Capodanno sotto l'aurora boreale
Su scenografici fiordi, impervie montagne e paesaggi artici il cielo d’inverno brilla delle suggestive luci del nord. Avvistare l’aurora boreale è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita, immaginate poi un viaggio al Circolo Polare Artico quando ancora scintillano le luci di Natale e il nuovo anno è alle porte.
Capodanno può essere quindi l’occasione ideale per un viaggio alla scoperta delle terre artiche, dove trascorrere la giornata tra villaggi sami, safari con le renne e avvistamento di balene.
Lo spettacolo delle luci blu, verdi e viola che danzano nel cielo notturno poi aggiungerà un tocco di magia ad un viaggio indimenticabile. Ecco i nostri consigli e le migliori mete al mondo per ammirare l’aurora boreale.
Migliori mete per Capodanno sotto l'aurora boreale
Tra le innumerevoli isole, gli scenografici fiordi e le impervie montagne, la Norvegia, soprattutto la parte settentrionale, è una delle destinazioni migliori per ammirare lo spettacolo dell’aurora boreale.
In particolare consigliamo Alta, una moderna città situata proprio sotto l’ovale aurorale, una fascia ellittica attorno ai poli magnetici terrestri che delimita la zona con migliori possibilità di avvistare le aurore polari.
Tromsø, la maggiore città della Norvegia del Nord, si trova proprio a metà dell’ovale aurorale. Narvik è un’altra cittadina della Norvegia del Nord, circondata da montagne, le cui cime si innalzano oltre i 1.700 metri e sembrano emergano direttamente dal fiordo. Quindi si può provare a vedere l’aurora boreale dalla cima di Narvikfjellet.
Le isole Lofoten compongono un meraviglioso arcipelago a nord del circolo polare artico dove vedere le luci artiche tra vette maestose sul mare e villaggi di pescatori. In alternativa si può ammirare lo spettacolo anche dalle isole Vesterålen o dalle Svalbard.
La penisola di Varanger, situata al centro del cosiddetto ovale aurorale, permette di ammirare perfettamente l’aurora nelle sere limpide. Anche la regione di Lyngenfjord offre paesaggi incontaminati e clima asciutto, condizioni ideali per osservare le luci del nord.
La regione di Helgeland invece è consigliata a chi cerca una meta meno affollata. Infine, vedere l’aurora boreale da Capo Nord è davvero un’esperienza indimenticabile.
La Finlandia è uno dei Paesi del nord Europa dove avvistare più facilmente l’aurora boreale, che dai finlandesi viene chiamata “revontulet”, cioè “fuochi della volpe”.
Perché secondo un’antica leggenda locale, l'aurora boreale è generata da una volpe magica, che con la sua coda urta i cumuli di neve, creando scintille colorate che si librano nel cielo. In particolare nella Lapponia finlandese si può ammirare lo spettacolo circa 200 notti all’anno.
Quindi visitate Rovaniemi, la capitale della Lapponia, dove si trova il villaggio di Santa Klaus e un Giardino Artico dove avvistare l’aurora boreale.
Un’altra delle migliori destinazioni è Inari, un centro Sami dove andare sul lago ghiacciato per godersi le luci del nord. Per organizzare meglio il viaggio consultate il sito dell’Istituto metereologico finlandese, dove è disponibile il servizio Auroras Now!, che avvisa via email quando stanno per arrivare le condizioni meteo più propizie.
Un’altra meta privilegiata per ammirare l’aurora boreale è la Lapponia svedese, la regione più a nord della Svezia che confina con la Norvegia e la Finlandia. Le località principali per ammirare lo spettacolo sono Abisko e Kiruna.
Kiruna è la città più a nord della Svezia e Abisko è una città situata nella frazione di Kiruna, oltre il circolo polare artico.
Da non perdere poi il parco nazionale di Abisko, uno dei più antichi della Svezia, dove si trova l’“Aurora Sky Station”, una funivia che porta ad una altezza di 900 metri sul monte Nuolja.
Un’esperienza divertente infine può essere quella di vedere l’aurora boreale dall’Icehotel di Jukkasjarvi, a nord della Svezia: un albergo di ghiaccio, scolpito da artisti di tutto il mondo, che ogni anno viene costruito e demolito.
In Islanda si può osservare l’aurora boreale già a partire da agosto, se il cielo è sufficientemente buio e limpido.
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Le basse temperature e la poca luna possono favorire l'avvistamento. In particolare, bisogna andare a caccia di aurore nel nord del Paese e negli incontaminati fiordi occidentali, Westfjords, dove le notti sono più lunghe.
Nella località di Borgarnes potrete ammirare l’aurora seduti su un molo di un antico porto. Un’altra meta famosa tra i cacciatori di aurore boreali è Landmannalaugar, una regione montuosa incastonata tra il vulcano Hekla e il Vatnajökull.
Imperdibile poi la Laguna degli Iceberg di Jökulsárlón, lungo la costa sud-orientale dell’Islanda. Ma se siete fortunati potrete avvistare l’aurora boreale anche dalla capitale Reykjavik, in particolare andate al super moderno museo Perlan, che ha una grande cupola trasparente e roteante da cui ammirare le luci del nord. Qui trovate tutte le informazioni per trascorrere il capodanno in Islanda.
- Canada del nord
Oltre ai paesi dell'Europa del Nord, anche il Canada è una meta consigliata per avvistare l’aurora boreale. In particolare, le località privilegiate si trovano nell’area settentrionale, nota come “auroral oval”.
Tra le mete migliori per godersi lo spettacolo delle luci del nord in Canada spicca Whitehorse, nel territorio dello Yukon, per via della sua posizione nell’estremo nord del Paese, al confine con l’Alaska.
Oppure si può andare nella cittadina di Yellowknife, a circa 400 km dal Circolo Polare Artico, che vanta cieli limpidi e scarse precipitazioni.
Una zona di osservazione particolarmente popolare è il Great Slave Lake, appena fuori città, così come l’Aurora Village, un campo indiano con autentiche teepee.
Un’altra meta consigliata è l’area del Northern Saskatchewan, partendo dalla località di La Ronge, in particolare il Prince Albert National Park oppure i laghi Waskesiu Lake, Christopher Lake ed Emma Lake, che offrono scenari molto suggestivi.
Un altro luogo ideale è il Jasper National Park, una riserva naturale di 11.000 chilometri quadrati, lontana dalle città e dall’inquinamento luminoso. Inoltre Iqaluit, la capitale del Nunavut, il territorio del Canada più settentrionale e più vasto, dove scoprire la cultura del popolo Inuit. Ma si può vedere l’aurora boreale anche nella regione della Columbia Britannica, la più occidentale delle province canadesi, o a Battle Harbour, antico villaggio di pescatori nella provincia più orientale.
Consigli per vedere l’aurora boreale
- Dormire in igloo di vetro e camere panoramiche
Assistere alla danza delle luci verdi, blu, rosa e viola nel cielo artico dal caldo letto di un confortevole igloo completamente di vetro, da un lussuoso nido sugli alberi o da una villa panoramica.
L’aurora boreale sarà un’esperienza che non dimenticherete per il resto della vostra vita. Perciò potreste prenotare qualche notte in uno dei migliori hotel da cui ammirare l’aurora boreale. Tra questi il Kakslauttanen Arctic Resort a Saariselkä, in Finlandia, dove si dorme in igloo di vetro con bagno privato e doccia.
Ancora nella Lapponia finlandese, si trova il Levin Iglut a Sirkka, un piccolo resort di igloo di vetro che sono romantici e scenografici nidi d’amore dagli interni confortevoli e la vista sensazionale. Appena fuori dalla capitale della Lapponia, Rovaniemi, la cosiddetta “porta d’ingresso dell’Artico”, sorge il lussuoso Arctic Treehouse Hotel, che unisce comfort e lusso nel cuore della natura artica, tradizioni locali lapponi e moderno design scandinavo.
Nella Lapponia svedese meridionale, invece, a pochi minuti di macchina da Skellefteå, si può soggiornare all’hotel di charme Lantliv Lodge, ex canonica della chiesa di Österjörn, oggi affascinante casa ottocentesca di legno immersa nella natura selvaggia.
In Alaska, a due passi da Fairbanks, sorge il Chena Hot Springs Resort, considerato uno dei posti migliori per vedere le luci del nord, in quanto si trova sotto la fascia più attiva dell'aurora boreale ed è lontano dall'inquinamento luminoso delle città. Si soggiorna in spaziosi lodge, camere in legno dallo stile tradizionale, suite familiari o yurte, e si può richiedere uno speciale servizio di sveglia per vedere l’aurora boreale.
In Groenlandia consigliamo l’Hotel Arctic, l'hotel a 4 stelle più a nord del mondo situato lungo il fiordo di ghiaccio di Ilulissat, dove dormire in suite e room deluxe con vista sul fiordo, in una delle outdoor room con terrazza privata, accesso diretto all’esterno e finestre panoramiche sulla baia di Disko.
In Islanda si può ammirare l’aurora boreale dallo Ion Adventure Hotel dove scegliere tra la thermal junior suite con vista sul vulcano dormiente Mt. Hengill, la deluxe room che si affaccia sulla centrale geotermica di Nesjavellir e i campi di lava del Parco Nazionale di Thingvellir o le camere single sub-parterre che guardano il lago Þingvellir.
Nelle isole Lofoten in Norvegia, infine, si può dormire nelle pittoresche rorbu, le ex case dei pescatori come quelle del Svinøya Rorbuer di Svolvær.
Abbigliamento adatto
Vestirsi a strati, tre in tutto: uno strato base di lana leggera o sintetico, isolante, che assorbe l’umidità; uno strato medio per esempio di pile o lana pesante, traspirante e che trattiene il calore; uno strato esterno antivento e impermeabile. Da non dimenticare pantaloni per freddo intenso e accessori caldi e confortevoli.
Cosa è utile portare
Power bank o batterie di scorta, tappetino, acqua, bevande calde, snack, pila frontale o torcia.
Per foto da professionisti
Per fotografare al meglio l’aurora boreale: se si usa il cellulare, togliere il flash e se possibile impostare il focus manuale, ISO tra 800 e 3200, tempo di esposizione 2-15 secondi.
Se possibile usare un grandangolo: in questo caso apertura tra f/1.4 e f/4, tempo di esposizione da 2 secondi. Altrimenti scaricare un’app che permetta più opzioni per le impostazioni di scatto rispetto a quelle di default del proprio telefono. Usare un treppiede per maggiore stabilità.
Essere aggiornati
L’aurora boreale è un fenomeno imprevedibile e non è scontato riuscire a vederla. Quindi oltre ad armarsi di molta pazienza, consultate i siti delle previsioni meteo che spesso prevedono anche l’aurora boreale oppure, quando è possibile, iscrivetevi ai servizi di allerta.
Scegliere il posto e il momento giusto
Non si può avere la garanzia di vedere l’aurora boreale ma il periodo in cui si verifica con maggior frequenza è l’inverno, in particolare tra settembre e ottobre e tra febbraio e marzo, più o meno in coincidenza degli equinozi. Più facile ammirarla da febbraio a marzo, durante la lunga notte polare, quando le luci brillano nel buio più intenso.
l cielo infatti deve essere limpido e buio perché l’occhio umano possa vedere l’aurora boreale. L’aurora inoltre è al suo culmine quando il clima è freddo e secco. Tuttavia, il fenomeno varia di giorno in giorno, di ora in ora e anche di minuto in minuto a seconda dell’attività del sole.