Cosa portare in valigia per una crociera tra i fiordi

Stai per partire per una crociera tra i fiordi e non sai che cosa mettere in valigia?

Anche se il tuo viaggio è programmato per l’estate non dimenticare l’abbigliamento tecnico più pesante… ma nemmeno t-shirt e camicette leggere con cui godersi il sole.

In posti come Geirangerfjord, considerato uno dei fiordi più belli e iconici della Norvegia, durante i mesi estivi fra giugno e agosto in genere le temperature oscillano da una minima di 9° a una massima di 19°.

Cosa portare in valigia per una crociera tra i fiordi? Facciamo insieme la checklist della valigia: hai messo tutto?

Abbigliamento per la crociera

La tua camicia preferita, bella e comoda, andrà benissimo, insieme a magliette di cotone, strategiche anche nella versione con le maniche lunghe, che può rivelarsi utile quando fa più freddo, in caso di giornate nuvolose o ventose.

Pantaloni corti e lunghi, gonne comode e felpe o maglioni leggeri saranno perfetti per le escursioni e durante la giornata.

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Quali scarpe mettere in valigia? Un paio di scarpe da trekking comode per camminare, ma anche sandali e ciabattine o infradito da indossare in nave e naturalmente non dimenticare quelle in gomma per la doccia da mettere quando sei in relax in camera.

Fra gli abiti necessari in crociera qualche vestito elegante o completi che potrai mixare fra loro. Osserva colori e tagli: grazie ad abbinamenti strategici potrai sfruttare al meglio lo spazio disponibile in valigia senza sovraccaricare il bagaglio.

Nelle tasche laterali

Nelle tasche laterali, subito facili da trovare, potresti inserire calze e calzini, slip, reggiseni, ma anche canotte tecniche tipo running, che potranno essere utilizzate per lo sport, durante le escursioni e nei momenti di svago.

Inserisci le scarpe nei comodi sacchettini portascarpe e non dimenticare ombrello, sacca antipioggia per lo zaino e impermeabile.

Le giacche impermeabili compatte, ideate per essere ripiegate e contenute in una piccola tasca, potranno restare dentro allo zaino pronte per i casi di emergenza, invece una giacca a vento tecnica potrà esserti utile in ogni occasione, anche di sera o nei momenti in cui vi avvicinerete ai luoghi più freddi.

Cose utili da portare in crociera

A proposito, hai pensato a uno zaino leggero? Metterlo in valigia può essere molto utile, in particolare durante le escursioni: a differenza della borsa la tua schiena ti ringrazierà.

Occhiali da sole, macchina fotografica, crema solare, caricabatterie, eventualmente powerbank, presa multipla e… passatempi!

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Sì, una crociera oltre alle escursioni e ai programmi di svago offre tanti momenti liberi, perché non cogliere l’occasione per dedicarti a qualcosa che ami e che magari durante la vita quotidiana rimandi sempre per mancanza di tempo?

Metti in valigia il libro che vuoi leggere da un po’ (o più di uno!) o l’e-reader con i titoli desiderati già caricati, qualche rivista, oltre a un astuccio con penne colorate e pastelli.

Non dimenticare cuffia, costume, ciabatte da piscina e, eventualmente, occhialini, se li utilizzi: durante i viaggi quando meno te l’aspetti può capitare l’occasione di un tuffo in piscina o alle terme.

Vestirsi a strati, o a cipolla, è strategico e ti consentirà tanti abbinamenti giocando con le sfumature e i contrasti giusti.

Un accessorio utile? Il foulard, da usare anche come sciarpa oppure arrotolare intorno alla testa in caso di vento o persino intorno alle spalle, l’accessorio versatile e leggero perfetto per ogni destinazione.

Passatempi e idee per il viaggio

Una meravigliosa idea per vivere il tuo viaggio è dare forma alle tue emozioni con un diario su cui prendere appunti.

Descrivi quello che vedi, annota i tuoi stati d’animo e osa il colore. Acquerelli (esistono anche pratici set da viaggio), matite colorate insieme al tempo a disposizione e i meravigliosi paesaggi saranno l’ispirazione giusta per… sedersi e osservare. Mai come in nave avrai il posto perfetto dove assaporare un caffè e un cocktail ritraendo i paesaggi che vedi.

Regalati un libro mirato per scoprire qualche segreto tecnico e al ritorno avrai uno sketchbook unico, che potrebbe trasformarsi in una passione da continuare anche nel quotidiano. Come ricorda una celebre riflessione di Pablo Picasso sappi che “la pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto”.

Il bello è avere il coraggio di fermarsi, prendersi tempo per godersi la vista e osare mettere sul foglio i colori che nascono dal cuore.

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