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L’Emilia-Romagna pianterà 4,5 milioni di alberi

Alberi

L'Emilia - Romagna diventerà il corridoio verde d'Italia. La regione pianterà 4,5 milioni di alberi in cinque anni, uno per ogni abitante, aumentando del 20% il verde delle città. 

Una nuova pianta per ogni residente, a partire dalle prime 500 mila che saranno piantate già nel 2021 e che cresceranno nei giardini privati e nelle scuole, in aree pubbliche e private e che si vanno ad aggiungere alle 200 mila annuali che già la Regione distribuiva tramite i propri vivai.

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Emilia - Romagna corridio verde d'Italia

Come si legge sul sito ufficiale della Regione Emilia - Romagna l'operazione equivale a fermare 26mila automobili l’anno e porterà all’aumento del 20% del verde nelle città alla fine del 2024: 5 metri quadri in più per ogni abitante.

Il prossimo 22 giugno sarà aperto il bando riservato ai vivai dell’Emilia-Romagna per la distribuzione gratuita degli alberi a cittadini, enti locali, istituti scolastici, associazioni e imprese. A sostenere l’intervento nel suo complesso, un maxi-finanziamento di 14,2 milioni di euro che la Regione si impegna a mettere in campo fino al 2024, con la prima tranche da 1,6 milioni di euro immediatamente disponibile.

“I quattro milioni e mezzo di alberi in più- afferma Irene Priolo, assessore regionale all’Ambiente - permetteranno all’Emilia-Romagna di compiere un grande passo in avanti per la qualità dell’aria che respiriamo e della qualità vita delle persone. I nuovi alberi contribuiranno a tagliare fino a 44 mila tonnellate all’anno di anidride carbonica, che è come spegnere quasi 26mila auto all'anno. E poi, tra 5 anni, il verde nelle città aumenterà del 20%: 5 metri quadrati in più per ogni abitante.  

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Per ogni area dell’Emilia-Romagna è stato definito uno specifico elenco di essenze, per lo più autoctone, tra le quali si potranno scegliere quali mettere a dimora, ritirandole dai vivai.

Tutti gli alberi, di alta qualità per assicurarne l’attecchimento, saranno geolocalizzati per seguirne la crescita uno per uno.

Nel periodo compreso tra i mesi di ottobre e dicembre 2020, Comuni, scuole, cittadini, imprese e associazioni potranno rivolgersi ai vivai accreditati per ritirare gratuitamente gli alberi da mettere a dimora.

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