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Aprile al caldo: migliori mete per vacanze al mare

Aprile al caldo
Costiera Amalfitana, Egitto per snorkeling sulla barriera corallina o una crociera sul Nilo, città imperiali del Marocco, giungla del Belize o un viaggio on the road in California con destinazione Coachella.

Sono tante le mete da visitare ad aprile se si ha voglia di caldo, spiagge paradisiache, città esotiche e paesaggi tropicali. 

Ecco dove andare ad aprile al caldo.

Costiera Amalfitana

Costiera Amalfitana
Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana è un incanto di natura, arte e bellezza riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’Unesco.

Sospesa come una terrazza tra le acque blu del Tirreno e il blu del cielo, la costiera ha ispirato non pochi pittori che hanno cercato di catturare la grande bellezza di questo paesaggio.

Soprannominata Divina Costiera, è diventata soprattutto a partire dal secondo dopoguerra meta prediletta del jet set mondiale. La costiera è inoltre la terra delle zagare e dei limoni dove la macchia mediterranea digrada verso il mare tra borghi pittoreschi e antiche ville.

L’area si estende per oltre 11.000 ettari tra il golfo di Napoli e il golfo di Salerno e conta 14 comuni, uno più bello dell’altro: Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare e Agerola.

I paesi sono collegati dalla Strada Statale 163, considerata una delle più belle strade panoramiche d’Italia. Gli amanti della natura e dello sport, invece, potrebbero percorrere il Sentiero degli Dei, un sentiero panoramico mozzafiato, ideale per il trekking. Aprile è il mese ideale per scoprire la costiera con temperature piacevoli e senza la folla dell’estate. 

Hurghada, Egitto 

Hurgada
Hurghada

Situata sulle sponde del  Mar Rosso, Hurghada è un’altra destinazione ideale per chi cerca il caldo a poche ore di volo dall’Italia.

Fondata agli inizi del XX secolo, Hurghada fino agli anni ‘80 era un semplice villaggio di pescatori, ma poi i turisti hanno scoperto le sue incantevoli spiagge, le sue acque cristalline e gli spettacolari fondali marini.

Oggi è la terza città più popolata dell’Egitto, ben collegata con Il Cairo e le principali capitali europee. Hurghada è dunque amata da appassionati di immersioni e snorkeling che vogliono esplorare il meraviglioso mondo sottomarino.

Vale la pena poi fare un’escursione in barca alle isole Giftun dove troverete splendide spiagge di sabbia bianca e incantevoli fondali.

Da Hurghada si può facilmente raggiungere lo Stretto di Gubal, una stretta striscia d'acqua stretta tra la costa del Mar Rosso e la costa occidentale della penisola del Sinai, conosciuta come uno dei migliori siti di immersione sui relitti al mondo. Lo stretto è infatti sede di The Thistlegorm, una nave mercantile della Seconda guerra mondiale riscoperta dall’esploratore francese Jacques Cousteau.

Scoprite poi i dintorni di Hurghada via terra, inoltrandovi nel deserto con safari in quad o jeep, tra dune di sabbia e villaggi beduini. Non c’è bisogno di andare molto lontano per scoprire i wadi (valli) tempestati di alberi di acacia, circondati da montagne tinte di rosso, che costituiscono la maggior parte del paesaggio del deserto orientale.

Passeggiate infine lungo il Mar Rosso a Hurghada Marina, elegante e moderna estensione del distretto centrale di Sigala, dove concedersi un aperitivo al tramonto o una cena romantica. 

Marocco 

Marocco
Marocco

Affascinante, misterioso e magico, il Marocco è un’altra meta perfetta per chi cerca caldo e atmosfere esotiche ad aprile.

Il Marocco è lo Stato del Nord Africa che racchiude i paesaggi più vari: il deserto del Sahara, le catene montuose dell’Anti, Alto e Medio Atlante, la costa oceanica e la costa mediterranea, le fertili pianure, la valli lussureggianti e le gole di canyon rocciosi.

Le città imperiali, Fez, Marrakech, Rabat e Meknès, poi vi trasporteranno in una favola mediorientale tra affascinanti medine, colorati souq e intimi riad.

Vale la pena scoprire anche Tangeri, la città bianca affacciata sullo stretto di Gibilterra, dove il mar Mediterraneo e l’oceano Atlantico si incontrano. O Essaouira, la città bianca e blu del Marocco.

Ai piedi delle montagne del Rif, invece, si trova la perla blu del Marocco, Chefchaouen, una pittoresca città che incanta tutti i viaggiatori per la sua medina con le case dipinte di blu.

Nel cuore delle oasi pre-sahariane poi sorge Ouarzazate, un'affascinante città scelta come location di famosi film hollywoodiani. Il Marocco è una terra di contrasti dove le moderne città con lo sguardo rivolto alle più avanzate capitali europee coesistono con tradizioni berbere e usanze millenarie.

Lasciatevi travolgere dall’emozione di bere un tè nel deserto, perdersi nelle labirintiche città vecchie e ammirare le eleganti geometrie di monumentali moschee.  

Yucatán, Messico  

Yucatan cosa vedere
Yucatan

La penisola dello Yucatán è un’altra meta ideale per aprile al caldo. Lo Stato sud-orientale del Messico unisce natura, cultura e relax.

È una terra antica dove immergersi nella cultura maya. Mérida, la capitale, vi farà innamorare con i suoi palazzi colorati e gli edifici coloniali. Ammirate l'impressionante Paseo Montejo, visitate la cattedrale e il Museo Regional de Antropología.

Ma meritano una visita anche Valladolid e Izma, definiti pueblos mágicos (città magiche) dall’affascinante cultura, architettura e tradizioni. Poi non bisogna perdere una visita ad alcuni siti archeologici dove scoprire il mondo maya, come quello di Chichén Itzá, una delle nuove sette meraviglie del mondo.

È possibile visitare anche altri siti, tra cui quelli di Uxmal, Mayapán, Ek Balam, Calakmul e Tulum. ​Lo Yucatán incanta inoltre con le sue bellezze naturali, quindi andate alla ricerca dei suggestivi cenotes, grotte formate dall’erosione delle rocce calcaree, venerate dai Maya, dove l’acqua è di un blu profondo.

Se ne contano 6000 in tutta la penisola. Un’altra meraviglia della natura è la Laguna di Bacalar, un lago di 42 km² nell'entroterra del Quintana Roo, nel sud dello Yucatan, che l'antica popolazione dei Maya aveva ribattezzato la “laguna dai 7 colori”, riferendosi alle gradazioni dell’acqua dovute alle diverse profondità. Merita anche la riserva naturale di Celestun dove ammirare i fenicotteri rosa. Infine rilassatevi sulle spiagge bianche di Playa del Carmen. 

Belize 

Belize cosa vedere
Belize

Il periodo tra febbraio e aprile è ideale per visitare il Belize: una porzione di foresta tropicale affacciata sul Mar dei Caraibi, paradiso dei pirati prima che gli inglesi lo colonizzassero e lo chiamassero Honduras britannico.

Oggi il Belize è un mosaico culturale, dove i discendenti degli schiavi neri, in particolare l'importante minoranza Garinagu, si mescolano alle popolazioni di lingua spagnola e ai mennoniti di lingua tedesca. Il Belize affascina per i siti archeologici Maya di Xunantunich, Caracol e Lamai.

La giungla poi, ad aprile molto verde dopo le piogge, invita ad avventure e trekking. Si possono visitare alcuni parchi per avvistare animali rari, come ad esempio ilCockscomb Basin Wildlife Sanctuary dove vivono i giaguari, il Crooked Tree Wildlife Sanctuary dove ad aprile si osservano le cicogne jabirù e il Rio Bravo Conservation & Management Area dove vivono coati, pecari, scimmie ragno. Ma ciò che più vi sorprenderà del Belize è il mare.

È conosciuto infatti per il Blue Hole, monumento naturale nazionale e Patrimonio Unesco, che conquisterà gli appassionati di snorkeling e diving. È una grande dolina marina situata a est delle coste del Belize. La cavità è quasi perfettamente circolare, larga oltre 300 metri e profonda 123.

È il secondo blue hole più grande al mondo dopo il Dragon Hole, nel Mare Cinese meridionale, che Jacques-Yves Cousteau, nel 1971, definì uno dei dieci siti di immersione più interessanti del pianeta. Inoltre il Belize ha una magnifica barriera corallina, la seconda più grande al mondo, seconda solo a quella australiana, dove poter ammirare 100 tipi di coralli, 500 specie di pesci tropicali e altre meraviglie.

Senza dimenticare i 250 km di costa orlata da spiagge di sabbia chiara e palme e, al largo, centinaia di piccole isole da scoprire. La vacanza tropicale perfetta che unisce cultura, avventura e relax. 

Antille francesi, Caraibi 

Saint-Martin
Saint-Martin

Saint-Martin, Saint-Barthélemy, Martinica e Guadalupa sono le quattro isole principali delle Antille francesi. Ognuna offre qualcosa di diverso pur conservando tutte un’identità franco-caraibica.

Si trovano tra il mar dei Caraibi e l’oceano Atlantico ma sono territori d'oltremare francesi. Guadalupa è la più grande delle Antille francesi, la più turistica e sviluppata, ideale per chi cerca una vacanza rilassante con tutti i comfort.

Le meravigliose spiagge lambite da acque cristalline sono composte da sabbia che passa dal bianco splendente al dorato, fino al nero delle spiagge vulcaniche. Particolarmente apprezzata è la spiaggia di Malendure, la cui sabbia scura crea un magico contrasto con l’azzurro dell’acqua.

Il centro abitato più grande e affollato di Guadalupa è Pointe-à-Pitre. Martinica invece è considerata la più bella tra le Antille francesi, ideale per gli amanti della natura e della tranquillità che cercano un’isola dai prezzi più accessibili.

Spiagge dorate dal mare cristallino si alternano alle consistenti foreste pluviali, creando paesaggi spettacolari che conquistano tutti. La capitale dell’isola, Fort-de-France, è una delle città abitate più grandi delle Antille. Il suo aeroporto è il principale punto di sbarco per chi arriva direttamente dalla Francia. Saint-Martin, invece, è un’isola molto piccola rispetto alle altre, divisa a metà tra l’Olanda e la Francia, che ha creato un mix perfetto di culture e tradizioni diverse. La capitale Marigot ospita il più grande mercato all’aperto dei Caraibi, dove trovare particolarissime varietà di frutta e verdura e immergersi nella cultura creola.

Sia il litorale francese che quello olandese offrono spiagge meravigliose. La baia di Auz Prunes è invece un luogo magico per gli amanti dello snorkeling. Saint-Martin è anche un’isola vivace, molto amata dai giovani, la costa orientale infatti è conosciuta come “la Saint-Tropez dei Caraibi”. L’isola di Saint Barthélemy, meglio conosciuta come St Barth, infine, è un paradiso di raffinatezza, eleganza e lusso. È un’isola piccola (appena 2500 ettari), defilata e intima, perciò amata dal jet set in cerca di riservatezza. Le sue spiagge e anse segrete sono state immortalate da rinomati registi e fotografi. La capitale, Gustavia, conserva le tracce della colonizzazione svedese. La vegetazione lussureggiante dell’isola poi invita a incredibili escursioni. Il periodo migliore per andarci è da dicembre ad aprile. 

Giordania

Giordania
Petra, Giordania

Il Regno Hashemita di Giordania, che un tempo affascinava gli antichi viaggiatori, continua ad incantare i visitatori di oggi con il suo eclettico mix di modernità e tradizione.

Dall’incanto di Petra al vivace centro urbano di Amman, dal Wadi Rum al Mar Morto, fino alle maestose rovine di antiche civiltà, la Giordania offre panorami mozzafiato e meraviglie che rimarranno impresse nella memoria. Isola felice del Medio Oriente, la Giordania è diventata una meta turistica di prim’ordine.

Che siate alla ricerca di un'autentica esperienza da backpacker o del comfort di hotel a 5 stelle, il Regno Hashemita saprà stupirvi. La sola visita a Petra vale il viaggio in Giordania.

Merita poi una visita Amman, la città bianca, come viene chiamata la capitale della Giordania per i colore chiarissimi della pietra locale, ma anche la cittadella di al-Karak, un tempo parte del Regno di Gerusalemme e Qusayr Amra, l’affascinante palazzo del VII secolo, patrimonio Unesco, nel deserto orientale della Giordania.

Da non perdere il deserto del Wadi Rum e il Mar Morto. Il periodo migliore per visitare la Giordania è quello compreso tra aprile e maggio e tra settembre e ottobre.  

Oman  

Costa Oman
Oman

Una vivace capitale, montagne che ricordano la superficie di Marte, deserti modellati dal vento e spiagge quasi deserte.

L’Oman è il Paese ideale da scoprire in un viaggio on the road nel periodo che va da ottobre a fine aprile, quando le temperature si aggirano intorno ai 25°C - 30°C. Per la sua posizione all’estremità sud-orientale della Penisola Arabica, l’Oman nel corso dei secoli ha rivestito un ruolo strategico lungo la Via della Seta e la Via delle Spezie.

Porta d'ingresso per le navi che attraversavano lo Stretto di Hormuz, l'Oceano Indiano e il Mar Arabico, il Paese ha una lunga storia nella navigazione, nel commercio e nella pesca delle perle. Partite dalla capitale Muscat, antica città portuale caratterizzata da edifici dalla candida facciata che riflettono l’influenza dell’architettura tradizionale islamica.

Per un tuffo nella storia visitate forti e castelli come Bahla, Nizwa, Nakhal e Rustaqoppure il Bahrain Fort, ideale per un’escursione in giornata.

Quindi partite alla volta delle montagne, tra cui i Monti Hajar occidentali, dove poter ammirare paesaggi spettacolari come lo Jebel Shams (la vetta più alta dell’Oman, con i suoi 3075 metri). Poi inoltratevi nel deserto delle Sharqiya Sands che copre circa 12.500 kmq dell’Oman orientale: una distesa di dune di sabbia dal colore del rame che si estende a perdita d’occhio. 

La straordinaria ricchezza di bellezze naturali fa dell’Oman la meta ideale per chi vuole scoprire un mondo arabo autentico.  

Los Angeles, California 

Los Angeles: cosa fare e vedere, dintorni e quando andare
Los Angeles

È conosciuta in tutto il mondo per il suo stile di vita glamour, le star del jet set nascoste nelle ville di Beverly Hills, le spiagge dove fare surf.

Los Angeles, sede dell'industria del cinema, vi fa immergere nel magico mondo di pellicole cult, serie tv del momento e amate celebrità.

Ma la città degli angeli non è solo questo. Hollywood è solo una parte di questa grande metropoli composta da un mosaico di quartieri diversi.

Quindi scoprite la frenetica Downtown, ammirate i grandi capolavori dell’arte nei numerosi musei e concedetevi una fuga a Malibù o a Santa Monica per un weekend di relax con vista oceano. Un viaggio non sarà sufficiente per scoprire tutto quello che la metropoli californiana ha da offrire.

La città simbolo dell’American dream è un esplosivo laboratorio di tendenze, innovazioni e mode in continuo cambiamento che affascina tutti i viaggiatori e fa venir voglia di tornarci e tornarci ancora. Los Angeles quindi è una meta perfetta per aprile, quando le temperature superano i 20 gradi.

Inoltre è la destinazione giusta per gli appassionati di musica. Infatti ad Indio, che dista circa due ore di auto da Los Angeles, si tiene il famoso Coachella Valley Music and Arts Festival, che ogni anno richiama i grandi nomi del rock, dance e pop, da Beyoncé a Bob Dylan. Quest’anno il Coachella si terrà dal 14 al 23 aprile.

Chi non riesce ad accaparrarsi i biglietti dai prezzi vertiginosi può comunque godersi Palm Spring, che in quei giorni sembra immersa in un’atmosfera hippie e boho-chic.  

Nicaragua 

Nicaragua
Nicaragua

Il Nicaragua affascina per i paesaggi vulcanici, le architetture coloniali, le incantevoli spiagge e le foreste incontaminate.

Il periodo tra dicembre e aprile è ideale per un viaggio on the road in Nicaragua. Si può partire da Granada, città coloniale dall’architettura spagnola adagiata sulle rive del lago Nicaragua, così proseguire per Leòn, un’altra bella città coloniale dove ammirare la cattedrale dalle cupole bianche sorvegliata dai gatti.

Poi bisogna esplorare la natura rigogliosa del Parque nacional Volcán Mombachoe ilvulcano Masaya. Da non perdere le escursioni nel lago Nicaragua, dove sorge l’isola di Ometepe, la più grande isola lacustre dell’America Latina.

Qui si può visitare il Parco Nazionale Vulcano Maderas, la spiaggia di Santo Domingo e scoprire l'antica cultura precolombiana. Esplorate poi la Laguna di Apoyo, con acque ricche di minerali e sorgenti. Ma sono le incantevoli Corn Islands, con spiagge di sabbia bianca e acque turchesi, il motivo per cui organizzare una vacanza da sogno in Nicaragua.  

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