Dove andare al mare nel Mediterraneo?
Si trova proprio nel Mediterraneo una delle spiagge più belle del mondo: è Cala Mariolu in Sardegna.
A deciderlo è stata la giuria di travel experts dell’annuale “The World’s 50 best beaches”, che valuta spiagge in tutto il mondo.
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Dopo il primo posto, assegnato a Trunk Bay a St. John nelle Isole Vergini Americane, ecco la Sardegna, a cui spetta il secondo posto come spiaggia più bella del mondo: il terzo alla caraibica Meads Bay sull’isola di Anguilla.
Ma non è l'unica spiaggia del Mediterraneo che merita una visita. Ecco quali sono i posti dove andare per godersi i paesaggi mediterranei.
Spiagge più belle del Mediterraneo
Visto dall’alto su una mappa geografica il Mar Mediterraneo occupa una piccola porzione di spazio, eppure in questo ovale azzurro dove si affacciano tanti Paesi e culture millenarie si trova uno dei luoghi più ricchi di biodiversità di tutto il mondo.
Secondo gli studi aggiornati sulla biodiversità sono oltre 17mila le specie che vivono nelle acque del Mar Mediterraneo, le quali rappresentano solo lo 0,82% della superficie complessiva dei mari e degli oceani.
Oltre ai pesci e ai mammiferi presenti troviamo le piante, circa 25mila specie vegetali, tuttavia la bellezza di questo straordinario ecosistema è quotidianamente minacciata da abusi edilizi, pesca illegale, inquinamento, turismo, cambiamenti climatici.
Trasformare i nostri viaggi in un turismo attento e consapevole è un modo per partecipare alla cura del mondo che ci circonda. Ricordiamoci di tenere sempre gli occhi aperti quando viaggiamo: notare ciò che non va e agire in prima persona comportandoci in modo da aiutare l’ambiente farà la differenza.
La seconda spiaggia più bella del mondo: Cala Mariolu in Sardegna
Cala Mariolu, nell’Ogliastra, è una spiaggia di sabbia e sassolini dalle sfumature chiarissime fra il bianco e il rosa, che da tempo immemorabile vengono chiamati dalla gente del posto “pùligi de nie”, pulci di neve.
Si arriva alla spiaggia seguendo un sentiero che attraversa il bosco di Ispuligi, Serra Lattone e l’altopiano del Golfo di Baunei.
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Cala Mariolu deve il suo nome alle foche monache che un tempo rubavano pesci dalle reti dei pescatori in arrivo da Ponza, così si racconta.
A picco sul mare si innalza la falesia, che rende quasi inaccessibile questa preziosa spiaggia: punta Is Puligi un tempo fu il punto dove veniva caricato il carbone, terra dei furisteris, i carbonai.
Cala Goloritzé in Sardegna
Nella classifica 2024 delle cinquanta spiagge più belle del mondo sono menzionate altre due spiagge italiane: Cala Goloritzé, sempre in Ogliastra, e la celebre Spiaggia dei Conigli di Lampedusa.
Cala Goloritzé colpisce per la sorprendente unione fra montagna e mare: si arriva a questo luogo nascosto nell’azzurro attraverso un trekking nel Supramonte di Baunei.
Il litorale a strapiombo sul mare è da vertigini e da punti come Perda Longa, il blocco calcareo-dolomitico dichiarato monumento naturale nel 1993, scolpito per millenni dal vento, si intravede l’acqua turchese che sgorga attraverso sorgenti carsiche sottomarine.
Spiaggia dei Conigli a Lampedusa, Sicilia
Era stata eletta spiaggia più bella del mondo nel 2013 dal contest annuale “Traveller's Choice di TripAdvisor” e continua a essere una delle spiagge più visitate al mondo, tanto che dal 2021 è possibile accedervi solo su prenotazione attraverso il sito web dedicato: la Spiaggia dei Conigli di Lampedusa è zona di ovodeposizione della tartaruga marina Caretta caretta, una specie particolarmente protetta a livello internazionale perché minacciata d'estinzione.
Oltre alla bellezza del posto, è da tenere in considerazione, infatti, la fragilità di questo ecosistema. Se desideri andarci tieni conto che ci sono delle fasce orarie per l’accesso e un numero di ingressi disponibili anche senza prenotazione.
L’Isola dei Conigli è territorio del gabbiano reale, che in questo luogo è presente con una colonia autoctona.
Spiaggia di Navagio a Zante, Grecia
Si raggiunge solo via mare ed è considerata una delle spiagge dove andare almeno una volta nella vita.
La spiaggia di Navagio a Zante, o del Relitto, deve il suo nome alla motonave Panagiotis: utilizzata dai contrabbandieri, era salpata dalla Turchia e venne inseguita dalla Guardia costiera greca finendo per arenarsi qui con il suo carico di sigarette, che per giorni e giorni continuarono a galleggiare nell’acqua.
Prima, era conosciuta per il monastero di San Giorgio sulle Rocce costruito sulla falesia: a causa del rischio di frane e delle scosse registrate lungo la costa ionica dal 2023 è stato deciso il divieto di sbarco e la spiaggia non è più visitabile.
Spiagge più belle della Grecia
Tra i posti da visitare in Grecia per una vacanza al mare troviamo Creta con la spiaggia di Elafonissi e la laguna di Balos, Rodi, Cefalonia, Kos e Naxos.
Negli ultimi anni sono diventate particolarmente celebri le isole greche di Tinos, Andros e Folegandros. Una delle isole più amate è Milos, che fa parte dell’arcipelago delle Cicladi.
In questo luogo è stata ritrovata la celebre Venere ed è uno dei posti del Mediterraneo dove poter unire mare e archeologia grazie alla storia millenaria di cui andare alla scoperta fra musei e scavi archeologici disseminati lungo i sentieri nella natura.
Kalymnos, la spiaggia per chi ama l'arrampicata
È stato un italiano a scoprire il potenziale di Kalymnos e farlo conoscere a tutto il mondo: Andrea di Bari, nato in una borgata romana e diventato uno dei maestri dell’alpinismo e dell’arrampicata.
Oggi a Kalymnos è possibile trovare oltre mille percorsi dedicati e oggi l’isola è considerata un piccolo paradiso per chi ama il climbing.
Ami l’arrampicata? La Grecia potrebbe essere la meta giusta con i suoi paesaggi a strapiombo sull’azzurro: per i più esperti la spiaggia di Sykia, oltre alle rocce di Meteora, fra picchi e antichi monasteri.
Spiagge urbane del Mediterraneo
Non sottovalutare la spiaggia urbana. Un esempio? Il Lungomare del Poetto di Cagliari, in Sardegna: questa spiaggia si estende per ben 9 chilometri dal centro della città, è una delle spiagge urbane più lunghe d’Europa.
Fra le spiagge in città del Mediterraneo troviamo anche Bodrum, in Turchia, Nizza con la sua Promenade des Anglais, Napoli, Trieste e Spalato.
Un’altra celebre spiaggia urbana si trova a Barcellona. Proprio alla fine della passeggiata lungo La Rambla, cuore pulsante della città, si estende la spiaggia di Barceloneta e, a pochi passi, il porto dove ormeggiano i traghetti in partenza verso Genova, Tangeri e la Francia.
Non partire senza aver visitato il Monument a Colom, il monumento dedicato a Cristoforo Colombo, di 60 metri, dotato di un ascensore da cui ammirare tutta la città dall’alto.
Le spiagge più belle lungo i Balcani
Nelle ultime estati abbiamo sentito parlare sempre più spesso dell’Albania, in Italia raggiungibile via mare oppure con un avventuroso viaggio on the road che ci porterà alla scoperta dei Balcani o magari fino in Grecia via terra.
La zona della costa fra Valona e Saranda è ricca di insenature e grotte naturali, perfette per chi ama praticare snorkeling e sub. Il territorio dell’Albania è ricco di parchi naturali, luoghi dove esplorare una natura incontaminata fra l’azzurro della costa e il verde dei paesaggi fluviali.
Se non hai ancora organizzato un viaggio in Montenegro potrebbe essere l’occasione per farlo al più presto e viaggiare in un luogo dalla bellezza preziosa, atmosfere antiche e luoghi ricchi di verde, dove leggere frammenti di storia attraverso le architetture e la cultura del posto.
Fra il Quattrocento e il Settecento Kotor, o Cattaro, era governata dalla Repubblica di Venezia: oggi questa antica città, circondata dai bastioni dell’antica fortificazione, è patrimonio Unesco.
Trieste e le spiagge della Slovenia
In Italia il punto più vicino alla frontiera è Trieste. La strada costiera che accompagna lungo il golfo di Trieste conduce agli storici castelli di Miramare, San Giusto, Duino, e Muggia, oltre a una delle espressioni più tipiche della storia di questi luoghi: “i Topolini”.
Si tratta di dieci terrazzamenti semicircolari, stabilimenti diventati un’istituzione del lungomare di Barcola: i triestini, con l’asciugamano sottobraccio, in una fermata di bus possono arrivare dal centro alle pinete sul mare.
A poca distanza da Trieste ecco la Slovenia. Se il territorio sloveno è una meta perfetta per chi cerca il fresco d’estate con una vacanza al lago o alle terme, ad affascinare sono anche le sue spiagge.
Su quali puntare? Isola, Izola, dove scoprire la falesia del Parco Naturale di Strugnano, lungo la linea costiera, Portorose, Pirano e il Parco naturale delle Saline di Sicciole, dove ancora viene estratto il sale con lo stesso metodo di lavorazione in uso da 700 anni.
Spiagge in Croazia
In Croazia Rovigno, Pag con il suo festival e le Isole Kornati sono bellissime e… prese d’assalto durante l’estate!
Ma chi ha la possibilità di viaggiare fuori dai mesi più hot potrà apprezzarle già in primavera o a settembre, quando il mare offre ancora giornate piene di luce e le spiagge sono magicamente deserte.
Camminare attraverso i paesaggi lunari di Pag nei mesi fuori stagione offrirà la prospettiva di un’atmosfera intima e piena di pace, molto differente dall’estate e dai beach parties di Zrce.
Fra le cose da fare la visita al Museo del Merletto e il giardino abitato da ulivi selvatici centenari che si trova nella punta più settentrionale di Pag, The Olive Gardens of Lun, preservato dagli anni Sessanta e diventano parco aperto al pubblico nel 2013.
Spiagge più belle Nel sud della Francia
Una delle città con tantissimi giardini segreti a picco sul mare è in Francia: si tratta di Mentone, nota come la città del limone, che ogni anno festeggia il celebre Citron de Menton IGP nel mese di febbraio e durante il carnevale, tutto a tema.
I parchi e i giardini botanici della Costa Azzurra sono luoghi creati da appassionati e artisti, un tempo facenti parte di case private, che negli anni si sono trasformati in una collezione di piante rare e alberi di ogni parte del mondo, oasi rigeneranti dove fuggire nei giorni di afa e guardare il mare dall’alto.
Fra le spiagge più belle della Costa Azzurra troviamo la Plage Notre-Dame nell’isola di Porquerolles, la più grande dell’arcipelago delle Isole di Hyères, in Provenza, da percorrere in bicicletta pedalando nell’azzurro.
Le Lavandou, antico villaggio di pescatori, La Mandrague e luoghi come la spiaggia di Pardigon a Cavalaire-sur-Mer ci accompagnano fra il verde delle pinete e l’acqua turchese dove tuffarsi: un lento viaggio lungo la costa fino al parco naturale della Camargue e la zona del delta del Rodano, quando il fiume incontra il mare.
Le Spiagge più belle della Spagna (fino al Marocco)
Dal porto di Sete e Agde è possibile seguire la strada lungo la costa e proseguire oltre la frontiera, in direzione Barcellona.
La Spagna, con le sue città sul mare, quali Barcellona e Valencia, e le piccole spiagge da scoprire senza fretta, è ricca di luoghi dove viaggiare anche durante i mesi invernali.
Una delle gemme nascoste è Peñíscola, luogo di diversi set cinematografici, che guarda il mare dall’alto del suo castillo e del faro nascosto tra i vicoli.
Tra le spiagge più belle della Spagna che si affacciano sul Mar Mediterraneo troviamo le isole Baleari e la ventosissima Tarifa, quasi di fronte a Tangeri.
Separate dal mare, Gibraltar ovvero Gibilterra, enclave inglese sul territorio spagnolo, e Ceuta, città autonoma spagnola sul suolo marocchino, si guardano, una di fronte all’altra.
L’anima primordiale del Mar Mediterraneo e la voce delle sue onde culla questi luoghi dove i miti si intrecciano alle rocce ataviche scolpite dall’aria e dall’acqua, territorio frammentato in mille culture, cucito insieme dai viaggi e dai viaggiatori.