Visto turistico: per quali Paesi è obbligatorio? La preparazione di un viaggio internazionale spesso richiede una buona dose di pianificazione e attenzione ai dettagli burocratici.
Uno degli aspetti fondamentali da considerare è la necessità di ottenere un visto turistico, un documento che consente l'ingresso e il soggiorno temporaneo in un Paese straniero.
Tuttavia, le normative relative ai visti variano notevolmente da un Paese all'altro e sapere in anticipo dove è obbligatorio può risparmiarci inconvenienti e sorprese dell'ultimo minuto.
Ecco i Paesi in cui è obbligatorio il visto turistico.
Canada
Per visitare il Canada è necessario ottenere un’autorizzazione elettronica di viaggio.
Dal 15 marzo 2016, gli stranieri esenti da visto, tra cui i cittadini italiani, diretti in Canada per via aerea, dovranno munirsi, prima dell’imbarco, dell’“Electronic Travel Authorization” (eTA).
L'eTA è necessaria, anche per il solo transito. Fare domanda di eTA è una procedura facile che si può fare in pochi minuti online.
Saranno necessari il passaporto, una carta di credito e un indirizzo di posta elettronica. L'eTA sarà collegata elettronicamente al passaporto del richiedente e sarà valida per cinque anni o fino alla scadenza del passaporto. Il relativo costo è di circa 7 dollari canadesi.
La risposta arriva di solito dopo pochi minuti, salvo i casi in cui le competenti autorità canadesi ritengano necessari ulteriori accertamenti. Il modulo di richiesta è disponibile sul sito Canada.ca/eTA.
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Stati Uniti
Tutti i cittadini italiani che si recano negli Stati Uniti per motivi di turismo o affari e un periodo non superiore ai 90 giorni non necessitano del visto, ma devono ottenere l’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization) prima di salire a bordo del mezzo di trasporto prescelto.
La richiesta va presentata online a questo indirizzo https://esta.cbp.dhs.gov/esta/.
L’autorizzazione ESTA deve essere ottenuta almeno 72 ore prima dell’inizio del viaggio. Tuttavia, suggeriamo di ottenere l’ESTA il prima possibile, dal momento che un eventuale rifiuto comporta la necessità di richiedere un visto non-immigranti, con i tempi relativi.
La pratica costa 14 dollari (4 dollari per la domanda + 10 di imposta), da pagare al momento con carta di credito. L’autorizzazione al viaggio sarà valida per due anni dalla data di emissione.
Cina
Il visto cinese permette di entrare nel Paese, uscire o transitare verso un’altra destinazione e di norma autorizza a rimanere durante 30 giorni ed entrare un’unica volta.
Per richiedere il modulo, se risiedete in Italia potete recarvi al Chinese Visa Application Service Center (CVASC) di Roma, al centro visti Cina di Milano o al Consolato Cinese di Firenze.
Se non potete recarvi a Roma, Milano o Firenze personalmente, potete rivolgervi a un’agenzia che organizza la richiesta dei visti turistici per la Cina.
In questo caso dovrete inviare il vostro passaporto e i documenti necessari all’agenzia e loro si occuperanno di tutto. Se possedete tutti i documenti necessari e un passaporto con almeno sei mesi di validità, ottenere il visto richiede da due a quattro giorni lavorativi.
Il momento migliore per ottenere un visto turistico per la Cina è due mesi e quindici giorni prima della partenza. Ricordate che non è possibile richiedere il visto con più di tre mesi di anticipo dalla partenza perché scade se non si entra in Cina entro 90 giorni dalla data di rilascio.
Il costo varia a seconda della modalità di richiesta e del numero di ingressi nel Paese. Il visto a entrata singola con procedura standard costa 86,60 euro, 131 euro per la procedura urgente in 3 giorni lavorativi e 153,20 euro per la procedura extra urgente in 2 giorni lavorativi.
Australia
A seconda delle ragioni del vostro viaggio potrete richiedere un visto specifico per entrare in Australia: visto turistico di tre mesi, visto per lavoro, visto per studenti.
L’eVisitor è un visto turistico per l’Australia pensato appositamente per i cittadini dell’Unione europea. È completamente gratuito e si può richiedere online inserendo nell’apposito modulo le date del viaggio e le informazioni relative al passaporto.
Per ottenere il visto per l’Australia non è necessario recarsi fisicamente al consolato australiano, potrete comodamente richiederlo online. Ricordate che questo visto deve essere richiesto quando non vi trovate in territorio australiano e vi darà la possibilità di entrare nel Paese tutte le volte che lo desiderate per periodi non superiori a 3 mesi nell’arco di un anno.
Il visto ETA, invece, è un visto turistico elettronico per chi desidera viaggiare in Australia fino a un massimo di 3 mesi. Viene concesso a chi possiede un passaporto emesso da determinati Paesi al di fuori dell’Australia e si ottiene come l’eVisitor: è necessario inserire le date di andata e ritorno del viaggio ed il passaporto.
Anche in questo caso lo si può richiedere online. Il terzo è il Tourist visa che offre maggiore libertà per la pianificazione ed organizzazione del viaggio. Viene rilasciato per un tempo massimo di tre, sei o dodici mesi e i richiedenti possono fare domanda anche quando si trovano già in Australia.
Se avete un’età compresa tra i 18 e i 30 anni e un passaporto emesso da uno dei Paesi che partecipa al programma Australia’s Working Holiday Maker, potrete richiedere un visto di lavoro di 12 mesi che vi darà la possibilità di vivere e lavorare in Australia.
Esiste infine lo Student visa per chi vuole studiare in Australia. A questo link potrete scegliere il vostro visto.
India
Per visitare l’India è necessario un passaporto valido per almeno sei mesi dal momento dell’arrivo nel Paese e richiedere un visto d’ingresso presso gli uffici consolari in Italia.
Il modulo di richiesta si deve compilare esclusivamente online ed è consigliabile richiederlo con largo anticipo rispetto al vostro viaggio in India.
Potete informarvi presso l’Ambasciata dell’India a Roma o Milano. Il costo del visto per l’India è di 68 euro.
Cuba
Per entrare a Cuba è necessario che il passaporto abbia una validità residua di almeno 3 mesi ed essere in possesso del visto turistico, Tarjeta Turìstica, prima della partenza.
Altrimenti si potrebbe essere respinti all’imbarco. Le autorità cubane hanno la facoltà di porre il turista in fermo di Polizia fino al momento del rimpatrio, che avviene a spese del turista stesso. Il modo più economico per ottenere il visto è quello di recarsi presso il Consolato di Cuba a Roma o a Milano oppure rivolgersi a un’agenzia che si occupa di visti.
Il visto d’ingresso viene concesso per un periodo massimo di 90 giorni, rinnovabile per ulteriori 90 giorni, dietro pagamento di una tassa statale, presso i locali uffici delle autorità di immigrazione.
Inoltre, dal 2010 è obbligatorio stipulare anche un’assicurazione di viaggio per entrare nel Paese che copra le eventuali spese mediche necessarie.
Cambogia
Per entrare in Cambogia è necessario il visto d'ingresso che viene rilasciato dalle Rappresentanze diplomatico-consolari cambogiane all’estero o che può essere ottenuto, per brevi soggiorni turistici, anche alle frontiere terrestri o all'arrivo presso gli aeroporti internazionali.
Il modo più semplice per richiedere il visto turistico è attraverso la procedura online raggiungibile al seguente sito web: https:/www.evisa.gov.kh.
Il costo del visto online turistico è di 36 USD. Il visto è valido per 30 giorni, estendibili al massimo ad altri 30.
Per motivi di business o per pensionati occorre invece richiedere il visto E, al costo di 42 USD. Ricordate che il passaporto dovrà avere una validità residua di almeno sei mesi e durante il soggiorno è consigliato portare sempre con sé fotocopia del passaporto.
Russia
Il visto d'ingresso è obbligatorio per entrare in Russia. A partire dal 1 agosto 2023 ai cittadini di 55 Stati stranieri, compresa l’Italia, può essere concesso un visto elettronico per entrare nella Federazione Russa.
Un visto elettronico, a pagamento, viene rilasciato entro 4 giorni di calendario. La domanda deve essere accompagnata da una fotografia digitale della persona e da una scansione della pagina dei dati del passaporto a lettura ottica.
Non sono richiesti altri documenti, a parte il passaporto con almeno sei mesi di validità residua. Occorre compilare il modulo di domanda sul sito web https://electronic-visa.kdmid.ru/.
Il periodo di validità di un singolo visto elettronico a ingresso unico è di 60 giorni dalla data di emissione, con un periodo di soggiorno consentito di un cittadino straniero non superiore a 16 giorni dalla data di ingresso nel territorio della Federazione Russa.