Statue che cantano e geroglifici che raccontano storie lontane millenni fa: visitare Luxor in Egitto è come entrare in una scatola del tempo che ti porta dove non pensavi si potesse arrivare (specialmente con solo 4 ore di volo dall'Italia).
Luxor
Dopo 3 ore di autobus nel deserto siamo nella Valle del Nilo. Canali, campi di canna da zucchero e frumento verdissimo ci rianimano la vista e il cuore. Accanto al verde sfilano infatti paesi e paesini, gente in auto, a piedi, con gli asini, i trattori, le moto e i carretti, in un'operosità fluida che ci sembra ancora più vitale dopo tanto deserto.
Gli antichi Egizi avevano costruito la loro città, Tebe (oggi Luxor), sulla sponda orientale del Nilo, dove il sole sorge. Sulla sponda occidentale del fiume, dove il sole tramonta, avevano scavato le tombe per custodire al sicuro i loro corpi, in attesa dell'Aldilà. Di tutto questo sono arrivati fino a noi templi e tombe, statue e immaginari.
Cosa vedere a Luxor
La Valle dei Re è una valle sottile e desertica ai piedi di montagne friabili che, disposte ad anfiteatro, coprono l'orizzonte con i loro denti aguzzi. Non poteva esistere posto più scenico ed adatto a scavare un cimitero monumentale.
È curioso però che gli antichi Egizi non avessero scelto questo posto meraviglioso per le sue qualità estetiche.
La più grande preoccupazione, quando costruirono la Valle dei Re e la Valle delle Regine, era quella di sfuggire ai tombaroli che, nonostante le trappole ingegnose, avevano svaligiato per secoli e secoli le piramidi. Scavare le tombe nel cuore di una montagna remota, desolata e desertica era il modo migliore per esorcizzare i furti e traghettare corpi intatti e mummificati verso l'eternità, insieme ad un carico di tesori ed ori preziosi.
La cima della montagna al centro della Valle dei Re forma una piramide quasi perfetta che è un altro motivo per cui gli Antichi Egizi scelsero proprio queste montagne per costruire una necropoli tra le più incredibili mai create dall'uomo.
Entriamo nella prima tomba. È un tunnel squadrato interamente ricoperto di geroglifici che sfilano come in un libro aperto che segno dopo segno racconta la storia. Il fondo è bianco immacolato e geroglifici e bassorilievi hanno colori così vividi che non ti sembrerebbe strano se da un momento all'altro si animassero per danzare vividi davanti ai tuoi occhi.
La tomba si infila nel cuore della montagna per circa 60 metri e mentre camminiamo ci addentriamo sempre di più nel mondo, nei pensieri, nelle paure e nelle speranze dei suoi antichi costruttori.
Non ci stupisce che quando l'archeologo Carter, finanziato dal ricco lord Carnarvon, scoprì questa tomba rimase al suo interno per 40 giorni e 40 notti dormendo e mangiando nel cuore della montagna.
Qui di seguito abbiamo selezionato 10 cose da vedere assolutamente a Luxor.
- Complesso templare di Karnak
Il complesso templare di Karnak occupa circa 300.000 metri quadri. Il Tempio di Luxor fa parte del complesso templare ed è collegato agli altri templi dal viale di sfingi, un viale lungo 3 km e ornato da sfingi con le teste di ariete. Per visitarlo con calma ci vuole almeno mezza giornata. Rimarrete a bocca aperta per la maestosità della foreste di colonne ed i racconti intatti dei geroglifici. Anche Alessandro Magno, in epoca Tolemaica, ebbe un posto dedicato all'interno del santuario. Lo Spettacolo di suoni e luci al tempio di Karnak si svolge di notte ed è un modo speciale per visitare il tempio in notturna.
- Tempio di Luxor
Il Tempio di Luxor è parte integrante del tempio di Karnak. Anche qui la maestosità della costruzione non potrà non lasciarvi senza fiato e condurvi passo dopo passo in un immaginario affascinante. Perché la magia sia ancora più avvolgente visitatelo all'ora del tramonto, quando la luce è particolarmente bella ed il canto della preghiera si alza dal minareto sopra le rovine del tempio.
Attenzione agli orari però: le strade egiziane sono aperte ai turisti solo dalle 6:00 alle 18:00 quindi se visitate Luxor in giornata da Hurghada o da Marsa Alam dovrete iniziare il viaggio di ritorno nel pomeriggio.
- Valle dei Re
La Valle dei Re è uno dei monumenti più incredibili della storia dell'umanità sopravvissuti al tempo. Il biglietto di ingresso dà diritto alla visita di 3 tombe. Per fare foto all'interno sei sepolcri bisogna pagare un biglietto extra che costa 15 €. Vale la pena visitarle con una guida per apprezzare e conoscere le storie affascinanti raccontate dai geroglifici perfettamente conservati. Le guide però non potranno fare le loro spiegazioni all'interno delle tombe, ma solo all'esterno.
- Tomba di Tutankhamon
La Tomba di Tutankhamon, nella Valle dei Re, è una dei tesori più preziosi dell'archeologia. È infatti, ad oggi, l'unica tomba ad essere stata ritrovata inviolata. Ha portato alla luce un tesoro prezioso sigillato da millenni: la maschera funeraria del giovane faraone è coperta di lapislazzuli ed è interamente in oro massiccio per un peso di circa 10 kg. Perché la tomba di Tutankhamon, a differenza delle altre, non è stata profanata? Perché al di sopra della sepoltura di questo faraone poco importante, morto molto giovane, ne fu costruita un'altra più importante, cosa che impedì ai tombaroli di trovarla.
- Valle delle Regine
La Valle delle Regine, vicino alla Valle dei Re, era il luogo di sepoltura delle consorti dei Faraoni. Ospita più di 70 tombe tutte riccamente decorate con incisioni policrome e dipinti. La tomba più famosa è quella delle Regina Nefertari.
- Colossi di Memnone
Lungo la strada ci si può fermare a fare visita ai colossi di Memnone, due enormi statue che rappresentano il faraone Amenhotep III seduto con lo sguardo rivolto ad Est verso il Nilo e verso il Sole nascente. Alle spalle delle statue sorgeva uno dei templi più importanti e mastodontici dell'antichità, eroso nei secoli dalle piene del Nilo.
Gli archeologi lavorano costantemente per ricostruire le statue e le colonne del tempio unendo i frammenti che il tempo clemente ha lasciato sotto la polvere del deserto.
- Tempio di Hatshepsut
Il Tempio di Hatshepsut è costruito su tre livelli ed è il luogo di incontro della tradizione funeraria egizia con quella dei templi ellenistici. Durante il Nuovo Regno era decorato da una foresta di piante esotiche, di mirra ed incensi, un canale lo collegava al Nilo e garantiva l'utilizzo dell'acqua e dell'incenso nei riti.
- Tour in mongolfiera a Luxor
Immaginate di sorvolare il Nilo, di vedere dall'alto l'incredibile maestosità del complesso di Karnak, il viale di sfingi in tutta la sua monumentale lunghezza e le montagne aguzze della Valle dei Re. Tutto ciò è possibile con i tour in mongolfiera a Luxor. Il prezzo parte da 62 euro a persona. Qui trovate le info.
- Medinet Habu
Medinet Habu si trova nella zona occidentale di Luxor. Le dimensioni sono colossali ed i geroglifici raccontano della sconfitta dei Popoli del mare da parte di Ramses III. Vale la pena visitarlo solo se si ha abbastanza tempo a disposizione da dedicare prima alla visita dei più scenografici templi di Karnak, alla Valle dei Re e poi a Medinet Habu.
- Crociera sul Nilo
Uno dei modi più belli ed autentici per godersi l'atmosfera sul Nilo è viaggiare con una crociera che naviga sul fiume, sostando nei paesi e nei villaggi. La maggior parte delle crociere parte proprio da Luxor e scende fino ai paesi colorati della Nubia. Le grandi navi da crociera attraccano tutte agli stessi moli e le visite rischiano di essere troppo congestionate. La Dahabiya invece è una barca tradizionale con due vele con massimo 10/15 cabine (volendo anche meno) che permette di navigare il Nilo in silenzio e di fermarsi a vivere la vita locale ad ogni tappa.
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Come arrivare
- Da Hurghada
Luxor dista 3 ore e 30 di autobus (meno di 300 km) da Hurghada (che si raggiunge con i voli low cost di easyJet da Milano Malpensa). Chi parte da Hurghada ha la possibilità, con una breve deviazione di visitare il tempio di Dandera, uno dei più belli dell'Egitto.
- Aeroporto di Luxor
Sull'aeroporto di Luxor volano solo i voli interni di EgyptAir ed Al Masria che collegano Luxor ai principali aeroporti dell'Egitto. L'aeroporto si trova a 6 km dalla città.
- Da Marsa Alam
Marsa Alam dista da Luxor 365 km e circa 5 ore di viaggio. La rotta permette di fermarsi a Quseir per un bagno al cospetto di una delle barriere coralline più belle del Mar Rosso ed una sosta al sito archeologico di Wadi Hammamat. Qui trovate tutte le info per fare il visto per entrare in Egitto in aeroporto.