Quando andare in Islanda? È un’isola unica al mondo e visitarla è sicuramente il sogno di tutti per vivere un’avventura indimenticabile e irripetibile.
Madre Natura non ha lesinato nulla a questo territorio: tutta l’isola offre autentiche meraviglie tra cascate, vulcani, geyser, ghiacciai e terme naturali in mezzo alla natura incontaminata.
Senza dimenticare il fenomeno dell’aurora boreale, le sue spiagge e le sue bellissime città e i piccoli villaggi.
Da qualche anno, il flusso turistico in Islanda è molto aumentato, l’isola è diventata meta di chi desidera immergersi nella quiete della natura, nei ritmi lenti delle città scandinave e conoscerne la storia.
Per visitare l’isola, non esiste in assoluto un “periodo migliore”, dipende da quello che si vuole vedere e vivere sul posto. Vediamo insieme, dunque, quando conviene andarci.
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Quando andare in Islanda
Quando andare in Islanda? Ecco le temperature e il periodo migliore per viaggiare
Mese | Temperatura Media (°C) | Ore di Luce | Caratteristiche Climatiche | Periodo Consigliato per |
---|---|---|---|---|
Gennaio | -1°C a 3°C | 4-7 ore | Freddo, nevoso | Aurora boreale, paesaggi invernali |
Febbraio | -1°C a 3°C | 7-10 ore | Freddo, nevoso | Aurora boreale, escursioni in ghiacciai |
Marzo | 0°C a 4°C | 10-13 ore | Freddo, possibili nevicate | Aurora boreal, inizio della primavera |
Aprile | 1°C a 7°C | 13-16 ore | Clima variabile, più mite | Escursioni, cascate, primi segni di primavera |
Maggio | 4°C a 10°C | 16-20 ore | Clima fresco e asciutto | Escursioni, avvistamento pulcinella di mare |
Giugno | 7°C a 12°C | 20-24 ore | Clima mite, giornate lunghe | Sole di mezzanotte, trekking, escursioni |
Luglio | 10°C a 15°C | 24 ore | Clima temperato, giornate lunghe | Sole di mezzanotte, campeggio, gite naturalistiche |
Agosto | 9°C a 14°C | 18-22 ore | Clima mite, serate fresche | Trekking, campeggio, gite in auto |
Settembre | 6°C a 11°C | 13-16 ore | Fresco e ventoso | Escursioni, colori autunnali |
Ottobre | 3°C a 8°C | 10-12 ore | Fresco, inizio delle nevicate | Avvistamento auroras boreali, escursioni |
Novembre | 0°C a 5°C | 6-8 ore | Freddo, nevoso | Aurora boreale, inizio dell'inverno |
Dicembre | -1°C a 3°C | 4-5 ore | Freddo, buio, nevoso | Aurora boreale, atmosfera natalizia |
Quando andare in Islanda per l'aurora Boreale
L'aurora boreale in Islanda è un fenomeno presente tutto l’anno, ma il miglior momento per scorgere i fasci di luce verde e azzurro nel cielo dell’Islanda è sicuramente quello che va da fine agosto a fine marzo.
Il periodo migliore per ammirare l'Aurora Boreale in Islanda va sempre da settembre a marzo, quando le notti sono lunghe.
Primavera
In Islanda la Primavera va da marzo a maggio e in questo periodo le temperature massime oscillano tra i 6 e i 10 gradi e le minime non vanno oltre i 4 gradi.
Durante la primavera, la natura si risveglia, i ghiacciai iniziano rompersi e a sciogliersi, le giornate si allungano. Fino a metà aprile è ancora possibile assistere al fenomeno dell’Aurora Boreale, prima che arrivi l’estate.
La primavera è il periodo ideale per gli amanti della natura: con l’inizio di questa stagione, molti animali si svegliano dal letargo e migrano verso l’Isola e infatti ci si può imbattere nella pulcinella di mare, che arriva in Islanda per riprodursi, e al largo delle coste si possono ammirare foche e balene.
Non solo: è possibile fare passeggiate a cavallo, giri turistici e trekking o bagnarsi nelle calde sorgenti della Sky lagoon e nelle sorgenti termali di Hvammsvik, godendo in tranquillità delle bellezze del posto.
Questo è anche il periodo ideale per visitare il “Circolo d’Oro”, un itinerario turistico che comprende la visita del Parco Nazionale Thingvellir, l’area dei Geysyr e la cascata Gullfos senza la folla estiva. Anche i prezzi, in primavera sono molto vantaggiosi.
Estate
L’Estate è sicuramente il periodo più richiesto per visitare l’Islanda. La bella stagione inizia da giugno e si protrae fino a metà agosto, in questo periodo le temperature sono più miti, non scendono quasi mai sotto i 10/12 gradi e le massime raggiungono i 15/20 gradi.
La stagione estiva consente di visitare tutta l’isola, sia la costa che l’entroterra inaccessibile in altri periodi. Le giornate sono lunghe, il sole tramonta a mezzanotte e le piogge sono molto meno frequenti che durante il resto dell’anno.
In questa stagione, la natura da il meglio di sé, è questo il periodo ideale per il classico itinerario del “ring road”, che consiste in un viaggio di 10 giorni per circumnavigare l’intera isola e che permette al visitatore di imbattersi in ghiacciai, vulcani geyser, meravigliose cascate e laghi termali.
In estete la fauna dell’isola è regina della natura e sarà facile avvistare foche e balene oltre a molte specie di uccelli. In questo periodo non può mancare una visita alla spiaggia nera di Reynisfjara, vero capolavoro di Madre Natura, con i suoi faraglioni e il promontorio di Dyrholaey che la sovrasta.
Lo svantaggio di andare in vacanza in estate è, oltre al rincaro dei prezzi, la quasi impossibilità di assistere al fenomeno dell’Aurora Boreale almeno fino a metà agosto.
Autunno
Per chi ama la tranquillità e la quiete, l’autunno è la stagione ideale per una vacanza islandese. Questa stagione è molto breve, va da metà agosto ad ottobre, le temperature massime oscillano tra i 10 e i 14 gradi e la minima oscilla tra i 9 e i 2/3 gradi ad ottobre.
Questo è l’inizio del periodo in cui si può assistere al fenomeno dell’Aurora Boreale tra il tramonto e l’alba grazie alla luce particolare. Le piogge scendono più copiose ma il problema principale è il vento che ricomincia a soffiare dopo la tregua estiva.
L’autunno è la stagione migliore per godere della vita e della cultura delle città e dei villaggi sparsi qua e là sull’isola: le luci soffuse, i cottage di legno, il silenzio intorno.
Anche la Natura ha il suo fascino, le iconiche bellezze del Circolo d’oro, la Laguna glaciale di Jokulsarlon e le tante cascate diventano ancora più magiche. Questo è anche il periodo ideale per chi ama la fauna selvatica da scoprire attraversando i sentieri tracciati tra il muschio e i licheni, flora tipica di questa stagione.
L’autunno è in Islanda anche il periodo dei festival, non è difficile imbattersi in fiere gastronomiche nei villaggi immersi nella natura e nelle città. In questo periodo è ancora possibile godere dei caldi bagni termali senza la folla estiva o fare whale watching per ammirare le balene da vicino.
Inverno
La stagione invernale è la più lunga in Islanda, va da Novembre ad Aprile e le temperature sono basse: si va da 2 gradi a -3/4 gradi le minime.
Le giornate sono corte, il sole sorge alle 11:00 e tramonta alle 15:00. È però la stagione migliore per ammirare l’Aurora Boreale e i fantastici paesaggi che in inverno assumono un aspetto lunare. È questo il periodo migliore per esplorare caverne di ghiaccio, fare escursioni sui ghiacciai, fare tour in motoslitta o trainati dagli husky siberiani, visitare parchi e cascate.
D’inverno è anche possibile esplorare al meglio la capitale Reykjavik e le città circostanti e godere del caldo dei locali e dei ristori ascoltando storia e leggende del territorio. Anche in inverno le lagune e le terme sono aperte per accogliere i turisti più coraggiosi.