Conclusioni

Come ho accennato nel mio post in diretta dall’albergo maltese, Malta mi è sembrata davvero tanto strana… non saprei definirla esattamente, ma se devo dare un giudizio sintetico e assolutamente superficiale sull’isola, a prima pelle non mi è piaciuta in modo particolare… Forse è perché me l’aspettavo diversa, ma non è stata affatto come me la immaginavo. Credevo di arrivare in una specie di Londra in miniatura e invece con Londra c’entra ben poco, probabilmente c'entra molto più con Palermo e con Marrakesh.

E’un’isola dalle forti contraddizioni: accanto al grattacieli moderni e specchiati ci sono palazzi semi-diroccati o in stato di totale abbandono. Vicino alle piazzette tutte belline e precisine ci sono cestini traboccanti di immondizia…in generale poi non è chissà quanto più pulita di una qualsiasi città medio-piccola d’Italia.

Anche il parco macchine che hanno è qualcosa di improbabile: forse neppure in Somalia hanno una così alta percentuale di Regata, Alfasud o Fiat 131….tutte inverosimilmente con la guida a destra. Probabilmente se ne fregano della macchina nuova, sanno di stare sopra un'isola e le loro esigenze di trasporto sarebbero soddisfatte anche utilizzando un asinello....
Vivono più alla giornata e gli sta bene così, almeno questa è l’impressione che ne ho avuto.

E magari preferiscono comprarsi di più una barchetta per andare in mare, dato l’altissimo numero di imbarcazioni presenti in ogni porto. Anche dal punto di vista urbanistico, la parte costiera è una agglomerato continuo di case, alberghi e negozietti, che si susseguono tutti senza soluzione di continuità, elemento che non la rende poi così diversa dalle tanto vituperate Benidorm o Lloret.

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