Albania
L’Albania offre città cosmopolite come Tirana, un concentrato di architettura ottomana, italiana e comunista, millenarie città come Berat, suggestivi borghi dove convivono musulmani, cristiani e ortodossi, imponenti alpi e favolose spiagge.
L’Albania è un viaggio completo, una piacevole sorpresa a due passi dalle coste italiane. Ma cosa c'è da vedere?
Abbiamo realizzato una guida a cosa vedere in Albania in cinque o sette giorni con città, spiagge, mappa e cartina.
Tirana
Tirana è la vivace e colorata capitale dell’Albania, diventata ormai irriconoscibile rispetto ai giorni grigi del comunismo.
Una città ricca di storia, Tirana combina l’architettura ottomana della moschea di Et’hem Bey con gli edifici in stile neobarocco e razionalista dei palazzi dei ministeri risalenti all’occupazione italiana dell’Albania, e con gli edifici squadrati ed essenziali tipici dell’architettura comunista come il Museo Storico Nazionale.
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Tutto questo in piazza Scanderbeg, emblema dell’intera città. Iniziate il giro dalla Torre dell’Orologio, alta 35 metri, icona di Tirana fin dal 1820, per poi immergervi in questa caotica, movimentata e polverosa città.
Da non perdere il Bunk’art 2, il bunker antiatomico che oggi ospita un museo dedicato alla dittatura comunista, il ponte dei Conciatori sul fiume Lana, che risale al VIII secolo, periodo ottomano, e il Postbllok Memorial i izolimit komunist, memoriale del passato comunista.
Visitate anche la Piramide di Hoxha, il mausoleo del dittatore Enver Hoxha, oggi diventato centro culturale giovanile. Passate dal Mercato Centrale oppure fate una sosta tra bar e caffè nel dinamico e trendy quartiere di Blloku.
Durazzo
Capitale dell’Albania per un breve periodo in passato, oggi Durazzo è il più importante porto albanese sull’Adriatico e praticamente un’estensione di Tirana.
Durazzo ha una bella spiaggia lunga 10 km ma purtroppo ha subito uno sviluppo edilizio incontrollato, perciò vedrete schiere di alberghi uno accanto all’altro gremiti di turisti d’estate.
È una città moderna che per fortuna però ha conservato le tracce dei periodi bizantino e romano, visibili nei diversi siti archeologici che creano un forte contrasto tra passato e presente.
Quindi visitate il Castello e la Torre Veneziana, l’anfiteatro considerato uno dei più antichi dei Balcani, il famoso Museo Archeologico, le terme romane, il monastero ortodosso di Shen Vlash, la Grande Moschea e il centro di preghiera musulmano di Fatih.
La cittadina ottomana di Berat
Spostatevi nell’entroterra del Paese per visitare Berat, cittadina ottomana ben conservata in una delle zone più antiche dell’Albania. Città d’arte dalla grande importanza storica, Berat è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Berat è inoltre esempio di pacifica convivenza di musulmani e cristiani come vedrete dal centro storico diviso in due aree. Visitate il Castello di Berat, fortezza medievale arroccata su una collina rocciosa che domina l’intera città, il Museo Etnografico e le numerose chiese e moschee.
Passeggiando a piedi per la città passate da Mangalemi e Gorica, i quartieri storici che hanno fatto guadagnare a Berat l’appellativo di città dalle mille e una finestra.
Il borgo medievale di Kruja
Nell’entroterra si trova anche Kruja, un piccolo borgo medievale, simbolo della resistenza contro gli ottomani.
Kruja è un piccolo scrigno dell’Albania ma ricco di storia dove vedere il bazar, uno dei pochi mercati ottomani salvato dalla distruzione del regime di Hoxha, e la cittadella, la roccaforte di Gjergj Kastrioti Skënderbeu, l’eroe nazionale albanese per la sua resistenza all’impero ottomano.
Scutari, la capitale culturale e il lago
Scutari è la capitale culturale dell’Albania situata a nord del Paese, a poca distanza dal Montenegro. Passeggiate per il pittoresco centro storico tra case color pastello, botteghe e caffè prima di visitare la Grande Moschea, la Cattedrale Ortodossa e la Chiesa Cattolica Francescana, concentrate in poche centinaia di metri, a testimonianza della convivenza di religioni a Scutari.
Non perdete il Castello di Rozafa, uno dei castelli meglio conservati dell’Albania.
Il lago di Scutari, infine, è una meraviglia da non perdere. È il lago più grande della penisola balcanica al confine tra Albania e Montenegro.
Gjirokastra, la città di pietra
Tra i monti dell’Albania meridionale si nasconde Gjrokastra, un città in pietra sospesa nel tempo.
Dichiarata città-museo ai tempi del regime comunista, poi dal 2005 patrimonio dell’Unesco, Gjrokastra conserva numerosi esempi di case-torri, case Skënduli, abitazioni ottomane del primo Settecento tuttora abitate, oltre al monumentale castello e il bazar ottomano.
Apollonia
Su una collina a circa 12 km dalla città di Fier, nell’Albania sud-occidentale si trova Apollonia, l’antica città fondata nel VI secolo a.C. da colonizzatori ellenici provenienti da Corinto e Corcyra (Corfù).
Per la sua posizione strategica, Apollonia divenne un importante porto della costa illirica e un fiorente centro culturale. Oggi potrete visitare il sito archeologico dell’antica città e il museo archeologico.
Occhio Blu, Syri i Kalter
La sorgente di Syri i Kalter è una delle incredibili bellezze naturali dell'Albania. Si trova si trova nel piccolo villaggio di Mullina, sulle pendici occidentali del monte Mali i Gjerë nel sud del Paese.
Si trova lungo la strada che collega Saranda, sul Mar Ionio, a Girocastro, nell'entroterra. Non ci sono mezzi pubblici che giungono fino a questo paradiso, a circa 3 km dalla strada dovrete seguire il bellissimo sentiero che costeggia il lago.
Dove andare al mare in Albania
Se programmate il vostro viaggio in Albania d’estate non potete non mettere in conto delle giornate di puro relax sulle meravigliose spiagge, perfette per una vacanza low cost. L’Albania è bagnata a nord dal mar Adriatico e a sud dal mar Ionio lungo la sua costa di 460 km che offre spiagge di tutti i tipi. Sono spiagge da sogno come quelle della Grecia, ma meno care e non ancora invase dal turismo di massa.
Tra le spiagge più attrezzate e turistiche ci sono quelle di Durazzo, Valona e Saranda. Durazzo è una vivace località balneare amata dai giovani e dalle famiglie per il litorale sabbioso, il fondale basso e i divertimenti.
Sebbene Durazzo non abbia il mare più bello dell’Albania, ci sono dei tratti del litorale adriatico che spiccano per sabbia chiara e mare cristallino: la spiaggia di Spille e la spiaggia del Generale.
Valona, invece, è la perla del turismo balneare, oltre ad essere stata teatro della dichiarazione d’indipendenza dell’Albania. Quindi dopo aver visto i tanti musei della città, tra cui il Museo Etnografico, il Museo Nazionale dell’Indipendenza, il Museo di Storia, andate alla scoperta delle meravigliose spiagge di Valona.
La baia di Valona è la più grande dell’Albania e offre spiagge di tutti i tipi. A Valona troverete le spiagge della città, la spiaggia di Uji i Ftohte, e tra le spiagge dall’acqua più pulita ci sono la spiaggia di sassolini di Radhima, la spiaggia di Orikum e quella di Palasë. Drymades e Dhërmi sono invece le spiagge attrezzate e alla moda.
La spiaggia di Gjipe è tra le più belle, ma difficile da raggiungere. È nascosta dalle scogliere del canyon di Gjipe, quindi il modo più semplice di arrivare è in barca dalle vicine spiagge di Dhërmi, Jale e Himarë. Infine, Valona è anche il punto di partenza per escursioni in barca all’isola di Zvërnec, all’isola di Sazan e alle spiagge di Karaburun.
Saranda poi è la Ninfa dello Ionio. Dopo aver visitato antichi castelli come quello di Lëkursi, monasteri come quello dei Quaranta Santi e siti archeologici patrimonio dell’Unesco tra cui quello di Butrinto, rilassatevi sulle favolose spiagge di Saranda.
Troverete spiagge attrezzate come quella di Santa Quaranta, del Monastero, Gjiri Härtes o Heaven beach ma anche spiagge più tranquille e selvagge come la spiaggia degli Specchi o la spiaggia di Pulëbardha.
Tra le più belle c’è la spiaggia di Ksamil, sabbia chiara e mare turchese. La più incontaminata è la spiaggia di Krorëz. La più spettacolare, immersa nella macchia mediterranea, invece è quella di Kakomë, raggiungibile via mare.
Meraviglie della natura
Nei dintorni di Saranda si trova l’Occhio Azzurro, una sorgente naturale immersa nella macchia mediterranea considerata già ai tempi del comunismo un tesoro naturale. La sua incredibile colorazione blu e la forma circolare ricordano la pupilla di un occhio, da qui il nome di Occhio Azzurro.
Agli amanti della natura consigliamo il parco nazionale di Lura, un posto di straordinaria bellezza famoso per i suoi 12 laghi glaciali, dove vivono specie rare come l’orso bruno europeo, la lince e il lupo euroasiatico. D’estate potrete vedere il “lago dei fiori” pieno di gigli bianchi.
Se invece desiderate scalare impervie vette di montagna, andate sulle pittoresche Alpi albanesi. La principale meta turistica è il villaggio di Thethi, da cui partono i viaggiatori che vogliono esplorare le alte montagne di Theth, Boge, Razme e Vermosh.
Non perdete la cascata vicino al villaggio di Thethi e il villaggio di Razem, che offre numerose grotte da esplorare.
Itinerari in Albania
A seconda del tipo di viaggio che volete fare vi suggeriamo diversi itinerari possibili dell’Albania. L’ideale è noleggiare un auto al porto di Durazzo per chi arriva in mare o all’aeroporto di Tirana e così spostarsi autonomamente alla scoperta dell’Albania.
- Itinerario estivo tra mare e città
Se arrivate all’aeroporto di Tirana o al porto di Durazzo, visitate le due città, esplorate le spiagge di Durazzo, prima di scendere lungo la costa fino a Valona e Saranda, facendo tappa nelle spiagge più belle dell’Albania. Prima di arrivare a Saranda fermatevi nella meravigliosa baia di Porto Palermo dove si trova un’intrigante fortezza.
Dall’aeroporto di Tirana partite per un’avventura tra le Alpi albanesi. Iniziate dalla valle di Valbona attraversando il lago di Koman, visitate il villaggio di Kukaj e il lago di Xheme. Fate trekking tra le “montagne maledette” nel parco nazionale di Theth, tra canyon, cascata di Grunas, Occhio Azzurro e villaggio di Theth. Così terminate con il lago di Scutari. Tra queste meraviglie naturali scoprirete l’ospitalità degli albanesi tra brindisi con raki e piatti da condividere.
Cosa vedere in Albania in 10 giorni
Partendo da Tirana, proseguite poi alla volta di Kruja, antica capitale albanese, per poi andare alla volta del lago di Scutari. Così riscendete a sud per visitare il castello di Elbasan, il villaggio di Tushemisht, sulle rive del lago di Ohrid, e la città di Korça.
Da lì proseguite per Moscopoli (Voskopoje) e Gjirokastra, la città di pietra. Così partite per l’Occhio Azzurro, esplorate il parco nazionale di Butrinti, e arrivate a Saranda per godervi il bellissimo mare sulla costa ionica. Risalendo la costa andate in direzione di Porto Palermo e visitate il castello. Continuate per Valona, per un’altra sosta di mare, e così fino ad Apollonia e Berat, prima di ritornare a Tirana o Durazzo.
Quando andare in Albania
Per una vacanza di mare e sole l’ideale è andare in Albania nei mesi estivi. Invece da maggio a metà ottobre è il periodo migliore per un viaggio tra città, siti archeologici, villaggi e castelli. Evitate novembre e dicembre, i mesi più piovosi.
Mappa e cartina
Di seguito trovate la mappa con le più belle attrazioni da visitare in Albania.