Chiamatemi Anna è la serie tv disponibile su Netflix tratta dal romanzo Anne of Green Gables (Anna dai capelli rossi o Anna dei tetti verdi in italiano) della scrittrice canadese Lucy Maud Montgomery ambientato nell'isola del Principe Edoardo, in Canada.
Location di Chiamatemi Anna
La serie tv è ambientata, come il romanzo, nel paesino di Avonlea e nella fattoria di Green Gables sulla Prince Edward Island, in Canada, intorno al 1890. La protagonista è un'orfana ossuta con le lentiggini ed i capelli rossi dotata di un'immaginazione straordinaria. La serie, che ha diviso il pubblico tra entusiasti e detrattori, è famosa anche per le splendide location.
Sfortunatamente l'Ontario, noto per la sua politica di detassazione sulle produzioni cinematografiche, era un posto decisamente migliore, a livello economico, per girare la serie dell'affascinante isola che è stata portata sullo schermo per lo più attraverso fedeli ricostruzioni.
La fattoria di Green Gables (la fattoria dei verdi abbaini) è stata ricostruita in Ontario, anche se molte scene di paesaggi e natura sono state realmente filmate sull'isola dove tutta la troupe si è spostata per vivere e portare con sé l'atmosfera speciale dell'isola.
L'isola è nota per la sua particolare terra di un colore rosso intenso. Le strade filmate in Ontario sono state ricoperte dello stesso terriccio per far rivivere sullo schermo le vie rosse di Anna.
La fattoria filmata nella serie esiste veramente e si trova nella cittadina bucolica di Pickering in Ontario. Il tetto è stato rimpiazzato però per farla apparire più autentica, e più verde.
Avonlea è un paese che esiste solo nella finzione e che ricalca la Cavendish, in cui l'autrice del romanzo aveva passato la sua infanzia sull'isola. Esiste invece Charlottetown che è, anche nella realtà, la capitale dell'isola.
Isola del Principe Edoardo
Prince Edward Island è un'isola del Canada orientale che si trova nel golfo di San Lorenzo ed è conosciuta come il Giardino del Golfo. Famosa per le spiagge bianche e per le scogliere a picco, per le dolci colline verdissime e per i boschi fitti, ospita poco più di 150.000 abitanti.
La varietà degli ambienti naturali in quest'isola relativamente piccola (200 km circa di lunghezza) è impressionante.
Le foreste si alternano a radure e colline, spiagge e scogliere, ruscelli e laghetti che ne fanno una meta turistica per gli amanti delle attività all'aria aperta e dei posti tranquilli e silenziosi.
L'isola ha la forma di una mezza luna e i suoi tanti km di costa sono l'habitat naturale di numerosi uccelli marini. Dal 1997 l'isola è collegata alla terra ferma da un ponte, il Confederation Bridge. Gli abitanti dell'isola si erano a lungo opposti alla costruzione del ponte temendo un'invasione dei turisti. L'isola è di fatto una meta turistica del Nord America, ma ha mantenuto intatto il suo carattere autentico ed isolano. La vita scorre lenta e l'economia dell'isola è ancora basata sulle piccolo produzioni agricole e sull'allevamento mai su larga scala.
Il clima sull'isola del Principe Edoardo è piuttosto freddo. Le temperature non superano mai i 22° (in agosto), mentre scendono sotto i -10° nel lungo inverno isolano. Il clima è anche molto umido e, anche se nella serie si vede poco, piove tantissimo in tutte le stagioni dell'anno.
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