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Cosa mettere in valigia per il Marocco

Cosa mettere in valigia per il Marocco
Check list con i consigli utili sugli indispensabili da non dimenticare

Cosa mettere in valigia per il Marocco?

Marocco
Marocco

Dalle spiagge sul mare come Agadir, Essaouira, la moderna Casablanca o la leggendaria Tangeri, fino alle catene dell’Atlante e i cieli immensi del Sahara, il Marocco possiede l’ineffabile bellezza di un posto capace di racchiudere geografie e climi differenti in un magico amalgama.

Cosa mettere in valigia per il Marocco? Una considerazione fondamentale riguarda il viaggio che stai per affrontare.

Si tratta di un viaggio dedicato al trekking e alla natura? Ti interessano localini e città? O, per esempio, la tua direzione è il mare e la vita da spiaggia?

Naturalmente ci sono accessori che in ogni viaggio dovremmo considerare importanti: fra le più strategiche un buon paio di scarpe comode e un foulard, utile per tante occasioni, come sciarpa contro il mal di testa, intorno alle spalle al tramonto o nei luoghi sacri, dove è particolarmente importante coprirsi in modo adeguato.

Quando per noi è inverno in Marocco potrai goderti giornate di sole e clima tiepido, ma attenzione: in luoghi come il Rif, durante le lunghe notti nel deserto o sulle alture dell’Atlante troverai un clima freddo anche in estate.

La montagna più alta del Marocco, che è anche la principale del Nord Africa, è il Jbel Toubkal, che in berbero significa “la vetta da cui si vede tutto”: 4.167 metri.

Del resto, In Marocco si scia sulle dune di Merzouga così come fra le piste dei comprensori sciistici di Oukaïmeden e Ifrane, celebre per il suo aspetto disorientante capace di ricordare la Svizzera.

I libri da portare in valigia per il Marocco

Un grande classico: “Il tè nel deserto” di Paul Bowles, ma anche “Lascia che accada”, in cui seguiamo la vita di Nelson Dyar, bancario sbarcato a Tangeri da New York e, parallelamente, la traiettoria socio-politica del Marocco, con la sua storia e il prepotente cambiamento del Novecento.

Altri libri per andare alla scoperta del Marocco? “Le voci di Marrakech” di Elias Canetti e “La libraia di Marrakech” di Jamila Hassoune, la storia vera di una libraia nomade.

“Gente in cammino” di Malika Mokeddem è ambientato più in Algeria, tuttavia ci permette di entrare nel vivo di un’avventura familiare che da nomade diventa stanziale: lo specchio di un’intera epoca attraverso una storia personale.

Checklist: valigia per il Marocco

Hai preso tutto?

  • Documenti:

Per viaggiare in Marocco è necessario il passaporto in corso di validità: posizionalo in una tasca comoda della borsa insieme ai biglietti aerei in modo da avere tutto a portata di mano quando richiesto.

Una strategia smart? Scansiona carta d’identità e passaporto: salva una copia sul tuo smartphone e sulla mail. In questo modo è possibile lasciare a casa o in hotel gli originali e al tempo stesso avere a disposizione i propri documenti, in qualsiasi momento.

  • Denaro

La moneta del Marocco è il dirham. In Marocco potrai pagare con carta di credito, soprattutto in negozi e locali delle principali città.

Se prelevi con il bancomat scegli l’opzione in moneta locale, o in alternativa rivolgiti agli uffici di cambio autorizzati, presenti in molte città marocchine.

  • Beauty

Oltre ai fondamentali, ovvero dentifricio, spazzolino da denti, eventuali medicinali e i prodotti che siamo soliti utilizzare ogni giorno, può essere una buona idea mettere in valigia cerotti, crema solare, antidolorifici e fermenti lattici, utili in caso di disturbi gastrointestinali e diarrea.

Per eventuali necessità porta con te i foglietti illustrativi: il farmacista potrà leggere i principi attivi e fornire un equivalente.

  • Abiti

Intimo e magliette n cotone o lino, fresche e leggere, da indossare in ogni situazione. Una maxi t-shirt? Può diventare un pigiama perfetto!

Pantaloni, vestiti, camicia e qualche capo più pesante per la sera, per esempio una morbida mantella o un maxi cardigan da utilizzare come un ibrido fra maglione e cappotto.

L’accessorio strategico? Il foulard. All’occorrenza potrai indossarlo tipo stola, sulle spalle, o intorno alla testa durante la visita ai luoghi sacri, senza contare il fatto che si trasformerà abilmente in un alleato durante le fresche brezze serali. Scegli un tessuto ampio, facile da adattare a seconda delle circostanze.

  • Scarpe

Scarpe comode, soprattutto se ti interessa fare trekking nella natura. Non dimenticare un paio di ciabattine in gomma, utili in piscina e in camera. Portare un paio di sandali o di infradito risulterà altrettanto pratico e funzionale, anche per passeggiate e giri per la città (purché si tratti di calzature comode!).

Oggetti da non scordare

  • Multiuso e forbicine (ma solo se spedisci il bagaglio).
  • Torcia: tascabile e funzionale, si rivela preziosa nelle passeggiate serali e in caso di luoghi poco illuminati.
  • Sacco a pelo e asciugamano leggero in microfibra possono tornare utili se progetti un viaggio on the road, insieme eventualmente alle posate da campeggio.
  • Diario di viaggio: è davvero possibile partire senza? Ovviamente no e non dire che di solito non ami scrivere: tenere un diario di viaggio è molto di più, può essere un’esperienza in grado di arricchirti anche nella vita quotidiana perché in fondo che cos’è la vita se non uno straordinario viaggio? Raccogli scontrini, taglia, incolla, scatta fotografie, disegna; usa pennarelli, matite, acquarelli. Prendi appunti su tutta la meraviglia e lo stupore fuori e dentro di te. Buon viaggio!
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