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Quando andare in Provenza: miglior periodo e meteo

Provenza

La Provenza è una regione storica del sud della Francia.

Affacciata sul mar Mediterraneo, è delimitata a ovest dal fiume Rodano e a est dal confine con l’Italia.

Una terra che incanta con profumi, sapori e colori del sud, la Provenza può essere riservata o mondana, raffinata o selvaggia, tumultuosa o voluttuosa.

Basta partire alla ricerca dei suoi famosi campi di lavanda allo sbocciare dell’estate, dei suggestivi villaggi del Luberon e delle Alpille, della natura più selvaggia della Camargue.

Per ammirare i suoi paesaggi più belli bisogna andare a tuffarsi nelle acque cristalline lungo la costa delle calanques di Marsiglia, salire sul Mont Ventoux, avventurarsi nelle gole del Verdon, pescare sull’isola di Porquerolles.

E poi immergersi nella cultura provenzale seguendo le tracce dei grandi pittori impressionisti come Van Gogh o Cézanne, girovagare per i mercati di Aix-en-Provence o Saint-Tropez fuori stagione, visitare il Palazzo dei Papi ad Avignone e il colosseo di Nîmes.

Non dimenticate infine di vivere le ferias della Provenza in primavera e far le ore piccole a suon di musica e pastis.  

Ogni stagione ha i suoi colori, profumi e segreti da scoprire. Ecco i nostri consigli.  

Provenza

Quando andare in Provenza? 

La Provenza diventa un tripudio di colori e profumi dalla primavera all’autunno. Ogni stagione tuttavia riserva il suo fascino e vi incanterà con i suoi meravigliosi paesaggi.

In generale però il periodo migliore per visitare la Provenza è la primavera (da marzo a maggio) o l'autunno (da settembre a novembre) quando le temperature sono miti e i turisti sono meno rispetto all'estate.  

Provenza

La Provenza è famosa per i suoi campi di lavanda che iniziano a fiorire a partire da metà giugno.

Quindi chi vuole ammirare la fioritura della lavanda dovrebbe pianificare il viaggio tra fine giugno e luglio. In questo periodo la Provenza si tinge di tutte le varianti del viola e del lilla offrendo uno spettacolo incredibile.

Ad accompagnare la fioritura numerose sono le feste che celebrano i colori e i profumi della stagione della lavanda. Anche il più piccolo dei borghi provenzali organizza la sua festa della lavanda, quindi avrete l’imbarazzo della scelta.

Maggio, inoltre, è il mese che ospita più eventi, a partire dal celebre Festival di Cannes che ogni anno per due settimane richiama star del cinema, professionisti del settore, appassionati e curiosi.

Dal 16 al 18 maggio poi si tiene la Bravade di St. Tropez, una festa tradizionale durante la quale le armi da fuoco incendiano il cielo durante la processione che porta le spoglie del santo patrono fino alla spiaggia dove si tiene la benedizione del mare.

Dal 24 al 26 maggio infine si tiene il pellegrinaggio dei gitani a Saintes Maries de la Mer: gitani di tutta Europa si riversano nel cuore della Camargue, a Saintes Maries de la Mer, per onorare la loro patrona, Santa Sara, che qui ha una sua cripta dedicata.  

Da giugno ad agosto la Provenza può diventare molto calda con temperature che superano i 30° nelle ore più calde della giornata.

Provenza

E anche molto affollata, quindi conviene prenotare con largo anticipo. Chiaramente l’estate è il periodo ideale per godersi le spiagge e i borghi della Costa Azzurra.

Se invece avete bisogno di un po’ di refrigerio esplorate le Alpi Meridionali, dove le temperature calano man mano che ci si addentra nelle montagne.

Dal punto di vista degli eventi, l’estate offre molte occasioni per divertirsi. Si inizia il 21 giugno con la Festa della Musica che porta cantanti, orchestre e suonatori ambulanti ad animare le vie  di tutte le città e villaggi.

Poi a Tarascona il secondo weekend di giugno si celebra la sconfitta della mostruosa creatura della tarasca, una specie di gigantesca tartaruga con testa di leone.

A luglio il famoso Festival di Avignone richiama spettatori da tutta Europa per le sue rappresentazioni teatrali, cinematografiche, musicali e di danza.

Ad agosto il Corso de la Lavande è la festa più importante dedicata alla lavanda che si tiene ogni anno a Digne les Bains per ringraziare del raccolto.  

In autunno, le temperature sono ancora abbastanza miti e i paesaggi della Provenza si tingono dei colori caldi, dal giallo al rossiccio.

È il periodo per ammirare il foliage nella campagna provenzale. E per fare camminate ed escursioni nella natura. O per andare a caccia di tartufo per esempio a Richerenches, una delle capitali francesi del tartufo, nel Vaucluse, che rappresenta l’80% della produzione del tartufo del paese.

Anche in autunno poi si tengono feste e festival locali come la Fiera di Sant'Elia a La Ciotat e la Fiera di Tutti i Santi a Arles. Tra gli appuntamenti gastronomici segnaliamo il Festival dell’ulivo di Ollioules il 1 e 2 ottobre, la Festa della Castagna a Revest-du-Bion, il 30 ottobre, o quella di Fugeret, la domenica successiva, o ancora il Festival della Zucca a Apt.  

L’inverno in Provenza può essere freddo e piovoso, ma è anche il momento ideale per visitare i mercatini di Natale e gustare i piatti tradizionali della cucina provenzale alle sagre come la Fête de la Truffe (sagra del tartufo) a febbraio a Mane.

L’inverno poi è la stagione ideale per sciare sulle Alpi francesi. Gli amanti degli sport invernali dovrebbero quindi scoprire le stazioni sciistiche della regione come Serre Chevalier, Orcières/Merlette, Les Orres, Puy Saint Vincent, Vars e Ancelle. 

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