Egitto

Marsa Alam, cosa vedere e quando andare

Marsa Alam

Marsa Alam è una località balneare egiziana situata sulla costa orientale del Mar Rosso al confine tra la costa e il deserto.

Marsa Alam nasce come piccolo villaggio di pescatori e negli anni si trasforma in una ambita destinazione vacanziera per la vita da spiaggia, per le immersioni subacquee e per i resort di lusso.

Al centro di questo sviluppo c'è il nuovo aeroporto internazionale di Marsa Alam, in realtà 50 km a nord della città, aperto nel 2006, con la maggior parte dei voli in arrivo dall'Italia.

Malgrado la sua crescente vocazione turistica Marsa Alam è ancora una delle zone più incontaminate della costa egiziana con paesaggi ancora intatti e spiagge e bellezze naturali ben conservate come la sua barriera corallina ancora intatta che ospita una straordinaria vita marina visibile già a pochi metri dalla spiaggia con le sue isole di corallo rosa, giallo e rosso che creano effetti cromatici di forte impatto visivo.

Considerata un vero e proprio  paradiso delle vacanze, con le sue meravigliose spiagge di sabbia fina, il suo mare azzurro, le sue  palme e gli spettacolari alberi di mangrovia, Marsa Alam è la meta preferita degli amanti di sport acquatici come windsurf, snorkeling e immersioni subacquee, con la splendida baia di Abu Dabbab che ospita tartarughe marine e un mare cristallino sempre caldo.

Quando Andare a Marsa Alam?

Marsa Alam
Marsa Alam

Il clima di Marsa Alam è contraddistinto da inverni miti ed estati calde e secche con rarissime precipitazioni piovose che la rendono una popolare destinazione vacanziera in ogni periodo dell'anno. 

I mesi migliori per visitare Marsa Alam sono tra marzo e maggio e da ottobre a novembre, quando il caldo non è eccessivo e si può godere appieno delle spiagge.

Da giugno ad agosto si toccano le temperature più elevate a oltre 40°C, mentre tra dicembre e febbraio il clima è piacevole e le giornate sono soleggiate ma fa ancora troppo freddo per farsi un bagno in mare.

Da tenere in considerazione sul calendario di Marsa Alam ci sono anche una serie di importanti feste religiose come Ras as-Sana che segna l'inizio del nuovo anno islamico e Moulid an-Nabi , in luglio o agosto, che commemora la nascita del profeta Maometto, due eventi che riempiono la città di luci e canti tradizionali.

Tra aprile e maggio, si celebra Eid al-Adha, il periodo dei pellegrinaggi alla Mecca che anima la città, in primavera si tiene anche l’importante evento musicale del 3alGanoob Music Festival , sulla spiaggia della baia di Tondoba.

Marsa Alam, cosa vedere?

  • baia di Abu Dabbab
  • Shaab Marsa Alam
  •  Shaab Samadai
  • Sharm El Luli
  • Elphinstone Reef  
  • Riserva di Wadi El Gemal
  • albero Qelaan
  • El Quseir
  • Port Gahalib
  • Myos Hormos
  • Wadi Hammamat
  • Bekhen Stone
  • Centro di Astronomia

Le spiagge più belle di Marsa Alam

Marsa Alam
Spiagge Marsa Alam

La prima ragione di richiamo verso Marsa Alam sono le sue incantevoli spiagge considerate tra le più belle d'Egitto, caratterizzate da sabbia fina e bianca e ambiente incontaminato.

La baia di Abou Dabbab, a pochi minuti di auto dalla città, vanta acque turchesi ideali per i subacquei principianti e gli amanti dello snorkeling che possono nuotare vicino a tartarughe, delfini e ai dugonghi, dei simpatici mammiferi marini in via di estinzione.

Da qui si può fare un giro in barca fino a altre due località ideali per immersioni come Shaab Marsa Alam e Shaab Samadai nota anche come Casa dei Delfini per essere la dimora permanente di una comunità di questi mammiferi marini. La baia a forma di ferro di cavallo circonda un'attraente laguna ed è suddivisa in tre aree distinte, una riservata ai delfini, un'area per lo snorkeling e un attracco per le barche.

Più a sud si trova Sharm El Luli, un'oasi incontaminata perfetta per una giornata di relax, considerata una delle spiagge più belle del mondo.

Posta all'interno della Riserva di Wadi El Gemal, ha acque cristalline scintillanti e sabbia bianca. L'area è anche un luogo famoso per le immersioni dove si può nuotare tra le tartarughe marine.

Situato a 20 km dalla  costa di Marsa Alam, Elphinstone Reef  è un altro ottimo sito di immersione grazie a una barriera corallina lunga 300 metri con pareti scendono a  profondità di oltre 100 metri. 

Riserva di Wadi El Gemal

Wadi El Gemal
Wadi El Gemal

Una delle mete più ambite di Marsa Alam è il Parco Nazionale di Wadi el Gemal situato in una delle valli più estese del Deserto Orientale a 40 km dalla città.

Il parco presenta una vasta area marina, con barriera corallina e spiagge di sabbia bianca, e una zona desertica, che ospita la tribù beduina degli Ababda.

In questa oasi naturale si possono organizzare incredibili immersioni e piacevoli passeggiate a dorso di cammello, o semplicemente trascorrere una giornata di relax ammirando i vari paesaggi con rare specie di alberi, palme, laghi di acqua salata e le fessure che le tartarughe marine hanno scavato nella sabbia per deporre le loro uova. 

La riserva contiene anche animali rari in via di estinzione, presenta formazioni geologiche piene di minerali preziosi come smeraldi e anche rovine di antiche torri di guerra e castelli.

Qui si trova anche lo scenografico albero Qelaan uno dei posti più belli della riserva,  un albero che cresce in mezzo all’acqua circondato da mangrovie.

Alcuni degli abitanti della riserva vivono ancora in capanne di tronchi di palma e aiutano molti turisti facendo loro da guida.

Gli interessanti oggetti di artigianato locale si trovano nei mercatini che offrono non solo vari souvenir, ma anche  tappeti fatti a mano magnificamente colorati.

Gli acquisti migliori si possono fare al suq nel pittoresco quartiere di El Quseir tra tessuti multicolori, aromi di spezie, tappeti, artigianato e specialità culinarie egiziane.

Per chi ama un'atmosfera più raffinata ma un po' meno autentica c'è la zona turistica di Port Gahalib, famosa per i suoi numerosi negozi, caffè e ristoranti gourmet. 

Port Gahalib è anche il punto di partenza per numerose escursioni  verso le zone interne di Marsa Alam come Luxor, situata nell'area che un tempo ospitava l'antica Tebe o la Valle dei Re, una delle aree archeologiche più importanti del mondo.

Vari tour operator organizzano safari nel deserto per vivere  un'esperienza indimenticabile in quad, a piedi o a dorso di cammello che permettono di scoprire l’altra anima di Marsa Alam, lontana dalla località balneare e di trovare le bellezze naturali del deserto, visitando un autentico villaggio beduino e gustando una cena tradizionale con prodotti tipici tra musica e balli.

Un'altra visita interessante è alle rovine dei vecchi insediamenti minerari di smeraldo nella zona montuosa del deserto orientale a sud-ovest di Marsa Alam, nelle aree di  Wadi Gimal, Wadi Sikeit , Wadi Nuqrus e Gebel Zabara. 

Non lontano da Marsa Alam si trovano i resti dell'antico porto romano di Myos Hormos, dove sono conservati ancora oggi manufatti romani.

Nell'area di Wadi Hammamat si possono trovare circa 200 incisioni rupestri risalenti a 4000 anni fa che raffigurano tradizionali barche di canne in navigazione sul  fiume Nilo.

Wadi Hammamat è famoso anche per la Bekhen Stone, una roccia di colore verde considerata sacra fin dall'antichità, che veniva utilizzata per realizzare coppe, statue e sarcofagi, rinvenuti in gran numero nelle piramidi, nelle tombe e nei templi.

Centro astronomico di Marsa Alam

Oltre allo snorkeling e alle immersioni, a Marsa Alam si può visitare il Centro di Astronomia che si trova su una piccola collina in cima alle montagne del Mar Rosso.

Qui si può osservare lo spettacolare cielo notturno sopra il deserto con i suoi corpi celesti, pianeti, fasi lunari e fenomeni speciali della regione attraverso un telescopio ad alta intensità. 

Mappa e cartina

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