
È aperto al pubblico un nuovo sentiero escursionistico in Romania!
La Romania è uno Stato in cui natura, arte, storia e architettura si fondono alla perfezione.
Sono tante le regioni diventate soprattutto negli ultimi anni delle mete turistiche molto ambite e, forse la più frequentata da turisti provenienti da tutto il mondo, è la Transilvania.

Celebre soprattutto per i suoi castelli e per le leggende o le storie ad essi legati – su tutte quella del conte Dracula – la Transilvania è anche resa particolarmente affascinante dalle sue distese verdi e riserve naturalistiche.
Proprio per questa ragione – omaggiando una delle regioni più celebri dello Stato – si è scelto di denominare come “via Transilvanica” un sentiero escursionistico da poco inaugurato.
Questo itinerario cerca di coniugare l’anima gotica e architettonica della Romania, legata ai castelli e ai monumenti, e quella invece green che esalta le bellezze naturali. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla via Transilvanica.
Il nuovo sentiero escursionistico in Romania
Questo nuovo sentiero escursionistico è lungo in tutto 1.400 chilometri.
Il percorso va da Putna, città nel nord della Romania che si trova nel distretto Suceava, nella regione storica della Bucovina (non lontano dal confine con l’Ucraina) e arriva a Drobeta Turnun Severin, città bagnata dal Danubio.

Si tratta del capoluogo del distretto Mehedinti, in Oltenia, che si trova quasi al confine con la Serbia. Il suolo rumeno, quindi, viene quasi interamente attraversato e si mostra in tutta la sua varietà.
Come attraversare la via Transilvanica
Sebbene l’ideale sia percorrere tutto il sentiero per riuscire a notare e ammirare le differenze che il territorio offre, si può anche optare per un itinerario più breve.
Chi sceglie di passeggiare lungo la via Transilvanica può infatti percorrerla per intero oppure decidere di attraversarne solo alcuni specifici tratti.
La via è appositamente suddivisa in sezioni di differente lunghezza. Solitamente si va dalle tappe di 150 chilometri a quelle di 300 e ogni step è in grado di mostrare le peculiarità del territorio rumeno: dai monti, ai castelli, agli altipiani fino alle periferie di cittadine poco conosciute.

L’intera via è inoltre fiancheggiata da segnavia che servono per facilitare il tragitto. Ogni chilometro percorso è segnalato da una grossa T arancione: questo consente agli escursionisti di orientarsi e di riuscire a contare meglio i chilometri delle singole tappe prescelte.
L’obiettivo principale è ovviamente invogliare i turisti alla scoperta della Romania in tutte le sue sfaccettature.
Perché non perdere una visita sulla via Transilvanica
C’è appena da sottolineare che la stragrande maggioranza di radure, boschi, altipiani e spesso anche alcuni monumenti che si incontrano lungo il percorso, sono raggiungibili solo a piedi e non in auto.
Ecco perché la via Transilvanica è così importante: perché consente di scoprire luoghi sconosciuti ma stupendi dello Stato rumeno, non visibili in altro modo.
Quando andare
Il percorso presenta difficoltà differenti a seconda della tappa che si sceglie di attraversare: si va dalle vie più dolci a quelle – decisamente più numerose – impervie e adatte soprattutto a un target di escursionisti esperti.
Poiché il clima rumeno è piuttosto rigido, è preferibile scegliere i mesi primaverili ed estivi per dedicarsi alle escursioni sul nuovo sentiero. Il periodo che va da metà aprile a metà luglio è quello ideale.
Mappa e cartina
Sul sito ufficiale della Via Transilvanica trovate le indicazioni, le tappe della Via Transilvanica con mappa e cartina