligot dell’Alvernia-Rodano-Alpi (purè di patate, toma fresca, burro e aglio), il cassoulet (piatto tipico della Languedoc-Roussillon, uno stufato di fagioli e salsiccia cucinato e servito nella casseruola di terracotta), la bouillabaisse (zuppa di pesce tipica di Marsiglia), il migliacciu (preparazione salata a base di formaggi dalla consistenza cremosa tipica della Corsica), la quiche lorraine (torta salata della Lorena), la raclette (ricetta tipica della zona del canton Vallese, realizzata con l'omonimo formaggio svizzero generalmente accompagnato con patate al cartoccio, verdure a scelta e affettati misti), la ratatouille (piatto della Provenza a base di verdure stufate), gratin dauphinois (gratin di patate e groviera tipico dell’Alvernia-Rodano-Alpi) e tante altre specialità da scoprire.
Tra i dolci: macarons, Tarte Tatin, Paris-Brest, Île flottante, Saint-Honoré, fondente al cioccolato, mousse al cioccolato, crème brûlée, profiteroles, éclaires e così via. Avrete l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda la pâtisserie francese. Accompagnate infine le vostre serate con i pregiati vini e champagne francesi.
Come arrivare e spostarsi in Francia
Dall’Italia si può arrivare facilmente in Francia in treno, in aereo o addirittura in macchina. Avere un proprio mezzo può essere utile per scoprire liberamente alcune regioni.
Altrimenti in città come Parigi, Lione o Bordeaux l’ideale è muoversi con i trasporti pubblici, puntuali ed efficienti.
Quando andare in Francia
La Francia è una meta adatta per qualsiasi stagione dell’anno a seconda del tipo di viaggio che volete fare e dei vostri interessi.
Per esempio se vi piace sciare andrete chiaramente in inverno sulle Alpi, se volete scoprire la Provenza e la Costa Azzurra l’ideale è la primavera o l’estate, il nord come la Normandia o la Bretagna sono suggestivi in autunno. Parigi è magica tutto l’anno.
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