
Trascorrere il 31 dicembre da sole potrebbe essere una prospettiva scoraggiante per alcune, ma non per altre. Con un po’ di organizzazione e intraprendenza un Capodanno da sole può diventare un momento speciale.
La fine dell’anno e il nuovo inizio vanno celebrati, bisogna solo capire come. Da un weekend di benessere alle terme o una settimana bianca a una crociera nel Mediterraneo, da una fuga a Parigi o in una capitale del profondo nord come Reykjavík, dalla festaiola Barcellona al meditativo Bhutan.
Voi che Capodanno preferite? Ecco alcune idee per rendere indimenticabile il 31 dicembre in viaggio da sole.
Se poi proprio non ce la fate a partire da sole date un’occhiata alle proposte delle tante agenzie di viaggi per gruppi di solo travellers: Avventure nel mondo per giovani e spartani, Viaggi e Miraggi per un turismo responsabile ed ecosostenibile o Kel 12 per esperienze di lusso.
Ecco la nostra selezione di mete per il 31 dicembre in solitaria.
Relax tra terme e spa d’Italia

Un weekend di coccole, lusso e comfort non è forse uno dei migliori modi di cominciare il nuovo anno? Prenotare una spa privata con vista sulle Dolomiti, aspettare la mezzanotte in una calda piscina termale, risvegliarsi il primo giorno dell’anno con un massaggio rilassante e riservarsi trattamenti da regina.
È un’idea per un Capodanno all’insegna del relax e del benessere. Bisogna solo scegliere se inebriarsi di aromi alpini nelle suggestive spa del Trentino-Aldo Adige come quella dell’Hotel Lamm a Castelrotto o del Lefay Resort & Spa Dolomiti a Pinzolo.
Immergersi nella campagna toscana all’elegante Fonteverde o alle rinomate Terme di Saturnia. O invece tuffarsi in ambientazioni mediterranee come quelle di Borgo Egnazia in Puglia o del Convento di Amalfi Grand Hotel di Amalfi. L’importante è godersi ogni istante di meritato benessere.
Tête-à-tête con Parigi

Parigi è sempre una buona idea, soprattutto d’inverno quando brilla delle luci di fine anno.
Provate a immaginare la Ville Lumière imbiancata di neve, la pista di pattinaggio sul ghiaccio sull’Arc de Triomphe, le terrazze panoramiche riscaldate dove bere un cocktail con vista, il piacere di rifugiarsi in un ristorante con camino, in una spa di lusso, in un caffè storico dove ordinare cioccolata calda, in un cinema a qualsiasi ora.
A Capodanno poi Parigi brilla più che mai tra eleganti soirées in grand hotel, ristoranti festivi e club dove ballare tutta la notte.
Un’italiana a Parigi non avrà problemi a conoscere gente. Nel dubbio unitevi alle serate organizzate da Meet Up o Internations per incontrare altri expats.
Fuga nel profondo nord - Reykjavík

Secondo il Global Peace Index del 2021, lo studio realizzato ogni anno dall’Institute for Economics and Peace, l’Islanda è il Paese più pacifico del mondo. Quindi viaggiatrici sole possono visitare la sua capitale, Reykjavík, in totale sicurezza.
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Reykjavík è inoltre la capitale più settentrionale del mondo. Una città in una terra dove regna il silenzio e la natura, che conta appena 200.000 abitanti, ma vanta una scena artistica e musicale eccezionale, tesori storici e culturali di fama mondiale e una vita notturna sorprendente.
Il modo migliore per abbracciare la vista di Reykjavík, che sembra costruita con i lego colorati, è dalla chiesa Hallgrimur. Si può salire sulla sommità e godersi un panorama meraviglioso.
Esplorate così il centro storico dove si trovano i principali musei come il Museo Nazionale, il Museo d’Arte di Reykjavík e il museo archeologico Reykjavik 871+-2.
La capitale islandese stupisce con personaggi eccentrici, design surreale, spirito cosmopolita e un’anima volubile. Capodanno può essere l’occasione giusta per una tanto attesa fuga nel profondo nord.
Fiesta a Barcellona

Un’incantevole città sul mare dove l’impronta visionaria di Gaudí si fonde con le rovine romane e il fascino dell’architettura gotica.
Spagnola ma allo stesso tempo cosmopolita, Barcellona è la città dove immergersi nel mondo onirico del maestro del Modernismo, scoprire i luoghi che hanno ispirato artisti catalani come Salvador Dalí, Pablo Picasso e Joan Miró, godersi il sole iberico sulle spiagge della Barceloneta e iniziare la serata con una cerveza fresca o una sangria davanti a uno spettacolo di flamenco.
Il capoluogo della Catalogna è una città che non dorme mai. E che importa se siete sole a Capodanno, la gente si conosce sul posto.
Il bellissimo film Vicky Cristina Barcelona di Woody Allen ve lo ricorda, la città catalana può essere un incontro travolgente.
Crociera nel Mediterraneo e Mar Rosso

Il blu del mare, la ricchezza del patrimonio storico, artistico e culturale, i panorami spettacolari. Una vacanza in crociera nel Mediterraneo vi farà scoprire le bellezze del Mare nostrum fuori stagione, facendo scalo nei porti delle più belle e rinomate località turistiche. Bisogna solo scegliere l’itinerario.
Da Venezia per esempio si può partire alla scoperta della Grecia o del Montenegro. Oppure partire alla volta delle coste francesi e spagnole. Dalla Sicilia invece ci si può imbarcare per Malta, Israele ed Egitto.
Se invece siete alla ricerca di mete più calde per Capodanno, pensate a una crociera nel Mar Rosso per andare ad ammirare le meravigliose piramidi d’Egitto.
Settimana bianca sulle Dolomiti

Sono la meta ideale per le amanti degli sport invernali che vogliono trascorrere il Capodanno in alta quota tra sciate sulle piste più belle del mondo, ciaspolate, forest bathing e pranzi in baita.
Ci si rilassa nei raffinati hotel con spa, tra saune nella natura e percorsi Kneipp. Ci si diverte tra eleganti rifugi e locali alla moda di Madonna di Campiglio e Cortina d’Ampezzo.
Chi invece preferisce la magia dei piccoli borghi alpini ha l’imbarazzo della scelta, da Ortisei a Moena. Le Dolomiti sono dunque la meta ideale per iniziare il nuovo anno con grinta ed energia.
Definite da Le Corbusier la più bella opera architettonica al mondo, le Dolomiti, in effetti, incantano per il loro paesaggio unico dove cime maestose, d’inverno imbiancate, dominano laghi cristallini e ampie vallate che accolgono pittoreschi paesini di cultura ladina. Il periodo tra Natale e Capodanno è il più suggestivo nei borghi delle Dolomiti che incantano con tradizionali fiaccolate, luci e mercatini.
Aurora boreale alle isole Lofoten

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Capodanno sotto l’Aurora Boreale: migliori mete e consigli
Un paesaggio fiabesco di acqua, terra e luce dove le notti brillano per l'aurora boreale. Un Capodanno da sole può essere l’occasione giusta per lanciarsi nell’esplorazione delle isole Lofoten, un meraviglioso arcipelago della Norvegia che si trova circa 200 km al di sopra del circolo polare artico.
Perciò sono uno dei posti ideali per ammirare lo spettacolo dell’aurora boreale. Le isole Lofoten inoltre conquistano per il loro paesaggio dalla bellezza impressionante: fiordi mozzafiato, maestose montagne e scogliere a picco sul mare tra cui si nascondono villaggi di pescatori che risalgono all’epoca dei Vichinghi.
Sono isole separate dalla terraferma dal Vestfjorden, ma tutte collegate tra loro da ponti e strade panoramiche. Ci si può spostare di isola in isola in kayak per ammirare lentamente dall’acqua questo paradiso nordico nel mar di Norvegia. Ma anche andare a pesca di merluzzi nordici, sciare, fare trekking, rafting, surf o immersioni subacquee. Perché qui la natura è la regina.
Alla ricerca delle felicità in Bhutan

Questo piccolo Paese del sud dell’Asia, incastonato nelle montagne dell'Himalaya, considerato tra i più poveri del nostro pianeta, abitato da circa 700mila abitanti e raggiungibile solo con pochi aerei, è considerato il "Paese più felice" del mondo.
Il Bhutan infatti è il Paese con il PIL più in crescita del mondo, perché qui il prodotto interno lordo si basa proprio sulla felicità.
In Bhutan, già negli anni ’70, il re Jigme Singye Wangchuck ha introdotto la Felicità Interna Lorda (FIL), cioè un indice di progresso economico e morale che invece di concentrarsi esclusivamente su misure economiche quantitative, calcola il livello di felicità dell’intero Paese, tenendo conto di un insieme di fattori legati alla qualità della vita, come la tutela dell’ecosistema, la salute degli abitanti, l’istruzione, l’intensità dei rapporti sociali.
Il Bhutan, inoltre, è anche uno dei Paesi più verdi del pianeta, ricoperto per il 70% da foreste. Infine, l’ultimo regno buddista permette l’ingresso nel Paese solo a un certo numero di stranieri all’anno e richiede ai viaggiatori il pagamento di duecento dollari al giorno.
Una strategia per contenere il turismo e proteggersi dalla globalizzazione. Filosofia buddista, turismo verde e le meraviglie dell’Estremo Oriente potrebbero aiutarvi a cominciare bene un nuovo anno alla ricerca della felicità.