Filippine

Palawan (Filippine), quando andare e cosa vedere

Palawan
04-01-2023

L’isola di Palawan fa parte dell’omonimo arcipelago che si trova nello Stato delle Filippine.

L’arcipelago che è situato tra Mindoro e il Borneo venne scoperto nel 1521 da Magellano e può contare in tutto su 1.800 isole, tutte dalle spiagge stupende e incontaminate.

Alcune di esse sono infatti considerate patrimonio dell’umanità UNESCO. Gli isolotti maggiori sono più conosciuti e maggiormente votati al turismo, quelli molto piccoli sono invece disabitati ma comunque molto affascinanti.

Palawan

Palawan è l’isola maggiore– lunga più di 400 chilometri – e in assoluto la più famosa. Non sono pochi quelli che l’hanno descritta come l’isola più bella del mondo, proviamo a capire perché.

Il parco nazionale del fiume sotterraneo

Puerto Princesa

Il parco nazionale del fiume sotterraneo di Puerto Princesa si trova nella catena montuosa di San Paolo, sulla costa settentrionale dell’isola. È un’importante area protetta delle Filippine perché l’ecosistema locale – un paesaggio carsico – è introvabile in altre località dello Stato. Chi visita il parco si trova di fronte a una natura imponente, selvaggia e affascinante. Imperdibile la piccola traversata sul fiume, navigabile per circa 4 chilometri e mezzo.

El Nido

El Nido

Considerata una delle spiagge più belle dell’Universo, El Nido è una baia immensa caratterizzata dal mare cristallino e da una vista unica nel suo genere.

Di fronte alla spiaggia si trovano infatti tante piccole isole – molte delle quali raggiungibili in barca – che rendono il panorama ancora più speciale.

Chi visita questa spiaggia resta estasiato non solo dalle meraviglie naturali ma anche dall’ospitalità dei local e dal lusso dei resort in riva al mare che hanno però dei costi accessibili.

I fondali marini

Fiondali

Chiunque decida di visitare Palawan non può non dedicarsi alla principale attività dell’isola: lo snorkeling. Non solo a largo di El Nido ma in tutte le spiagge più o meno conosciute dell’isola si è soliti tuffarsi alla scoperta dei fondali marini.

I turisti amano nuotare con i pesci, scoprire le acque trasparenti non troppo lontane dalla riva e soprattutto ammirare i meravigliosi coralli.

La cattedrale dell’Immacolata Concezione

Immacolata concezione

Il luogo di culto principale dell’isola si trova nella cittadina di Puerto Princesa ed è dedicata all’Immacolata Concezione.

La cattedrale richiama nell’architettura lo stile gotico sebbene sia stata aperta ai fedeli per la prima volta nel 1872. Il suo attuale aspetto però, semplice ed austero, si deve ad alcune modifiche strutturali avvenute nel 1961. La sua collocazione geografica la rende in assoluto la cattedrale più a occidente di tutte le Filippine.

Quando andare a Palawan

La posizione geografica in cui si trova l’arcipelago di Palawan a l’isola nello specifico, fa si che qui il clima sia quello tipico tropicale. Ci sono tre stagioni: quella secca che va da dicembre a febbraio, una dal clima mite che va da marzo a maggio e una più lunga, delle piogge, che va invece da giugno a novembre.

Le temperature sono sempre molto alte, anche nella stagione delle piogge difficilmente scendono sotto i 27 gradi, mentre nella stagione secca superano anche i 34. È proprio quella che va da dicembre a febbraio la stagione migliore per i viaggi.

Durante i mesi secchi, infatti, le precipitazioni sono pressoché assenti. L’isola di Palawan rispetto alle sue sorelle di arcipelago ha dalla sua il vantaggio di trovarsi in una posizione strategica.

È infatti situata in un angolo “protetto” da monsoni e forti precipitazioni, che sono rarissimi anche nella stagione delle piogge. Questa sua caratteristica la rende in assoluto una delle mete ideali per gli amanti del turismo balneare.

mappa e cartina

Riproduzione riservata